Vai al contenuto

Mi sono creato un gioco su misura: MedioEvo Universalis


Veldriss

Messaggio consigliato


Mi dispiace Azar Pinkur, ma finché non ho perso le speranze di trovare un editore non posso divulgare il regolamento nella sua forma finale e completa, tu capisci vero? Troppi rischi...

Forse faresti meglio a depositare l'idea e regolamento... sei arrivato

ad un punto dello sviluppo parecchio avanzato e da quanto vedo stai portando

il gioco in giro a fiere e manifestazioni, quindi non si sa mai...

Scusa se te lo chiedo, ma hai provato a contattare direttamente qualche casa

editrice? non tramite mail intendo... ma proprio procurandoti un contatto

diretto, un appuntamento?

Le foto dello sviluppo del gioco sono entusiasmanti, ma ho alcune perplessita'

di stampo personale su nome, numero di giocatori, durata,

non mi dilungo perche' sono solo miei pareri.

Ma il vero ostacolo penso sia questo... quanto costerebbe sul mercato un

gioco simile? con plancia tante miniature di colori diversi, tante carte, dadi

segnalini, screen, pedane...Hai pensato ad un eventuale riduzione economica?

Te lo dico perche non ho dubbi sul fatto che troverai un editore

ma penso che questo porra' parecchi paletti sul mettere in vendita

un gioco da tavola dai costi molto elevati

Alla fin fine, hai sviluppato tutto tu il lavoro grafico (magari non del tutto

originale e a rischio grane), invece di presentare il prototipo ad una casa, e lasciar

a lei lo sviluppo... In pratica ti ritrovi con un prodotto finito (o in fase di beta)

e con la possibilita' di crearlo, se non in serie quasi...

Hai mai pensato all'autoproduzione?

In bocca al lupo!

Link al commento
Condividi su altri siti

Forse faresti meglio a depositare l'idea e regolamento... sei arrivato

ad un punto dello sviluppo parecchio avanzato e da quanto vedo stai portando

il gioco in giro a fiere e manifestazioni, quindi non si sa mai...

Scusa se te lo chiedo, ma hai provato a contattare direttamente qualche casa

editrice? non tramite mail intendo... ma proprio procurandoti un contatto

diretto, un appuntamento?

Le foto dello sviluppo del gioco sono entusiasmanti, ma ho alcune perplessita'

di stampo personale su nome del gioco, numero di giocatori, durata,

non mi dilungo perche' sono solo miei pareri.

Ma il vero ostacolo penso sia questo... quanto costerebbe sul mercato un

gioco simile? con plancia tante miniature di colori diversi, tante carte, dadi

segnalini, screen, pedane...Hai pensato ad un eventuale riduzione economica?

Te lo dico perche non ho dubbi sul fatto che troverai un editore

ma penso che questo porra' parecchi paletti sul mettere in vendita

un gioco da tavola dai costi molto elevati

Alla fin fine, hai sviluppato tutto tu il lavoro grafico, invece di presentare

il prototipo ad una casa, e lasciar a lei lo sviluppo...

In pratica ti ritrovi con un prodotto finito (o in fase di beta) e con la

possibilita' di crearlo, se non in serie quasi...

Hai mai pensato all'autoproduzione?

In bocca al lupo!

The Knight ciao :-p

Vedo di rispondere a tutto:

Per il regolamento è fattibile depositare alla SIAE, per il gioco no... non sono sicuro, ma ci vogliono circa 2000 euro, quindi non ho intenzione di spendere quella cifra...

Girando per le conventions ludiche ho avuto modo di contattare personalmente alcune grosse case editrici, ma per un motivo o per l'altro pare proprio che siano tutte con la testa altrove (paura di investire, mercato italiano povero rispetto a Germania o Stati Uniti, dimensioni del mio gioco, sicuramente anche il fatto che non ho un "nome conosciuto" nell'ambiente ecc ecc).

Pensa che l'anno scorso avevo contattato la Fantasy Flight e mi avevano risposto che sono già impegnati fino al 2010...

Il nome del gioco si può cambiare, non è una cosa importante, le dimensioni si possono tranquillamente DIMEZZARE, cioè avere una scatola per 3-5 giocatori con la mappa esattamente grande la metà (vedi qualche post precedente) e la componentistica dimezzata... poi se avesse successo, nulla vieta di creare 1 o 2 espansioni...

