Twilight: vampiri luminosi

[Cyrano]

Leo: ma tu pensi che quando tua sorella avrà (in futuro non a quindici anni) i problemi legati alla tempesta ormonale li verrà a dire a te? Oppure che lo faranno le tue amiche? Ottimista... ^^

Per il resto: tagliati il ciuffo.

@Fea: anche Twiligth il libro ha delle criptocitazioni alla mitologia balcanica (i sogli della protagonista che sono stati tagliati nel film) che in un certo senso "lo salvano". ^^

@ Stike: Gamberi fantasy è un blog basato sui gusti personali. Ha ragione da vendere? In questo caso no perché è palese che il recensore il libro non lo ha letto e si basa sui film. Quindi se quella fosse la recensione del film potrebbe essere buona ma sul libro scavola e di brutto... E non è la prima volta che su quel blog vengono recensiti testi senza leggerli. Lascia perdere per favore...

[Aerys II]

Cyrano, scusa ma non riesco a capire l'idea che ti sei fatto di me. Sono io quello che accusava la protagonista di essere banale perché "conosce ragazze intelligenti" è un fan della "spada della verità" che non ha notato i molti accenni sadomaso della serie (in effetti sono vaghissimi tipo vestiti di pelle, collari, virus, torture sessuali ecc.) ma che la apprezza "solo per la trama".

?

Perché io i riferimenti sadomaso li ho colti, ma non sono stati quelli a spingermi a leggere quella saga! Anche perché sarebbe difficile non coglierli! !

Ok, pare che abbia una nuova saga fantasy da leggere.

P.S.: mi potresti spiegare i problemi che avrò in futuro? Meglio prevenire!

Magari fosse così facile: quando ti capiteranno i problemi non te ne accorgerai e dirai "Ah, tanto io sono diverso, non mi succederà come a pincopallino!"

io ho il ciuffo sugli occhi

Ma cosa vi spinge a farlo? Voglio dire, non sarà mica da uomini pettinarsi col ciuffetto sulla fronte, no? Non dico farsi marchiare a fuoco da un enorme tibetano muto, ma così sembrate delle ragazzine!

EDIT - @Cyrano: occhio che la tempesta ormonale dopo i quindici anni è una cosa del passato, ormai le femmine sono "precoci" proprio in senso fisico. C'è chi imputa la cosa agli ormoni con cui vengono bombardate le bestie d'allevamento.

[Strikeiron]

@ Stike: Gamberi fantasy è un blog basato sui gusti personali. Ha ragione da vendere? In questo caso no perché è palese che il recensore il libro non lo ha letto e si basa sui film. Quindi se quella fosse la recensione del film potrebbe essere buona ma sul libro scavola e di brutto... E non è la prima volta che su quel blog vengono recensiti testi senza leggerli. Lascia perdere per favore...

Già...e allora questo?

Dal punto di vista tecnico la Meyer narra in prima persona, immedesimandosi in Bella, al passato. Il romanzo è molto raccontato, più che mostrato, ma qui non se ne può fare una colpa all’autrice: data l’insignificanza degli eventi, è meglio così. Anzi, se proprio tagliava il romanzo in blocco e non lo pubblicava sarebbe stato meglio!

I dialoghi sono atroci. La Meyer riporta parola per parola le minuzie che si scambiano i personaggi, senza rendersi conto di costruire spesso lunghi dialoghi di sole minuzie:

«Perciò ti piace?». Non era intenzionata a desistere.

«Sì», tagliai corto.

«Voglio dire, ti piace

davvero

?».

«Sì», ripetei, e stavolta arrossii, sperando che i suoi pensieri non registrassero quel dettaglio.

Ne aveva abbastanza dei monosillabi. «

Quanto

ti piace?».

«Troppo», bisbigliai.

Mi ami, ma quanto mi ami? E non aggiungo altro, altrimenti poi comincio ad agitarmi, mamma si preoccupa e devo prendere le pillole che mi annebbiano la vista.

C’è solo un altro particolare che vorrei far notare: lo stile della Meyer è semi-professionale, ovvero segue, per quel che la limitata sua intelligenza le consente, quelle tre-quattro regolette della narrativa, e basta questo a creare un romanzo leggibile. Rimane uno schifo, ma è uno schifo scorrevole. Cioè la Meyer scrive almeno un romanzo giudicabile. Tanti “scrittori” nostrani paiono dotati di maggior talento, ma poco importa se non si possiede un minimo di tecnica. Se il lettore crepa di noia a pagina 10 le buone idee non emergeranno mai.

Ma dai! Sei tu che dovresti accettare cjhe tecnicamente è una serie di libri schifosa. Chiunque critica qualcosa lo fa in base ai propri gusti personali. E' inesistente un giudizio estetico che non si avvalga della soggettività.

E la commentatrice ha letto il libro, visto che lo smonta in un'analisi impietosa.

E ancora più belle sono le critiche ai commenti entusiastici delle persone che si sono evidentemente mangiate il cervello.

Se da un punto di vista letterario questo è il massimo che artisticamente possiamo aspettarci nel futuro vuol dire che siamo veramente messi male.

E' uno spaccato impietoso del fatto che la maggioranza della società ormai è priva degli anticorpi anti-cazzata, anticorpi che dovrebbero rigettare ampiamente certe cose e che ormai non sono più in grado di farlo.

