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attribuzione dei punteggi di caratteristica


Avenger

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Ma perchè i PG dovrebbero essere equilibrati tra loro? Nel mondo ci sono persone che eccellono in molte cose (solito eroe da manga: un genio a scuola e incredibile nello sport) e persone invece che non danno prova di nessun talento particolare (i popolani in primis)...

D' accordo che stiamo parlando di eroi, ma a questo ci pensa il master facendo magari ritirare i punteggi troppo bassi o troppo alti, secondo i suoi gusti.

E comunque è inutile parlare di equilibrare le caratteristiche dei pg con le classi così squilibrate tra loro.

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Ma perchè i PG dovrebbero essere equilibrati tra loro?

perchè non stiamo parlando di un sistema di realtà virtuale ma di un gioco e del fatto che non c'è alcun vantaggio ad averli casualmente squilibrati mentre ce ne sono ad averli equilibrati. E' vero che le classi e la build hanno poi una grande influenza ma direi di partire almeno col piede giusto che poi se oltre ai punteggi scarsi prendi pure una classe scarsa sei del gatto

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perchè non stiamo parlando di un sistema di realtà virtuale ma di un gioco e del fatto che non c'è alcun vantaggio ad averli casualmente squilibrati mentre ce ne sono ad averli equilibrati. E' vero che le classi e la build hanno poi una grande influenza ma direi di partire almeno col piede giusto che poi se oltre ai punteggi scarsi prendi pure una classe scarsa sei del gatto

Non c'è alcun vantaggio nemmeno col point buy a meno che non si voglia avere un appiattimento della sezione caratteristiche nella scheda.

Un guerriero con forza 18 o con forza 10 sarà sempre charmato dal primo maghetto che passa, quindi non vedo come questo "partire col piede giusto" (poi mi devi spiegare cosa c'è di brutto nel ruolare un pg che non abbia caratteristiche alte ma che si confornta e magari riesce a sopravvivere con compagni più forti di lui) cambi qualcosa.

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Ma perchè i PG dovrebbero essere equilibrati tra loro? Nel mondo ci sono persone che eccellono in molte cose (solito eroe da manga: un genio a scuola e incredibile nello sport) e persone invece che non danno prova di nessun talento particolare (i popolani in primis)...

D' accordo che stiamo parlando di eroi, ma a questo ci pensa il master facendo magari ritirare i punteggi troppo bassi o troppo alti, secondo i suoi gusti.

E comunque è inutile parlare di equilibrare le caratteristiche dei pg con le classi così squilibrate tra loro.

Sante parole.

perchè non stiamo parlando di un sistema di realtà virtuale ma di un gioco e del fatto che non c'è alcun vantaggio ad averli casualmente squilibrati mentre ce ne sono ad averli equilibrati. E' vero che le classi e la build hanno poi una grande influenza ma direi di partire almeno col piede giusto che poi se oltre ai punteggi scarsi prendi pure una classe scarsa sei del gatto

Non stiamo parlando di un gioco da tavolo, ma di un gioco di ruolo thondar.

Se tu lo consideri alla stregua di un gioco da tavolo dove tutti devono partire "uguali" per avere "le stesse probabilità di X", sono affari (ed opinioni) tuoi.

Non rispecchiano la realtà generale.

Soprattutto in un gioco dove il bilanciamento non solo è una chimera, ma non è stato MAI voluto dai creatori.

Sintesi: chi vuole un bilanciamento chimerico può benissimo usare il PbS. Infatti esiste sia per "agonismo" (tornei) che per fare felici gli amanti del detto (falso) bilanciamento. Sono fatti, non opinioni.

Chi non si fa un gran problema perché capisce che partire con un PbS non significa partire con lo stesso piede (visto che alcune classi soffrono di MAD), e anche se fosse, è ridicolo come pensare che fare una gara di 1000m tra un cavallo e un uomo sia "bilanciata" (partono tutti alla stessa maniera, ma di certo la gara non è basata sul bilanciamento. stessa analogia per D&D), allora può usare i dadi, e non farsi troppi problemi.

Comunque non preoccupiamoci. La quarta fa PF fissi.

Di questo passo, alla 6a di D&D, sarà uguale ad un Gioco da Tavolo.

Tornando IT: usa il PbS che vuoi. Dipende da cosa vuoi tu in D&D (e non da cosa pensi di ottenere giocandoci a livello di bilanciamento. scordati che scegliere "tutti a 25" o "tutti a 35" cambierà qualcosa al riguardo più di una goccia in un oceano).

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Ma perchè i PG dovrebbero essere equilibrati tra loro? Nel mondo ci sono persone che eccellono in molte cose (solito eroe da manga: un genio a scuola e incredibile nello sport) e persone invece che non danno prova di nessun talento particolare (i popolani in primis)...

