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[Generale] Primi Piani Materiali


Messaggio consigliato

Tendenzialmente le cosmologie delle ambientazioni ufficiali considerano la presenza di un unico piano materiale, che si identifica con l'ambientazione. In pratica I Forfotten Realms hanno Toril come Piano Materiale, Greyhawk ha Oerth come centro della Grande Ruota.

Fatto salvo Spelljammer e Ravenloft che considerano la comprensenza di pi? piani materiali.

Io ho sempre trovato stimolante avere la possibilità di far girare i pg fra pi? ambientazioni liberamente, e far interagire le ambientazioni fra loro.

Cosa ne pensate? Avete provato?

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Principali partecipanti

Io non ho mai provato perchè volevo attuare una cosa del genere a livelli alti... secondo me è una cosa bellissima far saltare da un'ambientazione all'altra (seppur momentaneamente) i PG, anche per far vedere ai giocatori diversi mondi, diverse atmosfere e diversi modi di giocare.

Nella mia prossima campagna finiscono a Krynn, sicuro... il problema è che sono combattuto se farli partire dal Brun (Mystara) o Khorvaire (Eberron)... vedrò :P

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Credo dipenda da quanto vuoi fare vivere ai pg l'effetto estraniamento.

Se vuoi che abbiano scompensi per la differenza incredibile del mondo in cui si trovano io li farei partire dal Khorvaire, magari proprio da Sharn.

Altrimenti Mystara non è male...

Ma anche un bel salto Glantri-Sharn non lo vedo male... pensa che divertimento vedere la magia applicata in modi tanto diversi!!

In questo senso comunque Spelljammer penso possa essere divertente da giocare. In giro per lo spazio con pg fantasy e navi spaziali fantasy anche loro e poi gi? nelle varie ambientazioni. Una campagna epica mica male!

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Sicuramente, come in ogni gioco, ci deve essere l'accordo fra giocatori. D'altra parte prima di iniziare a giocare in una nuova ambientazione è sempre meglio presentarla a grandi linee ai giocatori, così da essere sicuri che possano divertirsi!

Su un genere così particolare (quello dei salti frequenti da un'ambientazione all'altra) può certamente essere un problema la longevità del gioco. Se non si prepara una campagna coi fiocchi sul lungo periodo può risultare noioso saltare da una parte all'altra. Inoltre se non si prepara con cura la cosa si rischia di forzare i personaggi.

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io avevo pi? o meno la stessa idea di azar però era pi? limitata nel senso che non volevo fare salti continui....però non sono mai riuscito ad attuarla perchè non siamo mai arrivati a livelli così alti con le mie campagne :(

comunque, ovviamente, credo che la cosa si possa fare senza troppi problemi.

bye bye.....:D

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Beh... un salto "continuo" magari io non lo applicherei... forse mi sono spiegato male. Intendevo dire che un salto (magari anche solo per 1 avventura o due) in un'altra ambientazione sarebbe sicuramente interessante... soprattutto se le ambientazioni sono profondamente diverse come DL e Eberron o DL e Mystara.

Ma anche un bel salto Glantri-Sharn non lo vedo male... pensa che divertimento vedere la magia applicata in modi tanto diversi!!

Sì sarebbe sicuramente una cosa interessante... pensa se magari qualcuno con conoscenze Blackmooriane ci mettesse lo zampino... argh Eberron con le astronavi!! :P

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Secondo le fonti ufficiali, tutte le varie ambientazioni ufficiali sono connesse tramite il piano delle ombre, che unisce i piani materiali di tutte le ambientazioni che hanno tale piano...

Alcune ambientazioni, in particolare Krynn e Toril, hanno un unico mondo come piano materiale, altre, come Dark Sun, Greyhawk e il Rokugan, sono solo uno dei molti mondi del loro piano materiale (tra l'altro è probabile che tutti questi mondi siano nella stessa Grande Ruota), altri ancora non è ben chiaro se siano i soli mondi materiali o no, come ad esempio Eberron...

Se due ambientazioni condividono la stessa cosmologia, allora viaggiare da uno all'altro è molto semplice, dato che possono bastare teletrasporti e portali, mentre è pi? complicato se bisogna cambiare cosmologia...

Il viaggio attraverso il piano delle ombre per raggiungere un'altra cosmologia è infatti un'impresa che farebbe impallidire anche il viaggio di Colombo o la circumnavigazione del globo di Magellano, tanto è azzardata e pericolosa...

