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Cado dalle nubi-checco zalone


Messaggio consigliato

Una cultura generale forze no... ma l'uso della lingua italiana forse si... almeno le basi...

Proprio quello che intendevo io, specialmente una laurea non certo di "basso livello" come e' quella di giurisprudenza dove gioco forza la dialettica e l'oratoria suppongo siano seguiti da appositi corsi in merito..

Da la Repubblica/ 6 gennaio 2008

Verbi sbagliati, errori di grammatica e di ortografia. Un disastro per gli esaminatori che sono inorriditi di fronte a lacune da scuola dell'obbligo e incapacità di coniugare i verbi secondo regole elementari, e hanno respinto oltre il 90 per cento dei candidati aspiranti giudici. Una situazione che ha preoccupato la categoria e ha gettato ombre sulla formazione scolastica, universitaria e non solo [...] Questi i drammatici risultati registrati all'ultimo concorso che si è concluso con l'immissione in servizio di 322 nuove toghe, 58 in meno dei posti da coprire. [...] Dati preoccupanti che hanno indotto uno dei componenti della commissione d'esame, il giudice della Corte d'appello di Palermo Matteo Frasca, a esprimere "non poche perplessità sul livello medio di preparazione dei partecipanti", in un intervento pubblicato sul sito del Movimento per la Giustizia. E le lacune riscontrate non sono solo giuridiche : "La conoscenza della lingua italiana è una pre-condizione per partecipare al concorso, ma alcuni candidati non ce l'avevano" racconta il magistrato. "Ci siamo trovati a fare la disarmante constatazione che in alcune prove c'erano errori di grammatica e di ortografia, oltre che di forma espositiva, testimonianze evidenti di una mancanza formativa, che non è emendabile".

"Non faccio esempi per ragioni di riservatezza" prosegue Frasca, "posso dire solo che se il mio maestro delle elementari avesse visto in un mio compito verbi coniugati come in certe prove che ci sono state consegnate, mi avrebbe dato una bacchettata sulle dita". Tuttavia il giudice Frasca non vede tutto nero: "Abbiamo trovato anche candidati con livelli di preparazione eccellenti" assicura, "punte esaltanti che inducono all'ottimismo".

Allora, qui sopra vi ho riportato un piccolo esempio di come una laurea universitaria in giurisprudenza non significhi affatto una buona padronanza della lingua italiana.

...una persona molto intelligente e la sua comicità è mirata...

Una persona molto intelligente dotata di una comicità mirata non produce spettacoli di una banalità sconcertante; inoltre permettete, non mira dove prima di lui altri (molti altri) hanno fatto molto meglio.

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Inutile scuotere le menti di gente che vuole vedere solo quello che vuole vedere... In fondo il mondo è bello perchè è vario...

Ehhh sì, lo so, sono irrecuperabile. Ti ringrazio per aver cercato di scuotere la mia mente, ma purtroppo, che ci vuoi fare? Sono un ottuso.

PS: non hai risposto sull'articolo di repubblica. E' così scontato che chi è laureato in giurisprudenza sappia anche parlare correttamente l'italiano?

:bye:

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Mi sono appena guardato una sua breve intervista. Devo ammettere che, per come si presenta, non è volgare come mi immaginavo che fosse. Continuo comunque a pensare che non sappia parlare :rolleyes:

Ps: non ho mai detto che fosse ignorante

ora so che è un po' ot e che non si dovrebbe fare, ma l'ironia di questo post mi ha fatto un pò pensare... almeno quando uno scrive di un tizio che non sa parlare (e credo di capire si riferisca alla sintassi, non alla capacità di emettere suoni dalla bocca) dovrebbe farlo in un italiano corretto...

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ora so che è un po' ot e che non si dovrebbe fare, ma l'ironia di questo post mi ha fatto un pò pensare... almeno quando uno scrive di un tizio che non sa parlare (e credo di capire si riferisca alla sintassi, non alla capacità di emettere suoni dalla bocca) dovrebbe farlo in un italiano corretto...

Questo è un forum, non l'Accademia della Crusca. Quella da te riportata è un'espressione colloquiale assai frequente; in un forum penso sia ammissibile. Inoltre io non mi riferivo unicamente alla sintassi, ma alla grammatica generale nelle sue regole basilari (coniugazione dei verbi in primis).

Se poi, basandoti su quell'unica locuzione, vuoi farmi passare per ignorate e sgrammaticato, fai pure. Non ne rimarrò sconvolto :-D

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Questo è un forum, non l'Accademia della Crusca. Quella da te riportata è un'espressione colloquiale assai frequente; in un forum penso sia ammissibile. Inoltre io non mi riferivo unicamente alla sintassi, ma alla grammatica generale nelle sue regole basilari (coniugazione dei verbi in primis).