D' accordo che stiamo parlando di eroi, ma a questo ci pensa il master facendo magari ritirare i punteggi troppo bassi o troppo alti, secondo i suoi gusti.

E comunque è inutile parlare di equilibrare le caratteristiche dei pg con le classi così squilibrate tra loro.

Tutto molto vero e sensato, non lo metto in dubbio e condivido molto di quanto detto. Ma permettimi di aiutarti a trovare risposta ponendoti una domanda. Se i personaggi non devono necessariamente essere equilibrati, perchè generarli e farli progredire tenendoli mantenendoli a simili livelli di esperienza?

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Tutto molto vero e sensato, non lo metto in dubbio e condivido molto di quanto detto. Ma permettimi di aiutarti a trovare risposta ponendoti una domanda. Se i personaggi non devono necessariamente essere equilibrati, perchè generarli e farli progredire tenendoli mantenendoli a simili livelli di esperienza?

Se intendi "perchè tutti si devono divertire" io ti dico che ci sono diverse concezioni di divertimento. C'è chi si diverte a battere il drago in 2 turni e c'è chi si diverte e rimane, a mio parere, ben più soddisfatto, a morire tenendo impegnato quello stesso drago mentre da ai compagni la possibilità di fuggire. Stessa cosa per quanto riguarda i livelli: posso divertirmi con un guerriero di ventesimo come posso divertirmi con un bardo di primo. Che i miei compagni siano al primo o al ventesimo poco mi cambia, perchè un bravo master trova comunque il modo di farti usare le caratteristiche particolari proprie del tuo pg e ti coinvolge nella storia.

Non posso negare che è, a mio parere, più divertente partire con un intero gruppo di livello basso, perchè mantiene il brivido dell' avventuriero alle prime armi che si confronta con pericoli ignoti, invece che con un pg alle prime armi in mezzo a un gruppo di navigati avventurieri, ma ti ripeto potrei divertirmi ugualmente

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Un guerriero con forza 18 o con forza 10 sarà sempre charmato dal primo maghetto che passa

probabile, ma almeno il guerriero con forza 18 non sarà bastonato anche dal goblin

poi mi devi spiegare cosa c'è di brutto nel ruolare un pg che non abbia caratteristiche alte ma che si confornta e magari riesce a sopravvivere con compagni più forti

parli come se dovesse riuscire siicuramente a confrontarsi e soppravvivere, ma non è affatto sicuro.

Non c'è alcun vantaggio nemmeno col point buy a meno che non si voglia avere un appiattimento della sezione caratteristiche nella scheda

un appiattimento della sezione caratteristiche non comporta assolutamente un appiattimento del PG

Non stiamo parlando di un gioco da tavolo, ma di un gioco di ruolo

usare il point buy non inficia assolutamente il tuo giocare di ruolo, quanto al bilanciamento esso è sempre stato voluto dai creatori, come si può vedere, per esempio, dalle linee guida date per creare nuove classi nei vecchi (e meno vecchi) numeri di dragon magazine o nei numerosi articoli. E continuo a non vedere il vantaggio di tirare i dadi.

Dipende da cosa vuoi tu in D&D (e non da cosa pensi di ottenere giocandoci a livello di bilanciamento. scordati che scegliere "tutti a 25" o "tutti a 35" cambierà qualcosa al riguardo più di una goccia in un oceano).

Quindi può anche eliminare i LEP?

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probabile, ma almeno il guerriero con forza 18 non sarà bastonato anche dal goblin

parli come se dovesse riuscire siicuramente a confrontarsi e soppravvivere, ma non è affatto sicuro.

Infatti ho scritto "e magari sopravvivere". La morte esiste anche in D&D. Giocare bene un personaggio vuol dire anche cercare di non metterlo mai in situazioni che ne causerebbero la morte. Se sono un guerriero di livello 1 eviterò di sputare in faccia al signore del castello solo perchè mi trovo in disaccordo con la sua linrìea politica. A meno che il carattere del pg non sia proprio quello. Ma in quel caso devi anche capire che il signore ti rispenderà sguinzagliandoti addosso le sue guardie.Se ho scelto di fare il guerriero, ma ho forza 12, bhe, credo sarò uno di quegli infiniti avventurieri che non ce la fa. Certo, potevo evitare di andare a fare il gradasso nella caverna dei goblin, potevo farmi assumere come semplice guardia cittadina.