Potrebbe essere interessante "mischiare le ambientazioni", ma per come è stata concepita la struttura planare della terza edizione, lo stesso viaggio potrebbe risolversi in una campagna completa...

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Secondo le fonti ufficiali, tutte le varie ambientazioni ufficiali sono connesse tramite il piano delle ombre, che unisce i piani materiali di tutte le ambientazioni che hanno tale piano...

Alcune ambientazioni, in particolare Krynn e Toril, hanno un unico mondo come piano materiale, altre, come Dark Sun, Greyhawk e il Rokugan, sono solo uno dei molti mondi del loro piano materiale (tra l'altro è probabile che tutti questi mondi siano nella stessa Grande Ruota), altri ancora non è ben chiaro se siano i soli mondi materiali o no, come ad esempio Eberron...

Se due ambientazioni condividono la stessa cosmologia, allora viaggiare da uno all'altro è molto semplice, dato che possono bastare teletrasporti e portali, mentre è pi? complicato se bisogna cambiare cosmologia...

Il viaggio attraverso il piano delle ombre per raggiungere un'altra cosmologia è infatti un'impresa che farebbe impallidire anche il viaggio di Colombo o la circumnavigazione del globo di Magellano, tanto è azzardata e pericolosa...

Potrebbe essere interessante "mischiare le ambientazioni", ma per come è stata concepita la struttura planare della terza edizione, lo stesso viaggio potrebbe risolversi in una campagna completa...

Ho letto la descrizione del Piano delle Ombre sul Manuale dei Piani, ed effetivamente il buon Mad Master ha ragione. Tuttavia nella descrizione del Piano Materiale, per esempio, descrivendo Oerth, dice che non sono conosciuti collegamenti con altri Piani Materiali.

Detto ciò poco importa, perchè un buon Master fa del suo mondo quel che gli pare.

Tuttavia non ho inteso bene cosa significa che se due ambientazioni condividono la stessa cosmologia non ci sono problemi. Di quelle pubblicate mi pare che nessuna la condivida.

Greyhawk ha la Grande Ruota.

Forgotten ha una cosmologia diversa.

Eberron idem e mi pare anche Kyrnn...

Detto ciò comunque sarebbe davvero interessante lavorare sul Piano delle Ombre per pensare ad una campagna interplanare fra Piani Materiali. Non sarebbe male ragionare meglio sul Piano dellOMbre, descrivendolo, implementandolo...

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Si potrebbe anche pensare che diverse ambientazioni siano solo pianeti diversi nello stesso piano materiale d'esistenza, anche se forse qui potrebbero crearsi problemi di sovrapposizione di significati tra pianeti e piani materiali.

La prima campagna che ho giocato era ambientata (lo scoprimmo giocando, non si sapeva a priori) su un piano materiale derivato dal principale, quindi ne prevedeva pi? di uno. Fu interessante anche scoprire le differenze su alcuni aspetti della magia e della fisica da un piano all'altro. Bravo il DM.

Le campagne da me masterizzate hanno sempre previsto la possibilità di infiniti piani materiali, anche una volta quando ho usato come base i Forgotten Realms.

Solo in una campagna pseudo-storica, ambientata in Europa, non l'ho concepito così, in quanto avevo utilizzato una struttura simil-dantesca, con i piani strutturati a mo' di continuo, e con un solo piano materiale. Stavo studiando se, in caso di saturazione di quei mondi dal punto di vista della campagna, sarebbe stato fattibile inserire una serie di cosmologie parallele (con tanto di piani esterni diversi), ma la morte della campagna stessa mi ha tolto il problema... Non nascondo comunque di aver dato luogo a diverse incoerenze di concetto (sebbene i giocatori non abbiano avuto possibilità di accorgersene), lasciando stare la inevitabile instoricità delle vicende.

Personalmente credo sia molto stimolante, sia per il DM che per i giocatori, avere mondi diversi in cui avventurarsi.

Devono però essere, a mio parere, decisamente dei mondi diversi, perchè mondi copia uno dell'altro rischiano di perdere di fascino e non stimolano di certo.

Buono il suggerimento di Mad di renderli intercomunicabili tramite il Piano delle Ombre.

Una cosa che vorrei provare (e che avevo solo abbozzato in una precedente campagna) è di trattare i Piani Esterni e Interni come veri e propri mondi materiali, anche se con le loro regole particolari, ma con cicli di vita meno esoterici e pi? "normali", mentre fino ad ora li ho sempre considerati come piani divini e con eventi fuori dalla portata dei PG.

