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Licia Troisi - Terza trilogia


LudTW

Messaggio consigliato


Costa venti euro. I disegni sono belli eseguiti dall'autore delle copertine (lapsus non mi ricordo il nome scusate) dei romanzi. Sono quasi 150 pagine a colori con una stampa di buona qualità. Certo che comunque è only for fans...

Tra l'altro io non mi ero mai reso conto che la vecchia spada di Ido (quella con la scritta cancellata) fosse così simile ad una katana... Curiosità...

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Ragazzi, ho delle nuove teorie. Eccole qui:

Spoiler:  
e se amina fosse la seconda Sheireen? Lo dico perché dopotutto lei ed Adhara hanno in comune tante cose. La passione nel vestirsi da uomo, quella per i combattimenti, ecc. E se ci pensate occorre proprio una seconda Sheireen. Dopotutto lo scontro tra Sheireen e Marvash, anche se non si sapeva mai l'esito, era comunque uno scontro equilibrato. E due Marvash contro una Sheireen non è affatto equilibrato. Due Sheireen contro due Marvash lo è. E Amina mi sembra la più adatta per essere la seconda Sheireen. E poi lo avete pensato che a corte praticamente ad Adhara e a San sono successe più o meno cose simili, anche se in modi differenti. Il rapporto che San aveva con Amhal era simile a quello che Adhara ha stabilito con Amina. Entrambi poi hanno scoperto la spia che li pedinava. Ed inoltre io credo che nel secondo libro Amina vorrà a tutti i costi uccidere Amhal. E vorrà ucciderlo personalmente. E vorrà ucciderlo per vendicare suo padre, ed anche perché si sente responsabile della sua morte dato che se si fosse accorta del messaggio di Adhara, lui sarebbe ancora vivo. E quindi pensa che solamente uccidendo Amhal può rimediare al suo sbaglio. Quindi questo può far pensare appunto che Amina è la seconda Sheireen. E quindi penso che sia Adhara che Amina affronteranno San e Amhal insieme. E credo che nella lotta succede che San ed Amina muoiono e quindi Adhara ed Amhal devono combattere tra di loro. Ma però alla fine il loro amore ha la meglio sul ciclo e quindi tutto finisce. Dopotutto si è detto che il ciclo di lotte tra Sheireen e Marvash può essere spezzato solo dalla ricomposizione degli estremi. Ed il fatto che una Sheireen ed un Marvash si innamorino e si mettano insieme potrebbe essere appunto la ricomposizione necessaria per interrompere la sequenza. Dopotutto, se ci pensate, tutti i Marvash sono maschi, mentre tutte le Sheireen sono femmine. E quindi un loro possibile infatuamento mi sembra l'unica cosa che possa veramente interrompere il ciclo di lotte iniziate nel mondo emerso fin dall'inizio dei tempi. Ed inoltre penso che San aiuti gli Elfi perché loro devono avergli promesso, in cambio del suo aiuto, che avrebbero usato qualche magia per riportare in vita Ido, Niahl, Tarik, e tutti gli altri che amava ma sono morti uccisi dalla gilda degli assassini, o per colpa del suo errore.
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Amo le discussioni sui libri; perchè adoro i libri, lavoro in libreria, mi sono laureato in lettere moderne. Quindi divento logorroico come una suocera.

Ho letto il primo e il secondo ciclo della Troisi (Nihal e Dubhe per intendersi) e l'ho fatto per capire che cosa ha portato al successo queste due trilogie.

I primi 3 libri li ho finiti perchè non amo lasciare le cose a metà. Certo si leggono, come si legge l'ennesimo romanzo di Clive Cussler al mare....però Clive è un maestro nel dominare le leve narrative delle rimonte e della tensione....la Troisi scrive come una esordiente priva di vero talento e non ha la minima conoscenza delle regole basilari della narrativa; descrittività piatta, nessuna traccia di suspense (persino uno scrittore mediocre come Terry Brooks la surclassa). Per non parlare dei personaggi e dell'ambientazione; il fantasy è solo una patina e Nihal sembra un mix di personaggi fantasy manga (nulla a che vedere con l'eroina del capolavoro di Ayao Miazaki "NIhal della Valle del vento"). I personaggi parlano spesso come dei nichilisti del 20° secolo e a tutto si pensa meno che ad una ambientazione medievaleggiante. Leggevo e non capivo come la si potesse definire "la più grande scrittrice fantasy italiana".....forse l'unica, una tra i pochi (ne sono emersi altri 3 o 4 nel mentre)...ma la migliore.....":-o

POI ho voluto dargli una seconda possibilità con Dubhe. Molto meglio, migliora anche lo stile, il personaggio è più interessante anche se i suoi dubbi etico/morali sono piccini piccini. Aster il dio che non vuole essere adorato è una trovata che lascia assolutamente indifferenti; ci si domanda cosa sarebbe successo se effettivamente fosse stato liberato....avrebbe fatto il cattivo redento annoiato? Ci sono poi alcune esche che sembrano indirizzate ad allegorizzare o suggerire riflessioni riguardanti temi di attualità o comunque sociali ma non mi hanno convinto; mi sembrano macchiette tutti quanti. Si salva solo Ido a mio avviso.