In poche parole muori soltanto se fai una stupidata (e per carità, capita a tutti) oppure se il master ti mette davanti a una situazione troppo difficile (e allora la stupidata la fa lui). Basta saper giocare e il problema non si pone.

un appiattimento della sezione caratteristiche non comporta assolutamente un appiattimento del PG

No, infatti. Però 2 maghi nel gruppo con tutta la probabilità avranno gli stessi identici punteggi, almeno in intelligenza. Invece con diversi tiri di dado uno sarà magari più abile nella magia ma cagionevole di salute, mentre l'altro sarà meno abile, ma più resistente. Il modo è bello perchè è vario e ognuno è diverso.

Nelle mani del point buy sistem ho sempre visto maghi con intelligenza 18, destrezza 16 e forza 8... Evviva!

usare il point buy non inficia assolutamente il tuo giocare di ruolo, quanto al bilanciamento esso è sempre stato voluto dai creatori, come si può vedere, per esempio, dalle linee guida date per creare nuove classi nei vecchi (e meno vecchi) numeri di dragon magazine o nei numerosi articoli. E continuo a non vedere il vantaggio di tirare i dadi.

Crederò al bilanciamento quando vedrò un guerriero di 5 livello spazzare via tanti nemici in un volpo solo come una palla di fuoco di un mago pari livello. Posto che gli incantesimi del mago hanno circa un migliaglio di utilizzi che la spadata del guerriero non ha.

Quindi può anche eliminare i LEP?

Visto quanto sono stati messi male ti direi pure di si.

Oppure oensi davvero che un mago drow fermo al 3 livello e un mago umano di 5 abbiano la stessa potenza?

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In poche parole muori soltanto se fai una stupidata (e per carità, capita a tutti) oppure se il master ti mette davanti a una situazione troppo difficile (e allora la stupidata la fa lui).

Si, questo se hai un PG nella media ma se hai un PG debole muori se giochi e se non muori oggi muori domani. Lo socpo di D&D non è ne giocare uno di quelli che non ce la fa (può accadere ma non è lo scopo) ne morire due volte a sessione finchè non fai un PG decente.

Però 2 maghi nel gruppo con tutta la probabilità avranno gli stessi identici punteggi, almeno in intelligenza.

ci sono varie opzioni di build, sufficienti per avere maghi molto diversi anche se avessero tutti i punteggi uguali. Quando giochi non noti se il tuo mago ha destrezza 14 o 16

Crederò al bilanciamento quando vedrò un guerriero di 5 livello spazzare via tanti nemici in un volpo solo come una palla di fuoco di un mago pari livello.

Guarda che non ho detto che sono bilanciati, ed infatti non lo sono, ho detto che volevano, nei loro sogni, farli bilanciati, ma hanno fallito. Non trovo però che questo sia un buon motivo per aggravare la situazione. Idem per il LEP. La pensione minima è troppo bassa, quindi la togliamo del tutto e gli facciamo pagare il prezzo pieno nelle medicine.

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Si, questo se hai un PG nella media ma se hai un PG debole muori se giochi e se non muori oggi muori domani. Lo socpo di D&D non è ne giocare uno di quelli che non ce la fa (può accadere ma non è lo scopo) ne morire due volte a sessione finchè non fai un PG decente.

"D' accordo che stiamo parlando di eroi, ma a questo ci pensa il master facendo magari ritirare i punteggi troppo bassi o troppo alti, secondo i suoi gusti."

l'ho scritto giusto alcuni post fa...nessun master che avesse intenzioni di farti giocare una campagna da eroe ti permeterebbe di avere un set di punteggi troppo bassi. Ma se ti fa tenere una serie di punteggi bassi è suo compito adattare la sfida.

ci sono varie opzioni di build, sufficienti per avere maghi molto diversi anche se avessero tutti i punteggi uguali. Quando giochi non noti se il tuo mago ha destrezza 14 o 16

Ma è molto più soddisfacente vedere un mago che lancia tanti incantesimi e un mago che ne lancia meno, anche allo stesso livello, perchè uno dei due è più capace dell' altro. Non tutti gli universitari prendono 30 e lode, anzi...allo stesso modo un mago potrebbe conoscere più lingue di un altro, e quando giochi , a mio parere, devi tenere presente tutte le tue caratteristiche: la tua muscolatura, la tua forza, la tua goffagine, le tue conoscenze, la tua attenzione, la tua calma e tante altre cose derivano da quel numerino che sembra tanto insignificante, ma a ben guardare non lo è.

Guarda che non ho detto che sono bilanciati, ed infatti non lo sono, ho detto che volevano, nei loro sogni, farli bilanciati, ma hanno fallito. Non trovo però che questo sia un buon motivo per aggravare la situazione. Idem per il LEP. La pensione minima è troppo bassa, quindi la togliamo del tutto e gli facciamo pagare il prezzo pieno nelle medicine.