Per la produzione del gioco si può risparmiare molto, non dico di trasformarlo in un 2D con listelli di cartone (i classici giochi tedeschi), ma se guardi gli ultimo giochi prodotti dalla Fantasy Flight sono composti da centinaia di miniature in plastica di varie forme e ottima finitura... ovviamente mono colore, 50 rosse, 50 verdi, 50 blu ecc ecc, sta poi al giocatore decidere se colorarle o meno... Prezzo di questi giochi della Fantasy Flight? da 50 a 80 euro, direi un ottimo prezzo visto la componentistica all'interno, sicuramente soldi spesi bene.

Il mio prototipo è rifinito a questo livello qualitativo per 2 motivi...

il meno importante: per mostrarlo al pubblico e alle case editrici per dare un'idea migliore di cosa ho in mente.

il più importante: perché io ci gioco con i miei amici, la versione precedente a questa (con una mappa non storica) l'abbiamo giocata per circa 4 anni ogni sabato e domenica che potevamo, diciamo 45 fine settimana come minimo ogni anno? Partita più lunga, senza un obiettivo vero e proprio, 4 fine settimana... partita più corta quasi 2 ore, hanno vinto i barbari che si sono espansi troppo velocemente (e noi come al solito li sottovalutavamo) e ci hanno eliminato, è successo solo una volta però...

L'autoproduzione mi piacerebbe... ma purtroppo non ho tempo materiale per dedicarmi ad un impegno simile... vedevo i miei colleghi alle convention (nell'Area Autoproduzione coordinata da Angelo Porazzi) che avevano tutti i loro problemini per produrre i loro giochi composti da una media di 3-5 pezzi differenti... figurarsi io :-p

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho visto un po' il sito del gioco.

Visto che è ambientato nel medioevo, sarebbe carino metterci tra i tanti regni, il regno del mitico Prete Gianni, che alcuni studiosi collocavano in etiopia

Non conoscevo questo personaggio leggendario, magari lo aggiungerò come carta evento casuale... ma l'Etiopia purtroppo è fuori dalle zone rappresentate sulla mappa, dovrebbe essere lunga almeno il doppio se non di più :-p

Comunque posta pure sul mio forum tutte queste cose interessanti riguardo il periodo medievale... sicuramente saranno utilissime per arricchire il gioco di particolari che lo renderanno sicuramente più bello e interessante... più materiale ho, più posso sbizzarrirmi!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

cioè, mi scende la lacrimuccia:-( era il gioco che avrei sempre voluto da piccolo, anche a me stufava risiko dopo un pò, questo gioco che hai creato è....è...è semplicemente stupendo:dwarf:

Complimenti, le miniature, la mappa, le carte, semplicemente magnifico!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok con la mia pluri(mensile) competenza in realizzazione prototipi ti do qualche notizia sparsa.

1) Alle case editrici non frega nulla del "si puo" (dimezzare, economizzare, ecc. ecc. ecc.) il rptotipo deve essere definitivo se vuoi avere qualche speranza.

2) Le miniature in plastica sono inversamente proprorzionali alla quantità, una piccola produzione del tuo gioco (anche nella versione ipotizzzata) costerebbe minimo 200 eurini a scatola (sono ottimista te lo assicuro).

3) Sei sicuro che il gioco sia fruibile anche dai non fan di risiko? Guarda che ti devi confrontare con centinaia di regolamenti collaudati, la mia impressione d'acchito alla vista di una partita a Lucca l'anno scorso è stata Gioco=Spettacolare!!! Giocatori=Casino Bestiale. Certo che l'affluenza di pubblico disumana contribuiva non poco.

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao ma le unità come funzionano ? cioè che differenza c'è fra arcieri cavalieri ecc ecc?

La differenza è come in Risiko, cioè solo quantità

carroarmatino piccolo=1

carroarmato grande=5

bandiera=10

nel mio c'è

fante solo con armi=1

fante con arco o balestra=3

fante con scudo=5

cavaliere=10

Il sistema di combattimento è di base come quello di Risiko, solo che ho aggiunto una serie di carte attacco e difesa per modificare il tiro dei dadi ed il numero di dadi tirati... inoltre alcune tecnologie potenziano queste carte attacco e difesa.

Attualmente sto pensando ad un sistema di combattimento che tenga conto del livello di esperienza del Generale e delle tattiche che potrebbero utilizzare per avere ulteriori bonus/malus non influenzabili dai dadi..diciamo qualcosa sul tipo di Risk per PC o di Hannibal in scatola.

cioè, mi scende la lacrimuccia:-( era il gioco che avrei sempre voluto da piccolo, anche a me stufava risiko dopo un pò, questo gioco che hai creato è....è...è semplicemente stupendo:dwarf:

Complimenti, le miniature, la mappa, le carte, semplicemente magnifico!!