Se poi, basandoti su quell'unica locuzione, vuoi farmi passare per ignorate e sgrammaticato, fai pure. Non ne rimarrò sconvolto :-D

non volevo nulla del genere, sottolineavo solo il paradosso di quel post... Per quanto riguarda Checco Zalone sono sostanzialmente d'accordo con il discorso che porta avanti dus. Se devo essere sincero a me nessuno di zeling o simili fa ridere, qualcuno semmai mi fa sorridere. Nella fattispecie Zalone quando prende per i fondelli v. rossi e gigi d'alessio, facendo un pò la parodia dei loro sostenitori, mi fa sorridere. Detto questo, dubito che andrò mai a vedere un film comico al cinema, per i film comici c'è la tv.

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Ehhh sì, lo so, sono irrecuperabile. Ti ringrazio per aver cercato di scuotere la mia mente, ma purtroppo, che ci vuoi fare? Sono un ottuso.

PS: non hai risposto sull'articolo di repubblica. E' così scontato che chi è laureato in giurisprudenza sappia anche parlare correttamente l'italiano?

:bye:

Hei Sam! Cosa penso dell'articolo di Repubblica? Beh, è una notizia che già avevo udito a suo tempo. Cmq li si parla di alti livelli grammaticali: cioè un giudice è sempre una persona di rilievo che deve mantenere un certio tono sia linguistico che comportamentale. Ovvio che chi sbaglia tutti i congiuntivi di una frase è poco preso in considerazione per una cosa del genere.

Questo però non nega il fatto che "sbagliare i congiuntivi" vuol dire che una persona non è in grado di organizzare una frase in italiano.

Di certo Checco Zalone non sarà il più colto dei laureati in giurisprudenza ma, non credo che se una persona si presentasse a un esame universitario, parlando come fa lui (SIAMo UNA SQUARDRA FORTISSIMI!!.. FATTA DI GENTE FANTASTICI!) , possa passarlo in tutta tranquillità! Se alla mia facoltà si presentasse una persona del genere, credo che l'intera commissione consiglierebbe (NOTARE I CONGIUNTIVI :-D ) di fare un corso di italiano al candidato prima di ripresentarsi all'esame. Ecco perchè credo che comunque il modo di parlare che ha Zalone in scena (e anche davanti alle telecamere in generale) derivi principalmente dal persomnaggio che lui si è creato: una sorta di cantante pop-neomelodico pugliese mezzo innapoletanato che, come vuole la tradizione che il dialetto struppi la lingua, prova a parlare italiano ma non sa azzeccare due parole giuste messe in fila!

Tutto qui...

PS: aggiungo una piccola postilla un pò fuori luogo.

Tanta gente che si laurea e va a fare certi concorsi a volte non ci arriva per meriti accademici, ma grazie a una bella spintarella dal di dietro di qualcuno a cui fa comodo. E' normale che poi suddetta gente, all'atto pratico risulti impreparata! Meno male che ci sono, e spero ci saranno sempre, persone (lo dice anche l'articolo) che vanno avanti con le loro gambe e che sanno di potercela fare anche contro quello che da soli in mezzo al branco, non può combattere!

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Cmq li si parla di alti livelli grammaticali: cioè un giudice è sempre una persona di rilievo che deve mantenere un certio tono sia linguistico che comportamentale.

Repubblica (vedere sopra):Verbi sbagliati, errori di grammatica e di ortografia. Un disastro per gli esaminatori che sono inorriditi di fronte a lacune da scuola dell'obbligo e incapacità di coniugare i verbi secondo regole elementari, e hanno respinto oltre il 90 per cento dei candidati

Questo però non nega il fatto che "sbagliare i congiuntivi" vuol dire che una persona non è in grado di organizzare una frase in italiano.

Ah no?Allora quand'è che una persona non è in grado di di organizzare una frase in italiano? Quando parla come Ciubecca in Guerre stellari? Il congiuntivo non è un optional, così come non lo è il condizionale.

Di certo Checco Zalone non sarà il più colto dei laureati in giurisprudenza ma, non credo che se una persona si presentasse a un esame universitario, parlando come fa lui (SIAMo UNA SQUARDRA FORTISSIMI!!.. FATTA DI GENTE FANTASTICI!) , possa passarlo in tutta tranquillità! Se alla mia facoltà si presentasse una persona del genere, credo che l'intera commissione consiglierebbe (NOTARE I CONGIUNTIVI :-D ) di fare un corso di italiano al candidato prima di ripresentarsi all'esame.

Per quel che riguarda l'attuale livello di difficoltà e serietà degli esami universitari ti rinvio ad un mio post precedente.

Ecco perchè credo che comunque il modo di parlare che ha Zalone in scena (e anche davanti alle telecamere in generale) derivi principalmente dal persomnaggio che lui si è creato: una sorta di cantante pop-neomelodico pugliese mezzo innapoletanato che, come vuole la tradizione che il dialetto struppi la lingua, prova a parlare italiano ma non sa azzeccare due parole giuste messe in fila!

Tutto qui...

Se tu avessi letto i miei post precedenti sapresti di cosa sto parlando e di cosa NON sto parlando. NON sto parlando dei suoi spettacoli. Sto parlando del suo modo di parlare AL DI FUORI degli spettacoli.