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Una cosa che vorrei provare (e che avevo solo abbozzato in una precedente campagna) è di trattare i Piani Esterni e Interni come veri e propri mondi materiali, anche se con le loro regole particolari, ma con cicli di vita meno esoterici e pi? "normali", mentre fino ad ora li ho sempre considerati come piani divini e con eventi fuori dalla portata dei PG.

Beh... dipende da che piano esterno si prende in considerazione. Ci sono piani esterni pi? simili al Piano Materiale.

Comunque anche Piani Esterni molto diversi sono stimolanti per creare situazioni divertenti, a parer mio. Un Mechanus per esempio mi ha sempre dato l'idea di essere un posto divertente dove far giocare i pg.

Quanto alla soluzione "piani materiali come pianeti di un unico sistema" non penso sia fattibile per come è strutturato il sistema planare di D&d". Al pi? pianeti di sistemi diversi.

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Sull'idea di trattare i Piani esterni alla stregua di un Piano Materiale era da intendersi: "io sono un abitante del piano Mechanus, per me è pi? che normale andare a trovare un amico che abita sul dente di una ruota dentata", cioè non di rendere tali piani uguali al Materiale, ma di renderli "normali" per abitanti a loro volta "normali" nel loro contesto, sebbene diversi dai nostri avventurieri. Cioè creerei delle società autosufficienti, e non sempre in preoccupazione dei nemici degli altri piani o del dominio sul mondo materiale (classica guerra tra Demoni e Diavoli, e tra forze del male e quelle del Bene...cosa che io ho sempre fatto, non dico che sia per tutti così :wink: )

Al pi? pianeti di sistemi diversi.

Non ho capito cosa intendi con questa affermazione, mi puoi spiegare meglio per favore?

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Mmm... penso che un nativo abbia pi? o meno quella visione del proprio mondo. Certo nativi come diavoli o arconti vedono l'universo in senso pi? planare... d'altra parte li convocano ogni pi? sospinto!

Per quanto riguarda i pianeti di sistemi diversi intendevo dire che si potrebbero considerare le varie ambientazioni come pianeti di sistemi diversi di pianeti. Per esempio... la Terra è un pianeta del Sistema Solare, ma esistono altre stelle che attraggono pianeti come il sole e formano un sistema. Così Oerth potrebbe essere un pianeta del sistema X e Krynn un pianeta del sistema y.

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Mmm... penso che un nativo abbia pi? o meno quella visione del proprio mondo. Certo nativi come diavoli o arconti vedono l'universo in senso pi? planare... d'altra parte li convocano ogni pi? sospinto!

Beh, nella mia ottica ci dovrebbero essere anche creature minori, a costituire il substrato pi? "popolare" del piano, in cui i suddetti diavoli e arconti siano inarrivabili per loro un po' come Elminster lo è per un abitante medio del Faerun.

Per quanto riguarda i pianeti di sistemi diversi intendevo dire che si potrebbero considerare le varie ambientazioni come pianeti di sistemi diversi di pianeti. Per esempio... la Terra è un pianeta del Sistema Solare, ma esistono altre stelle che attraggono pianeti come il sole e formano un sistema. Così Oerth potrebbe essere un pianeta del sistema X e Krynn un pianeta del sistema y.

Ah benissimo, ora mi è chiaro. Sono d'accordo con te su questo punto di vista. Anche se mi immagino, per esempio, che in un ipotetico satellite (Luna) abitabile, attorno alla Terra, alcuni incantesimi o combinazione di essi (Teletrasporto senza errore, Sfera elastica+volare), o navi volanti o altro ancora, potrebbero permettere un viaggio da un astro all'altro (cosa un po' pi? difficoltosa da un sistema all'altro, per lo meno con le velocità e i raggi d'azione degli incantesimi presenti nel gioco, oltre che per l'impossibilità di fare osservazioni astronomiche adeguate e quindi averne la conoscenza). Con questo mi hai appena dato un'idea :mrgreen:

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Anche se rimane il fatto che il modo pi? veloce per spostarsi forse rimane il Piano delle OMbre, che lega comunque tutti i Piani Materiali.

Comunque se ti piace l'idea di viaggiare fra gli astri darei un'occhiata a Spelljammer ^_^

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Chiariamo meglio...

Un piano materiale è un "universo fisico" a se, mentre i piani esterni sono "dimensioni spirituali"...