Un abisso incolmabile separa questa autrice dall'autoironia di Fritz Leiber, dalla grandiosità di Tolkien (lì si ci sono dei veri dilemmi etici), dalla simbologia teologica e dalla frizzante creatività di Lewis (Narnia e il ciclo fantascientifico), dai risvolti insospettabili dei romanzi di Asimov, dalla raffinatezza stilistica (per quanto spesso delirante) di Evangelisti.

Molto meglio la trilogia della pietra sovrana o le dragonlance, o C. Paolini (per quanto non originale la scrittura è molto più fluida, lo schema narrativo solido, l'ambientazione decisiva e non di contorno)

D a libraio noto che oggi i successi (e così gli "scrittori") vengono spesso costruiti a tavolino e lanciati dalle case editrici e dalle catene di megalibrerie con pompatissime campagne di marketing. Complice della triste situazione anche un pubblico acritico che non osa più afrontare letture con la L maiuscole.

La Troisi è la nostra Liala del fantasy; per carità niente in contrario, servono anche dei librini leggerini per distrarsi ma oggi c'è un desolante vuoto di autori VERI (non Veronesi o Giordano o Nesi...autori VERI) italiani in tutti i generi.....fantastico compreso. Non ci possono essere solo Liala e bisognerebbe includere tra le proprie letture anche un pò più di classici (Dickens, Dostoevskij, Kafka, Balzac, Pratolini, Sciascia, Pirandello e così via così via) invece di dedicarsi solo a mattonazzi pseudo fantasy da 3000 pagine e 9 volumi; la cosiddetta letteratura al chilo che produce anche qualcosa di buono ma non sempre.

Senza dei veri termini di paragone letterari la qualità media crolla perchè chi legge non sa più essere critico.

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Io non ho ancora capito perché un laureato in lettere moderne trascura il fattore "età dei lettori" e lo ingora proponendo confronti con testi sicuramente destinati ad un pubblico più maturo. Certo che anche "i racconti di mamma oca" messi a confronto con "alice nel paese delle meraviglie" diventano insignificanti ma il capolavoro di Carrol io non lo leggerei ad un bimbo di tre quattro anni...

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Sinceramente non condivido affatto l'idea che le opere della Troisi (o qualsiasi altra opera) vadano considerate solo nell'ambito del loro genere letterario. L'idea che queste opere possano andare bene per bambini o adolescenti per me non regge affatto.

Se un libro è brutto, è brutto. Ed è questo il caso.

Sono opere scritte male, spesso annoiano e in alcuni punti ci sono delle assurdità assolutamente indifendibili.

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Se un libro è brutto, è brutto. Ed è questo il caso.

Sono opere scritte male, spesso annoiano e in alcuni punti ci sono delle assurdità assolutamente indifendibili.

Scusa se non condivido la tua opinione.

E' vero, le opere della Troisi sono "leggere", una lettura non certo impegnativa ma definirla brutta senza possibilità di appello mi sembra eccessivo.

Possiamo benissimo vedere l'evoluzione stilistica dell'autrice!

Inoltre "l'ambientazione" da lei creata non è così brutta...

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Sinceramente non condivido affatto l'idea che le opere della Troisi (o qualsiasi altra opera) vadano considerate solo nell'ambito del loro genere letterario. L'idea che queste opere possano andare bene per bambini o adolescenti per me non regge affatto.

Se un libro è brutto, è brutto. Ed è questo il caso.

Sono opere scritte male, spesso annoiano e in alcuni punti ci sono delle assurdità assolutamente indifendibili.

Che discorso è questo? Anche DragonBall se confrontato con Corto Maltese è un fumetto brutto eppure a cosa siamo? Alla quinta ristampa?

Pure a me leggere Goku annoia ma non è che questo basti per dire che è "fatto male" altrimenti sì che si discute.

Con la Troisi è la stessa cosa. Inutile parlare di "operazioni commerciali" è letta da centinaia di lettori e nessuno ha il diritto in base ai suoi gusti di dire che sono centinaia di incompetenti. Si può ragionare sul grado di cultura media e sull'età ma per il resto si diventa giudici del mondo. E non va bene.

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Che abbia o meno successo a me non interessa granché, rimango della mia opinione a prescindere dal successo. Sono dell'idea che siano libri che non valgano i soldi spesi per acquistarli, ma non mi pare di aver dato dell'incompetente a nessuno.

Ho scritto che è noioso, che è scritto male e che ci sono della assurdità ingiustificabili.