No, a guardare i manuali base non c'era proprio la volontà di bilanciare. Il tentativo di bilanciamento è arrivato (se è davvero arrivato) dopo il malcontento dei giocatori alla vista di maghi e chierici troppo forti.

Per quanto riguarda le creature col LEP, io sono dell' opinione che se le cose si vogliono fare si devono fare bene. Ancora una volta è compito del master trovare un giusto equilibrio (è proprio un lavoro ingrato quello del master)

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nessun master che avesse intenzioni di farti giocare una campagna da eroe ti permeterebbe di avere un set di punteggi troppo bassi

dunque ti fa ritirare i dadi finchè non ottieni punteggi alti? a che scopo tirare allora?

E poi come fa ad adattarsi al tuo PG scarso quando nel gruppo ce ne è un altro che è bello forte?

Ma è molto più soddisfacente vedere un mago che lancia tanti incantesimi e un mago che ne lancia meno, anche allo stesso livello

veramente non è affatto più soddisfacente quando uno dei maghi risolve 10 situazioni e l'altro solo 5 o quando uno dei maghi resta senza incantesimi dopo il 2° combattimento e l'altro potrebbe proseguire.

a mio parere, devi tenere presente tutte le tue caratteristiche

si, ma tra un 14 e un 16 è difficile notare la differenza. Non ho detto tra un 8 e un 18. Inoltre ho detto che build diverse possono soddisfare ogni tua esigenza di differenziazione

No, a guardare i manuali base non c'era proprio la volontà di bilanciare. Il tentativo di bilanciamento è arrivato (se è davvero arrivato) dopo il malcontento dei giocatori alla vista di maghi e chierici troppo forti.

il gioco è nato prima della 3° ed e già allora tentavano di bilanciare le classi, altro che manuali base e chierici troppo forti.

Per quanto riguarda le creature col LEP, io sono dell' opinione che se le cose si vogliono fare si devono fare bene. Ancora una volta è compito del master trovare un giusto equilibrio (è proprio un lavoro ingrato quello del master)

certo farle bene sarebbe meglio ma il compito ingrato del master non è trovare il giusto equilibrio in un sistema difettato e tantomeno peggiorare la situazione per poi doverle correggerle. Il giusto equilibrio è il compito (gratificato, perchè pago) del game designer.

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dunque ti fa ritirare i dadi finchè non ottieni punteggi alti? a che scopo tirare allora?

E poi come fa ad adattarsi al tuo PG scarso quando nel gruppo ce ne è un altro che è bello forte?

Se tiri ben sei punteggi che sono sotto il 13 allora sei un grandissimo sfigato e quindi ti faccio ritirare. stessa cosa se tutti i punteggi sono sopra il 16. Si interviene per levigare gli eccessi, non per fare uscire precisamente delle caratteristiche, se no ti fai dare i punteggi e basta. Evitiamo di giocare al gioco del non capirci.

Se per divertirti devi essere il più potente del gruppo mi spiace per te. Una volta io stavo per giocarmi un nobile. Non un nobile guerriero, non un nobile stregone, ma un normalissimo nobile. Peccato che la campagna non si sia più fatta per altri problemi.

veramente non è affatto più soddisfacente quando uno dei maghi risolve 10 situazioni e l'altro solo 5 o quando uno dei maghi resta senza incantesimi dopo il 2° combattimento e l'altro potrebbe proseguire.

Torno al discorso di prima: apprezzo maggiormente un PG che abbia risorse limitate e che mi imponga un certo livello di sfida nel risolvere le situazioni, piuttosto che la solita base missilistica.

si, ma tra un 14 e un 16 è difficile notare la differenza. Non ho detto tra un 8 e un 18. Inoltre ho detto che build diverse possono soddisfare ogni tua esigenza di differenziazione

ma visto che tra un 14 e un 16 cisono ben 4 punti di differenza ( 1/6 dei punti del PBS se prendiamo 25 punti) direi che a livello di costruzione la differenza c'è... e credimi che a trovare l'assegnazione dei punteggi ideali ci si mette appena mezz' oretta considerando tutte le possibilità.

il gioco è nato prima della 3° ed e già allora tentavano di bilanciare le classi, altro che manuali base e chierici troppo forti.

Diamine, credevo che l'avessero chiamata terza edizione per fare figo!

Io però mi ricordo che in seconda edizione i chierici avevano sette livelli di magia e un bab pietoso rispetto a quello che fanno adesso...

certo farle bene sarebbe meglio ma il compito ingrato del master non è trovare il giusto equilibrio in un sistema difettato e tantomeno peggiorare la situazione per poi doverle correggerle. Il giusto equilibrio è il compito (gratificato, perchè pago) del game designer.