PS: aggiungo una piccola postilla un pò fuori luogo.

Tanta gente che si laurea e va a fare certi concorsi a volte non ci arriva per meriti accademici, ma grazie a una bella spintarella dal di dietro di qualcuno a cui fa comodo. E' normale che poi suddetta gente, all'atto pratico risulti impreparata! Meno male che ci sono, e spero ci saranno sempre, persone (lo dice anche l'articolo) che vanno avanti con le loro gambe e che sanno di potercela fare anche contro quello che da soli in mezzo al branco, non può combattere!

Non ho ben capito questo cosa dovrebbe dimostrare...che le lauree si comprano??? Ma dai!!!:-p Inoltre sono sicuro che si comprano anche quelle in giurisprudenza, nel caso...

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In parte quoto quello che ha detto sam, in parte no. Mi sembra doveroso, non solo per un laureato in giurisprudenza, ma per una qualsiasi persona avere una buona conoscenza della lingua italiana e della grammatica, in qualsiasi ambito si operi.

Ho capito che tu parli del suo modo del suo modo di interloquire al di fuori degli spettacoli, ma mi sembra stupido ipotizzare se una persona sia ignorante o meno senza mai (o quasi) averlo sentito parlare fuori scena.

Per il resto è anche un ottimo musicista.

IMHO

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Ho capito che tu parli del suo modo del suo modo di interloquire al di fuori degli spettacoli, ma mi sembra stupido ipotizzare se una persona sia ignorante o meno senza mai (o quasi) averlo sentito parlare fuori scena.

Per il resto è anche un ottimo musicista.

IMHO

Ho sentito 2 interviste. Un ottimo musicista? Bhè, almeno ha dei motivi per comparire in tv :-D

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Per quanto riguarda la ripetitività e la "stucchevolezza" se non ti spiace ognuno decide per sè

si vede che sei nuovo, sennò le avresti lette almeno un'80ina di volte le stesse cose scritte qui :-)

Comunque le interviste per un comico come quello sono parte della scena. Banfi fino a 15 anni fa non parlava mai italiano corretto nelle interviste, frassica non lo parla tutt'ora. Eppure siamo sicuri che conoscono la lingua.

Poi può benissimo non piacere, io non ne sono un grande fan. Il film non è granchè perchè come già detto è difficile per un comico tenere il ritmo di un'intera pellicola solo con motti e facezie. Non ce la fanno personaggi come Salemme o Panariello che hanno anni e anni di carriera (e non si sono mai fossilizzati su un personaggio solo), figuriamoci Zalone. Comunque non è affatto terribile, anni luce migliore di ogni cinepanettone mai prodotto.

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Mah, non mi sembrava che i toni fossero così "caldi"... Per quanto riguarda la ripetitività e la "stucchevolezza" se non ti spiace ognuno decide per sè :-D

:bye:

Potrei risponderti che sono un Mod e se scrivo certe cose non lo faccio per divertimento...

Abbiamo avuto innumerevoli discussioni sull' argomento distrutte da flames inverecondi, ripeto l'invito a non "sbrodolare".

Ciao. Enry. :bye:

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Una persona molto intelligente dotata di una comicità mirata non produce spettacoli di una banalità sconcertante; inoltre permettete, non mira dove prima di lui altri (molti altri) hanno fatto molto meglio.

L'intelligenza non è il talento creativo

L'intelligenza non è il talento artistico

Chiaro il concetto?

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Non è volgarissimo, è una persona molto intelligente e la sua comicità è mirata...

Una persona molto intelligente dotata di una comicità mirata non produce spettacoli di una banalità sconcertante; inoltre permettete, non mira dove prima di lui altri (molti altri) hanno fatto molto meglio.

L'intelligenza non è il talento creativo

L'intelligenza non è il talento artistico

Chiaro il concetto?

Sei tu che per primo hai parlato di intelligenza, io ho solo usato le tue stesse parole...prima di scrivere faresti bene a rileggerti, imho ;-).

Comunque, entrando nel merito: il concetto è chiarissimo, anche se sono d'accordo con te solo in parte.

Creatività e intelligenza sono cose diverse, ma non separate. Il creativo, il più delle volte, deve essere provvisto di una buona dose di intelligenza per trasporre la sua idea in un modo e in un linguaggio (inteso non come lingua ma come canale di trasmissione delle idee) chiari...a meno che, ovviamente, non si parli di artisti d'avanguardia o sperimentali (arte astratta, dadaismo, surrealismo...). Ma non penso che Zalone si possa ascrivere a queste categorie:lol:.

Per intenderci, un perfetto imbecille incredibilmente creativo farà molta fatica a mettere la propria creatività a disposizione degli altri.

Nel caso di Zalone non ho voluto dire che lo trovo un cretino; però, imho, non ha fatto un gran lavoro e non ha "mirato un gran che bene".

De gustibus non disputandum

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