Non ho scritto che è noioso, QUINDI è scritto male. Sono due concetti separati. Potrebbe anche esistere un'opera con idee grandiose ma scritta in modo pessimo.

@LudTW: Non siamo d'accordo, ma non è certo un dramma, tranquillo. ^_^

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Un mio intervento è stato censurato, giustamente. Chiedo scusa a te ed ai mod ma purtroppo un forum crisitano che frequento è stato preso di mira da due ragazzini neonazisti e la cosa mi ha vermente rovinato la giornata.

Tornando IT io ti chiederei, pur capendoti, (e lo chiedo a tutti) perché non proviamo con calma a fare una lista delle alternative alla Troisi. Fantasy CLASSICI per ragazzini non ce ne sono molti... Che dite?

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  • 2 settimane dopo...

se io devo dargli un ordine metterei cronache-leggende-guerre

mi è piaciuto molto il destino di adhara ma è solo il primo e per paragonare alle cronache devo leggerli tutti quoto orgoglio per il commento sulle battaglie epiche assenti nell guerre(non ho ancora capito come si fa a trasportare una scritta) e voglio dire che secondo me è meglio amahl di san

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per quanto riguarda il libro di illustrazioni di Barbieri, io lo trovo molto bello, e 20 euro per un libro di illustrazioni non è molto!!

Ovviamente è un libro di illustrazioni, se si vuole un libro di Martin sicuramente è meglio comprarsi un libro di Martin... che non fa illustrazioni.

Poi il discorso è sempre il solito... la Troisi c'è a chi piace e a chi no. Ha dei difetti, non è Tolkien né è paragonabile ad altri grandi, la trovo decisamente meglio di Paolini e piacevolmente in crescita. Un giudizio come "il libro è brutto" che si ammanta di oggettività non rientra nella mia visione del mondo.

perché non proviamo con calma a fare una lista delle alternative alla Troisi. Fantasy CLASSICI per ragazzini non ce ne sono molti... Che dite?

mi viene in mente giusto Paolini... °-° ma ci penso...

ah, aggiungo il mondo alla D&D... drizzt e dragonlance varie... ma il tipo di target lo percepisco come un po' diverso, più da gioco di ruolo appunto.

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Licia Troisi è la tipica scrittrice che scrive vagonate di ca***te, con una trama scontata ( alcuni iniziano a credere che se non si copia un po' a tolkien non è fantasy -.-), una marea di contraddizioni e dei personaggi piatti e inutili

e ovviamente il tutto viene giustificato con "E' fantasy" -.- perchè nella mente dell'italiano medio fantasy,fumetti,fantascienza=>da bambini(o al massimo ragazzini)

vorei fargli leggere Le Cronache Del Ghiaccio E Del Fuoco oppure Hellsing e poi vediamo se la pensano ancora così -.-

però una lancia in suo favore va spezzata: è meglio di Paolini

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Un giudizio come "il libro è brutto" che si ammanta di oggettività non rientra nella mia visione del mondo.

Dato che ho scritto che considero brutte (spiegandone anche il motivo) le opere della Troisi, vorrei specificare che nel mio giudizio non c'è assolutamente nulla di oggettivo, per il semplice fatto che è un mio giudizio, quindi per forza di cose soggettivo. ;-)

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Dato che ho scritto che considero brutte (spiegandone anche il motivo) le opere della Troisi, vorrei specificare che nel mio giudizio non c'è assolutamente nulla di oggettivo, per il semplice fatto che è un mio giudizio, quindi per forza di cose soggettivo. ;-)

perfetto, comunque non volevo arrogarmi il diritto di dire cosa e come la gente deve pensare, semplicemente quando si arriva a questioni di come si valuta una data cosa, di solito ognuno ha le sue convinzioni ben chiare e non ha senso cercare di convincere l'altro. E così semplicemente ho detto che è un tipo di affermazione che non riesco a valutare (non so se si è capito qualcosa...)

comunque evidentemente sono un po' tarda... a me tutte queste ca***te (per citare il francesismo di Sth) piacciono.

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Licia Troisi è la tipica scrittrice che scrive vagonate di ca***te, con una trama scontata ( alcuni iniziano a credere che se non si copia un po' a tolkien non è fantasy -.-), una marea di contraddizioni e dei personaggi piatti e inutili

e ovviamente il tutto viene giustificato con "E' fantasy" -.- perchè nella mente dell'italiano medio fantasy,fumetti,fantascienza=>da bambini(o al massimo ragazzini)

vorei fargli leggere Le Cronache Del Ghiaccio E Del Fuoco oppure Hellsing e poi vediamo se la pensano ancora così -.-

però una lancia in suo favore va spezzata: è meglio di Paolini

A te invece vorrei far leggere TUTTO il topic così evitiamo di portare indietro la discussione nevvero? :bye:

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