Ok, quindi visto che qualcuno ha fatto male (ma male davvero) il suo lavoro e io ho la possibilità di correggerlo, e rendere l'esperienza più piacevole per tutti, semplicemente notando che un orco (GS 1/2) è chiaramente troppo forte per dei personaggi di primo livello (il suo falchion è capacissimo di uccidere in un colpo qualsiasi membro del gruppo che stia sotto il d8 di vita, quindi tutti guerriero escluso), me ne frego, perchè se il game designer ha fatto così i suoi motivi li avrà, e che vadano al diavolo i maghi, avrebbero dovuto farsi guerrieri (è un esempio stupido e volto solo a far capire il senso del discorso ,non sto dicendo che l' orco D&Dano è la creatura più forte apparsa su un manuale dall' inizio dei tempi). Giuro non vedo come posso peggiorare la situazione di un parti sterminato alla prima giocata da un paio di orchi finiti lì per caso.

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Si interviene per levigare gli eccessi, non per fare uscire precisamente delle caratteristiche, se no ti fai dare i punteggi e basta.

Questo può funzionare o meno a seconda di cosa intendi con eccessi ma alal fine se usi il point buy fai prima.

Se per divertirti devi essere il più potente del gruppo mi spiace per te.

Il point buy serve anche ad evitare questo problema, se volessi giocare il più forte del gruppo proverei a tirare i dadi (vai alla sezione delle build e vedi che risultati)

Torno al discorso di prima: apprezzo maggiormente un PG che abbia risorse limitate e che mi imponga un certo livello di sfida nel risolvere le situazioni, piuttosto che la solita base missilistica.

Io ho messo in evidenza i problemi del mago più debole ma problemi ce li ha pure il mago più forte perchè sente le sfide come più facili, magari troppo facili e quando il mago debole ha finito gli incantesimi magari deve fermarsi per farglieli recuperare.

ma visto che tra un 14 e un 16 cisono ben 4 punti di differenza ( 1/6 dei punti del PBS se prendiamo 25 punti) direi che a livello di costruzione la differenza c'è

certo che c'è ma cosa c'entra? mentre giochi a livello interpretativo non te ne accorgi, questo ho detto.

e credimi che a trovare l'assegnazione dei punteggi ideali ci si mette appena mezz' oretta considerando tutte le possibilità.

i punteggi ideali variano a seconda di cosa vuoi fare e della build e ci metti meno di mezz'ora, basta leggersi le board wizard. Non vedo però a che proposito me lo dici

Io però mi ricordo che in seconda edizione i chierici avevano sette livelli di magia e un bab pietoso rispetto a quello che fanno adesso...

Si, avevano fatto l'errore contrario, poi hanno provato a rimediare

quindi visto che qualcuno ha fatto male (ma male davvero) il suo lavoro e io ho la possibilità di correggerlo, e rendere l'esperienza più piacevole per tutti, semplicemente notando che un orco (GS 1/2) è chiaramente troppo forte per dei personaggi di primo livello [...] me ne frego

non devi fregartene ma neppure dire di essere contento che il game designer abbia fatto male il suo lavoro. Del resto stai dicendo che quando vedi un problema se ho ben capito tenti di risolverlo, mica di aggravarlo. Lo stesso che dico di fare io. Usare un LEP non porterà all'equilibrio, usare il point buy non porterà all'equilibrio e aumentare il GS degli orchi non porterà all'equilibrio però è un passetto avanti.

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Questo può funzionare o meno a seconda di cosa intendi con eccessi ma alal fine se usi il point buy fai prima.

No, perchè con il point buy si vengono a creare pg poco casuali e molto squadrettati a livello di caratteristiche, e a me questo non piace. E siccome si chiedeva un ' opinione sul point buy, dico che si può usare, ma si rischia di ottenere questi risultati.

Il point buy serve anche ad evitare questo problema, se volessi giocare il più forte del gruppo proverei a tirare i dadi (vai alla sezione delle build e vedi che risultati)

E no, il point buy ti serve ad avere i punti che vuoi tu dove vuoi tu, mentre col tiro di dadi non è mai una certezza.

Io ho messo in evidenza i problemi del mago più debole ma problemi ce li ha pure il mago più forte perchè sente le sfide come più facili, magari troppo facili e quando il mago debole ha finito gli incantesimi magari deve fermarsi per farglieli recuperare.