Ogni piano materiale può essere piccolo come un singolo mondo (Krynn, Toril) o essere infinito e con infiniti mondi come il nostro (le mie campagne le ambiento in un simile universo, in cui ho già creato almeno 5 mondi, se non ho perso il conto)...

Ogni cosmologia comprende almeno un piano materiale, almeno un piano di transizione (come il piano astrale e il piano delle ombre) e qualche piano elementale e/o spirituale (tipo i piani interni ed esterni della Grande Ruota)...

Il piano delle ombre può essere usato come mezzo per unire tali cosmologie attraverso i loro piani materiali, quindi è il mezzo migliore se si vogliono creare dei collegamenti tra ambientazioni differenti che non condividano lo stesso "universo"...

Spelljammer non è adatto alla concezione dei "mondi" di uno stesso universo (il suo concetto delle "sfere di cristallo" era l'espediente utilizzato dalla Tsr per separare le ambientazioni prima del concetto delle cosmologie separate), ma potrebbe essere adattato alla navigazione tra multiversi, magari attraverso il piano delle ombre profondo...

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Molto interessante....

M viene un dubbio:un chierico/paladino che cambia piano materiale e quindi cosmologia perde tutti i poteri?

e un mago adepto d'ombra come fa ad usare la trama oscura?

e il culto dei Cuoatl?Se uno fa il rainbow servant a toril manterrà i poteri su eberron? se sì i couatl sono le uniche creature il cui potere attraversa i piani materiali?

e gli dei mostruosi presenti nei manuali aggiuntivi?come ilsensine e la grande madre?

e gli Hembodls e gli arcidiavoli?

:oops: lo dico x pura curiosità...mica x critica sia chiaro ;)

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Quanto segue è come la vedo io, ma non cito da nessun manuale, quindi è una mia interpretazione senza valore, per quanto fatta ragionando nel modo che a me pare pi? corretto possibile.

M viene un dubbio:un chierico/paladino che cambia piano materiale e quindi cosmologia perde tutti i poteri?
Se il tuo cosmo prevede che i piani materiali siano molteplici, e che vi sia la compresenza di Toril ed Eberron, per esempio, i Piani Esterni in teoria sono sempre gli stessi. Che determinate Divinità siano sconosciute in un Piano Materiale mentre sono basilari in un altro, non comporta che i loro poteri non abbiano effetto ovunque. D'altra parte, certe divinità non sono venerate in intere zone del piano della propria cosmologia di base, ma i loro poteri funzionano benissimo anche in quelle zone (salvo altri impedimenti).

e un mago adepto d'ombra come fa ad usare la trama oscura?

Il Piano delle Ombre non l'abbiamo toccato, è lì dov'era prima e funziona come al solito.

e il culto dei Cuoatl?Se uno fa il rainbow servant a toril manterrà i poteri su eberron? se sì i couatl sono le uniche creature il cui potere attraversa i piani materiali?

Credo possa valere lo stesso discorso delle Divinità, quindi sì.

e gli dei mostruosi presenti nei manuali aggiuntivi?come ilsensine e la grande madre?

e gli Hembodls e gli arcidiavoli?

Sono sempre Esterni, comunque siano i Piani Materiali per loro sono tutti "distanti uguali".

Io mi comporterei così :wink:

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Beh...è un "appiattimento" che fa il master, altrimenti dubito che Pelor se ne stia a reggere il moccolo a Lathander e Chauntea che ammirano la sua luce....o peggio ancora Boccob s senta surclassato da Mystra, che è quella che detiene la vera e unica Trama...

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In effetti gli incantatori divini e quelli arcani di Toril hanno dei seri problemi lasciando il loro multiverso...

Le divinità potrebbero essere presenti in pi? multiversi (anche loro possono viaggiare lungo il piano delle ombre), come in effetti capita per Lolth, ad esempio, ma se non si spostano dal loro mondo base, allora i loro chierici, paladini e adepti potrebbero avere seri problemi a ricevere i loro incantesimi...

Le due Trame, inoltre, esistono solo nel multiverso di Forgotten Realms, quindi quegli incantatori arcani che abbiano imparato ad usarle sarebbero spiazzati se esse non esistessero pi?, ed incapaci di lanciare incantesimi in altro modo...

Stessa cosa per i maghi di Krynn, che in realtà sono chierici delle tre lune e non sono in grado di lanciare incantesimi senza di loro...

Insomma, c'è da valutare attentamente la situazione contingente di ogni singola ambientazione quando si progetta un passaggio ad un'altra differente tramite un viaggio planare...

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