GRAZIE grazie grazie :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok con la mia pluri(mensile) competenza in realizzazione prototipi ti do qualche notizia sparsa.

1) Alle case editrici non frega nulla del "si puo" (dimezzare, economizzare, ecc. ecc. ecc.) il prototipo deve essere definitivo se vuoi avere qualche speranza.

2) Le miniature in plastica sono inversamente proprorzionali alla quantità, una piccola produzione del tuo gioco (anche nella versione ipotizzzata) costerebbe minimo 200 eurini a scatola (sono ottimista te lo assicuro).

3) Sei sicuro che il gioco sia fruibile anche dai non fan di risiko? Guarda che ti devi confrontare con centinaia di regolamenti collaudati, la mia impressione d'acchito alla vista di una partita a Lucca l'anno scorso è stata Gioco=Spettacolare!!! Giocatori=Casino Bestiale. Certo che l'affluenza di pubblico disumana contribuiva non poco.

Grazie per i consigli, sicuramente hai già sbattuto il naso nelle case editrici più di una volta e non vuoi che mi faccia male

:banghead::banghead::banghead::-p

Io però avrei un problema... diciamo così... che va in contrasto con quello che mi hai consigliato al punto 1 e 2... il gioco lo uso a casa con i miei amici e lo uso per giocare almeno in 8.

Quando sono stato alla prima convention, Modcon 2007, sono andato col prototipo fatto così:

hpim0186dq4.jpg

hpim0190eh6.jpg

hpim0192vc6.jpg

hpim0195jb6.jpg

hpim0196dz9.jpg

hpim0200kq4.jpg

Ovviamente non era possibile continuare a mostrare al pubblico un gioco fatto in questo modo... molti consigli ricevuti a Modcon, molti ancora a Faenza e poi a Chivasso... fai così fai cosà, prova ad usare quello o questo, guarda il sito lì e là, hai mai pensato di usare quelle o le altre... ecc ecc ecc... io ho ascoltato tutto e tutti e mi sono dato un obiettivo per Ludicamente Mantova a maggio 2008: FINIRE il gioco.

Finire il gioco è stato un lavoraccio immane... ma prima di cominciare a ribaltare tutto e rifare tutto daccapo, a novembre 2007 ci ho pensato per bene... ci ho ripensato ancora... poi ho deciso TUTTO quello che avrei fatto e come avrei impostato/realizzato il gioco.

Purtroppo su di una cosa non sono sceso a compromessi: le dimensioni...a me piace così, commercialmente non è proponibile... ok, però io ero in fastidio:

1- creare un prototipo su misura per l'editore, ma che non avrei MAI usato, senza neppure la certezza di andare a colpo sicuro con qualche casa editrice?

2- creare un prototipo su misura per me e i miei amici che mostrasse tutti gli aspetti positivi della mia idea... e già che c'ero (sempre per il discorso di estetica/presentazione al pubblico/soddisfazione personale ecc ecc) l'ho creato in versione DELUXE nel limite delle mie possibilità e capacità.

Ora... io penso... la casa editrice fa di mestiere la casa editrice, vuol dire che in teoria non è una RIVENDITRICE di idee già impacchettate e pronte al 99% ma, sempre in teoria, dovrebbe avere le capacità per riconoscere in un prototipo la validità o meno, metterci le mani per adattarlo alle esigenze di mercato e tirar fuori il prodotto finito.

Faccio un esempio per spiegarmi meglio, un aneddoto: quando ho dovuto scegliere i mobili per la casa, mi sono comprato e fatto prestare tre scatoloni di riviste del settore...cucine, salotti, camere, bagni ecc ecc ecc... un casino non vi dico decidere cosa mi sarebbe potuto piacere oppure no, ma il bello è che non mi piaceva niente e dopo aver sfogliato 10 riviste non avevo messo nemmeno un segnalibro su un eventuale articolo da prendere in considerazione...cosa stavo sbagliando? Guardavo la foto della cucina XXX e la scartavo perchè magari aveva l'isola o era rossa...sbagliato!

Invece, la foto della cucina dovevo guardarla, scomporla in MODELLO, ACCESSORI, FORMA, COLORE, SOLUZIONI DI ARREDO e poi decidere se uno di questi aspetti mi piaceva...