Posso assicurarti che non esiste mago al quale non piace essere nel pieno della potenza. E comunque non si è mai sentito del gruppo intero che si ferma perchè un caster ha finito le spell, se no a livello 1 le giornate degli avventurieri durerebbero solo i pochi round del combattimento e poi tutti a nanna.Sarà interesse del mago non intralciare il gruppo magari conservando le spell, altrimenti alcuni dei suoi compagni potrebbero considerarlo debole e sacrificabile (capita quando si gioca con dei malvagi)

certo che c'è ma cosa c'entra? mentre giochi a livello interpretativo non te ne accorgi, questo ho detto.

Te lo spiego meglio allora: il problema sta nel pg costruito con la squadretta di cui ho parlato sopra; con il point buy tutti i maghi avranno scarsissima forza e altissima intelligenza, sopratutto con pochi punti, perchè bisogna tagliare da dove si può, mentre coi tiri di dado si vedranno anche maghi che non muoiono di infarto appena devono sollevare qualcosa di più pesante del loro libro

i punteggi ideali variano a seconda di cosa vuoi fare e della build e ci metti meno di mezz'ora, basta leggersi le board wizard. Non vedo però a che proposito me lo dici

Per dirti che cl point buy tutti punteranno al punteggio ideale. Tutti saranno esattamente quello che devono essere, come fatti con lo stampino. Invece col tiro di dadi questo non succede, e non perchè la gente impazzisce e non mette il punteggio più alto alla caratteristica principale, ma perchè col tiro di dadi è possibile ottenere i più diversi punteggi.

Si, avevano fatto l'errore contrario, poi hanno provato a rimediare

Quello ti sembra rimediare? Non ci vuole esattamente un genio a capire che un incantesimo come miracolo vale 100 volte tutti i talenti che il guerriero potrà mai prendere.

non devi fregartene ma neppure dire di essere contento che il game designer abbia fatto male il suo lavoro. Del resto stai dicendo che quando vedi un problema se ho ben capito tenti di risolverlo, mica di aggravarlo. Lo stesso che dico di fare io. Usare un LEP non porterà all'equilibrio, usare il point buy non porterà all'equilibrio e aumentare il GS degli orchi non porterà all'equilibrio però è un passetto avanti.

Ma tu stai confondendo una cosa come correggere degli errori obbiettivi (e dare 2d4+4 come danno a un gs 1/2 è un errore obbiettivo) con una questione totalmente diversa: io non dico che i dadi bilancino, solo che non porta a fare un personaggio con lo stampino.

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tzè pivello. il mio giocatore ha tirato 18-18-18-17-16-14 sotto i miei increduli occhi da master...

tornando it, io prediligo il metodo dei dadi, ma dando a tutti i giocatori i risultati del migliore, per lo meno questo ammortizza le differenze fra pg, non permettendo a

nessuno di avere caratteristiche più alte degli altri (vedi sopra)

Cioe' tutti i PG hanno caratteristiche "sostanzialmente uguali" ... cioe' ammazzi la varieta'.

Anche un risultato troppo alto è un problema perchè bene o male il gioco prevede un certo livell odi potere che è influenzato anche dalle caratteristiche. Risultati come questo fanno la sua differenza. Per molto meno certe razza hanno un LEP

Non vorrei essere negativo ma, e' previsto dal regolamento base il sistema "tirando i dadi" quindi non puo' sbilanciare piu' di tanto.

Al limite ti dara' accesso a classi, talenti e CDP un po' piu' varie creando accostamenti strani... Ma non venirmi a dire che un punteggio troppo alto sbilancia il gioco quando il "troppo alto" e' un 18 (che puo' arrivare a 20 con la modifica della razza).

Personalmente ci trovo quasi solo vantaggii: tiene il gruppo equilibrato e se il master è astuto permette pure di bilanciare classi altrimenti sbilanciate.

gli svantaggi? Nessun punteggio di caratteristica esotico ed insolito, a meno che i giocatori non si sbizzarriscano di loro.

E perche' sarebbe un vantaggio avere punteggi tutti uguali? O meglio perche' avere punteggi simili sarebeb un modo di equilibrare il gioco quando lo squilibrio e' insito nelle differenze tra le classi?

Il point buy è il metodo migliore. Non importa particolarmente che sia 25 o 35 punti, perché alla fine tutti hanno gli stessi.

Poi è chiaro che, chi usa un PB da 25, può inarcare un sopracciglio quando vede certi PG delle build costruiti con 44 punti...

Io come master preferisco dare punteggi un po' più alti all'inizio (i PG della mia campagna hanno avuto, tirando, l'equivalente di 38 e 30 punti, rispettivamente), perché l'unica caratteristica che lascio alzare di qualche punto con gli oggetti magici è la forza.

Scusa me la spieghi la frase in rosso?

Cioe' nel tuo mondo fantasy esistono slo oguanti e cinture di forza ma non per le altre caratteristiche? E perche'?

A occhio direi che tra tutti gli scarti che permetti (e non critico, anche io lo facevo prima del point buy) riesci a evitare gli estremi, il che è un bene però ciò non toglie che i pg seppur "equilibrati tra loro" possano essere più forti o più deboli di quello che il sistema prevede con conseguente falsamento dei LI (per quanto siano di partenza imprecisi e mezzi sballati). Con un pò di pratica si può risolvere ma non vedo il guadagno, solo rischi

Ma perche' ti ostini a dire che i PG sarebnbero piu' forti o piu' deboli di quello che iul sistema prevede?

Mi spiego: se sul manuale del master ci sono due metodi di asseganzione dei punteggi caratteristica (un point-buy ed un tira-dadi) questi saranno piu' o meno equilibrati... ed il falsamento del gioco dipendera' da altro (ad esempio un chierico che infligge manda in vacca il LI perche' avra' meno cure disponibili)... al limite capirei se dicessi che un PB da 40 punti sfalsa il LI ... quello va "contro" al manuale del DM.

Finisco...

E mi chiedo una cosa...

Da cosa deriva questa mania di punteggi "equilibrati" (che per me restano "tutti uguali") che sta sotto al ricorso al point buy system?

Ho l'impressione che sia immaturita' (del tipo "non vale, Gianluigi ce l'ha piu' grosso del mio.... il punteggio in saggezza!")...

Voi che ne dite?

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Scusa me la spieghi la frase in rosso?

Cioe' nel tuo mondo fantasy esistono slo oguanti e cinture di forza ma non per le altre caratteristiche? E perche'?

Sono gusti. Già quando leggo la build con il classico "+5 libro, +6 oggetto" mi sembra un po' assurdo. Per me le caratteristiche devono essere quelle del personaggio.

Sulla forza però sono più possibilsta perché è un oggetto che ha un funzionamento basilare: aumentare la forza mi sembra un concetto lineare. Invece aumentare la saggezza, la destrezza e il carisma sono concetti troppo aleatorii. Mi va benissimo l'idea di un incantesimo che aumenti per breve tempo queste caratteristiche, una sorta di incantesimo di focalizzazione, invece non mi va bene la fascia che trasforma Bombolo in Einstein, né il mantello che trasforma lo Scrondo in George Clooney. Né l'idea che il nostro supereroe, senza tutta la sua mercazia, si trasformi in una versione sfigata di sé stesso.

Però ripeto, sono gusti personali e ai miei giocatori va bene così.

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Sono gusti. Già quando leggo la build con il classico "+5 libro, +6 oggetto" mi sembra un po' assurdo. Per me le caratteristiche devono essere quelle del personaggio.

Sulla forza però sono più possibilsta perché è un oggetto che ha un funzionamento basilare: aumentare la forza mi sembra un concetto lineare. Invece aumentare la saggezza, la destrezza e il carisma sono concetti troppo aleatorii. Mi va benissimo l'idea di un incantesimo che aumenti per breve tempo queste caratteristiche, una sorta di incantesimo di focalizzazione, invece non mi va bene la fascia che trasforma Bombolo in Einstein, né il mantello che trasforma lo Scrondo in George Clooney. Né l'idea che il nostro supereroe, senza tutta la sua mercazia, si trasformi in una versione sfigata di sé stesso.

Però ripeto, sono gusti personali e ai miei giocatori va bene così.

Per amor di dio... i gusti personali ci stanno... ma non capisco il perche' della differenza tra la forza e le altre caratteristiche... se permetti, seguendo il filo del tuo ragionamento "trovo ridicolo o risibile che una cintura trasformi Don Lurio in Schwarzenegger" ... Se poi ci aggiungiamo che tali oggetti non sono altro che incantesimi resi in qualcjhe modo permanenti, il tuo ragionamento mi lascia comunque perplesso! :bye:

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Voi che ne dite?

Mi sembra di aver reso già l'idea, il point buy sistem è un sistema che crea pg tutti uguali a livello di caratteristiche. Più che immaturità a me sembra un modo per avere dei punteggi fissati ed avere così la sicurezza di poter fare il proprio PG come se gli dei fabbricassero i necromanti tutti allo stesso modo, i guerrieri tutti allo stesso modo ecc ecc... insomma roba da persone che non vogliono rischiare di non poter prendere un talento quando l'ottimizzazione pg lo prevede, o che non vogliono spendere il +1 del 4 livello in intelligenza per arrivare a prendere maestria, ma lo vogliono assolutamente mettere in forza