Dopo sei mesi sono stato in uno di quelle grosse ditte tipo Semeraro o Tregima e in un giorno ho scelto tutti i mobili della casa perchè ormai in testa la mia cucina doveva avere MODELLO XXX, ELETTRODOMESTICI YYY, FORMA E COLORE ZZZ ecc ecc.

Se la casa editrice non ha voglia... come dire... di sedersi a sfogliare il prototipo per vedere cos'è, come funziona, cosa va bene e cosa va male, ma vede solo "la cucina rossa con l'isola" e decide a priori che non gli piacciono queste 2 caratteristiche, non saprà mai nulla su materiali, accessori, elettrodomestici ecc ecc che invece potrebbero essere perfetti e di suo gusto...

Si può fare la cucina più piccola senza isola e colorarla di blu? si, certo, assicura il venditore della "Semeraro"... perfetto, allora la compro!

Si può dimezzare il mio prototipo? Si certo...

Si possono usare miniature colorate in tinta unita e magari leggermente più semplici? Si certo...

Si può evitare di plastificare le carte, la mappa e le tabelle? si certo...

Si può fare altro per ridurre i costi di produzione? Si certo...

Ce l'ho messa tutta per venire incontro ai consigli ricevuti in un anno di convention, però purtroppo non faccio questo di mestiere e non ho il tempo e la voglia di ricreare un prototipo per 3-5 giocatori cercando di nuovo materiali/soluzioni/idee per ridurre i costi di produzione e SPERARE poi che una casa editrice accetti il lavoro svolto...

Pensare che le case editrici venivano al mio tavolo e mi chiedevano quanto sarebbe costato produrre 500-1000-2000 scatole del mio prototipo... cosa vuoi che ne sappia dei costi a livello industriale per quanto riguarda scatole/carte/miniature ecc ecc, non conosco l'ambiente, non conosco i fornitori, non conosco i prezzi... magari loro hanno un produttori di miniature in Cina che gliele fa pagare 5-6 centesimi l'una già colorate? Boooo... che me lo dicano le case editrici quanto potrebbe venire a costare una volta ridotto qua e là ove opportuno.

---

Riguardo al punto 3... cosa dire... non è certo Risiko... commercio, diplomazia, tecnologie, calamità fanno di questo gioco un "gestionale" e non un semplice "strategico"... ha uno spessore maggiore, ha bisogno di più tempo per sfruttare ed apprezzare tutte la molteplici facce del gioco; si può giocare a tempo ovviamente, ma le partite migliori sono quelle con un tetto massimo di punti da raggiungere... il come sta al giocatore, sbizzarrirsi, sfruttando tutte le possibilità offerte dal gioco.

Ripeto, non è complicato, ho giocato per anni con ragazzi di 12-15 anni e gli aiuti per facilitarne l'apprendimento sono ovunque: sulle carte, sulle tabelle riassuntive e sulla mappa.

Ovviamente Conventions "grosse e rumorose" come Lucca o Play non sono sicuramente l'ideale per provare un gioco del genere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Porca miseria O_O allora non ero l'unico a fondere insieme i giochi insieme ai miei amichetti. Certo noi non creammo tutto questo popò di roba ma riuscimmo a mettere insieme Hero Quest, Assedio, Monopoli e credo anche un gioco da tavolo di Indiana Jones.

Comunque i miei complimenti vivissimi, le nostre regole rimasero su carta, anche noi creammo le carte "imprevisti" (positivi/negativi) e qualche rudimentale forma di commercio/scambio e diplomazia/politica.

Ho visto in alcune foto che tu hai carte del tutto personalizzate (noi usavamo quelle standard o le disegnavamo su dei pezzetti di cartoncino ritagliato ^^") dove hai trovato le immagini? Cosi su internet o le avete prese da altri giochi anche voi?

Link al commento
Condividi su altri siti

Guarda, i tuoi concetti sono giustissimi. Peccato che i produttori non la penisono così, o meglio. Peccato che spesso il buon sesno sia un optional.

Vedo che sei più "esperto" di me in questo campo. Comunque hai tutta la mia comprensione.

Un consiglio di terza mano: sai che spesso si possono acquistare per pochi soldi gli stampi dei vecchissimi giocattoli (tipo sorpresine kinder). Non è poi così difficile trovare guerieri e castelli. Per il remoto sogno di un'autoproduzione. Tanti auguri e tantissima comprensione. ^^

Link al commento
Condividi su altri siti

Un consiglio di terza mano: sai che spesso si possono acquistare per pochi soldi gli stampi dei vecchissimi giocattoli (tipo sorpresine kinder). Non è poi così difficile trovare guerieri e castelli. Per il remoto sogno di un'autoproduzione. Tanti auguri e tantissima comprensione. ^^

Questa cosa non la sapevo mica :o e dove (e come) si possono comprare?