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A occhio direi che tra tutti gli scarti che permetti (e non critico, anche io lo facevo prima del point buy) riesci a evitare gli estremi, il che è un bene però ciò non toglie che i pg seppur "equilibrati tra loro" possano essere più forti o più deboli di quello che il sistema prevede con conseguente falsamento dei LI (per quanto siano di partenza imprecisi e mezzi sballati). Con un pò di pratica si può risolvere ma non vedo il guadagno, solo rischi

Non vedo perchè. Concedimi almeno di essere un master con una certa esperienza. Non particolarmente bravo, ma che almeno sappia valutare la forza dei miei pg. Il motivo per cui faccio così è duplice: primo a tutti i giocatori piace avere personaggi potenti, srcondo a me master piace andarci giù duro in alcune occasioni... e voglio che i pg siano in grado di reggere il mio impatto.

C'è chi si diverte a battere il drago in 2 turni e c'è chi si diverte e rimane, a mio parere, ben più soddisfatto, a morire tenendo impegnato quello stesso drago mentre da ai compagni la possibilità di fuggire.

Soddisfazione e divertimento di un giocatore non dipendono dalle tue opinioni.

Stessa cosa per quanto riguarda i livelli: posso divertirmi con un guerriero di ventesimo come posso divertirmi con un bardo di primo. Che i miei compagni siano al primo o al ventesimo poco mi cambia, perchè un bravo master trova comunque il modo di farti usare le caratteristiche particolari proprie del tuo pg e ti coinvolge nella storia.

Si, certo. Vai a picchiare un drago con un pg di 1° mentre gli altri sono di 20°. Master bravo o meno, tu sei morto, ele tue abilità sono inutili. Si chiama matematica.

si, ma tra un 14 e un 16 è difficile notare la differenza. Non ho detto tra un 8 e un 18. Inoltre ho detto che build diverse possono soddisfare ogni tua esigenza di differenziazione

Giusto come nota: la differenza fra 14 e 16 vuol dire circa un 13%. La differenza si nota, a livello di gioco. Se intendi a livello meccanico, non noti nemmeno il +1 alla ca di schivare, eppure c'è. A levare cose che non si notano i pg soffrono un po'.

Sono gusti. Già quando leggo la build con il classico "+5 libro, +6 oggetto" mi sembra un po' assurdo. Per me le caratteristiche devono essere quelle del personaggio.

Sulla forza però sono più possibilsta perché è un oggetto che ha un funzionamento basilare: aumentare la forza mi sembra un concetto lineare. Invece aumentare la saggezza, la destrezza e il carisma sono concetti troppo aleatorii.

E scusa dove starebbe l'aleatorietà di una costituzione aumentata e la non aleatorietà di una forza aumentata?

Mi va benissimo l'idea di un incantesimo che aumenti per breve tempo queste caratteristiche, una sorta di incantesimo di focalizzazione,

No, non focalizza una cippa. Aumenta il punteggio di caratteristica.

invece non mi va bene la fascia che trasforma Bombolo in Einstein, né il mantello che trasforma lo Scrondo in George Clooney.

Eppure gli incantesimi fanno esattamente la stessa cosa, eppure ti va bene.

Né l'idea che il nostro supereroe, senza tutta la sua mercazia, si trasformi in una versione sfigata di sé stesso.

Questi saranno problemi del pg.

Però ripeto, sono gusti personali e ai miei giocatori va bene così.

Per carità assolutamente. Solo mi par edi rilevare una grossa lacuna a livello di coerenza.

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Soddisfazione e divertimento di un giocatore non dipendono dalle tue opinioni.

Infatti ho scritto "a mio parere"... cos'è, adesso se non scrivo IMHO ma scrivo in italiano non mi capite più?

Si, certo. Vai a picchiare un drago con un pg di 1° mentre gli altri sono di 20°. Master bravo o meno, tu sei morto, ele tue abilità sono inutili. Si chiama matematica.

Ok, ma tutto dipende da cosa ci sta a fare il mio Pg là. Non combatterò , è ovvio, ma allora che ci sto a fare? Semplice: sono un bardo? magari sono lì per narrare le gesta di quegli eroi e vedere con i miei occhi il combattimento (ok sono uno scavezzacollo, ma tutti i giovani avventurieri si sentono immortali); sono un guerriero? potrei essere lo scudiero di qualche altro guerriero, di un paladino, o magari un semplice allievo; sono un mago? sono sicuramente l'apprendista di qualche altro caster arcano, o magari sono stato mandato a controllare dal mio maestro che il lavoro che ha assegnato venga fatto.

Gioco, gioco di ruolo e mi diverto. Perchè questo è D&D, almeno per me. Non un ossessione tutta numerini e dadi a tante facce.

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