Link al commento
Condividi su altri siti

Porca miseria O_O allora non ero l'unico a fondere insieme i giochi insieme ai miei amichetti. Certo noi non creammo tutto questo popò di roba ma riuscimmo a mettere insieme Hero Quest, Assedio, Monopoli e credo anche un gioco da tavolo di Indiana Jones.

Comunque i miei complimenti vivissimi, le nostre regole rimasero su carta, anche noi creammo le carte "imprevisti" (positivi/negativi) e qualche rudimentale forma di commercio/scambio e diplomazia/politica.

Ho visto in alcune foto che tu hai carte del tutto personalizzate (noi usavamo quelle standard o le disegnavamo su dei pezzetti di cartoncino ritagliato ^^") dove hai trovato le immagini? Cosi su internet o le avete prese da altri giochi anche voi?

Le immagini delle carte le ho prese da altri giochi in scatola perché non avevo né voglia né tempo di cimentarmi in creazioni da zero o ricerche su internet... tieni presente che le carte le ho create nel 1999 ed internet non era così vasto e fornito.

Da http://www.medioevouniversalis.org/phpBB3/viewtopic.php?f=6&t=67&st=0&sk=t&sd=a&start=10:

Le carte avevano bisogno di alcune scelte da prendere per poter essere definite e completate:

- dimensioni

- cornice

- suddivisioni in aree per testo e immagine

- tipo di font da usare

- tipo di immagine

- colori

- retro

Per prendere tutte queste decisioni mi sono preso tutti i mazzi di carte che avevo a casa ed ho cominciato ad analizzarli... dopo una serie di scansioni e vari tentativi di accoppiamento ero arrivato ad una buona soluzione: il bordo delle carte era di Age of Renassaince; le immagini erano di Anno Domini (per le carte Impero), Civilization (carte tecnologie) e Age of Renassaince (carte calamità); sfondi e testi li ho scelti io tra le varie texture e i caratteri TrueType a disposizione.

L'assemblaggio era all'incirca in questo modo...

carteimperomk2.jpg

... per poi ottenere la carta finita così:

carteimperoeroinaot8.jpg

Stesso procedimento, più o meno, per gli altri tipi di mazzi, qui sotto alcuni esempi rispettivamente per calamità, tecnologia, evento:

cartegh5.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

E' bellissimo.:-o

Sarà che al momento sto preparando l'esame di storia medievale, ma lo trovo davvero interessante.

Bello l'esame di storia medievale, hai per caso consultato dei siti internet validi?

Se si, me li potresti linkare per cortesia?

Eeee... non è che per caso tu puoi darmi una mano riguardo l'araldica del XIII secolo? Perché mi sarebbe piaciuto dare una sistemata pure a quella, ma non riesco a trovare tutto... magari conosci anche solo un libro con le immagini degli stemmi dell'epoca o qualcosa di simile... sarebbe il TOP!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Bello l'esame di storia medievale, hai per caso consultato dei siti internet validi?

Se si, me li potresti linkare per cortesia?

Eeee... non è che per caso tu puoi darmi una mano riguardo l'araldica del XIII secolo? Perché mi sarebbe piaciuto dare una sistemata pure a quella, ma non riesco a trovare tutto... magari conosci anche solo un libro con le immagini degli stemmi dell'epoca o qualcosa di simile... sarebbe il TOP!!!

Perchè non provi a controllare Crusader Kings? E' un videogioco della Paradox che credo possa esserti molto utile in fatto di araldica e suddivisione territoriale dei regni ^^

Link al commento
Condividi su altri siti

Ehm, purtroppo no e no.

Sono iscritto in lettere classiche, e per quanto in programma rientri anche la storia medievale il mio campo di studi privilegiato è quello dell'antichità classica.

E per l'esame mi sono basato piuttosto sui testi universitari.

Ma, se ti può interessare, "La guerra nel medioevo" di Contamine (storico francese) è un testo abbastanza accessibile che, pur non parlando di araldica, tratta molto bene il tema dell'equipaggiamento medievale (e, detto fra noi, fa a pezzi circa il 90% degli stereotipi a riguardo).

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...