[Cyrano]

Non sfociamo su pedagogia e date che non ce ne liberiamo più.

Io riprendo il topic buttando lì una "banalità" che ho sentito ma che potrebbe essere interessante se presa alla leggera, cito:

"La Mayer si può leggere... Certo che si può leggere quando si hanno finiti i libri della Rice, però!"

In effetti abbiamo una "regina dei dannati" (la Rice) altrettanto femminile e sicuramente molto più brava nello scrivere. Voi che dite?

@ Stikerion:" la Mayer riporta parola per parola piccole minuzie ecc. ecc. ecc." è una copiaincollata dal forum di IBS dove il perché veniva poi spiegato: fa parte dello stile gotico ed è una tecnica che pure Polidori usa parecchio (anche se sicuramente lo fa meglio). Ripeto: quelli non lo han letto il libro, poi se a te non piace va benissimo e non discuto ma non portarmi 'sti esempi rubacchiati per far scena ti prego.... Giudica da te, è un libercolo passatempo carino come ce nee sono tanti. Punto e basta.

[FeAnPi]

E tu mi metti l'epica indiana sullo stesso piano delle tradizioni balcaniche? -.-

Non per dire, ma sulle seconde ti informi in due secondi, per la prima ce ne vuole...

PS: pensierino del giorno: leggere si può leggere "afvernvepiNVpnrbp" come l'Eneide... ma non per questo "afvernvepiNVpnrbp" ha dignità pari all'Eneide, o anche solo alla più misera delle poesie.

[Strikeiron]

@ Stikerion:" la Mayer riporta parola per parola piccole minuzie ecc. ecc. ecc." è una copiaincollata dal forum di IBS dove il perché veniva poi spiegato: fa parte dello stile gotico ed è una tecnica che pure Polidori usa parecchio (anche se sicuramente lo fa meglio). Ripeto: quelli non lo han letto il libro, poi se a te non piace va benissimo e non discuto ma non portarmi 'sti esempi rubacchiati per far scena ti prego.... Giudica da te, è un libercolo passatempo carino come ce nee sono tanti. Punto e basta.

Ti è mai venuto il dubbio che sia uguale perché è stata la medesima persona a scriverlo? LOL

[DarthVader]

ricordo di aver lasciato qualche commento su quel blog...

[Leo97]

@Darth: positivo o negativo? Io ho trovato chi recensisce a volte fin troppo drastico.

@Cyrano: se parliamo della tempesta ormonale legata alla pubertà, mi sa che il tuo discorso è arrivato con qualche anno di ritardo.

@Aerys: già sono parecchio nerd, almeno fisicamented devo cercare di mimetizzarmi!

[FeAnPi]

C'è modo e modo di usare una tecnica.

"Quvadrvpedante pvtrem sonitv qvatit vngvla campvm" e "vna salvs victis nvllam sperare salvtem" sono due versi virgiliani che fanno ricorso all'allitterazione, così come "ponte ponente ponte pì tappetà perugia ponte ponente ponte pì tappetà perì."

Ma non per questo gli esametri e la conta del mio esempio sono pari come dignità.

Edit: PS sul ciuffo: il maledetto cresce... anche se vuoi tenerti i bestialissimi capelli lunghi come non mai -per ora fino alle scapole, poi vedremo- essi crescono comunque anche sul davanti. Succede.

[Aerys II]

@Aerys: già sono parecchio nerd, almeno fisicamented devo cercare di mimetizzarmi!

Allora non sei un nerd, sei solo uno col ciuffo.

Soprattutto, sei sicuro di volerti mimetizzare con persone simili?

[Leo97]

La cultura emo mi fa parecchio cacare. Però mi piace il ciuffo!

[Aerys II]

La cultura emo mi fa parecchio cacare. Però mi piace il ciuffo!

Sei irrecuperabile, dunque.

Ehy, un momento! Non c'è niente da ridere.

[Cyrano]

@ Fea: diciamo che paragono twilight a Dragon ball. Poi penso che l'india si possa paragonare solo alla Grecia ed all'ebraismo e già lì sarebbero dolori ^^

@leo: Le tempeste ormonali sono tre, ti concedo di aver vissuto la prima ma hai ancora da divertirti parecchio ^^ e meno male...

@ Strike: direi che non è lo stesso comunque il nocciolo è uno: son libricini ^^

@ Tutti: per parlare un po' che mi dite del discorso rice-mayer?

[Leo97]

@Cyrano: che non devono stare sullo stesso piano. Di Rice purtroppo ho letto solo quattro o cinque libri, quindi non ne so poi così tanto, ma, seriamente, ti sembra che Meyer possa lontanamente aspirare a esserle paragonata?

Riassumendo: vince Rice su tutti i fronti!

[FeAnPi]

Però Dragon Ball, a parte la maggior profondità delle criptocitazioni carsiche (e per quanto l'anime di DB mi faccia schifo lo preferisco al cartone del Ramayana dove Rama combatte per strane ragioni con l'arma iconica di Krshna e non con quella propria), ha dalla sua l'essere venuto prima di altri lavori simili.

Mentre invece (cfr Gamberi Fantasy Cyrano, ok che possono non piacerti le recensioni ma le date di pubblicazione cantano e parlano più delle tavolette di Cnosso) Twilight è sostanzialmente un copia/incolla di trama da un lavoro precedente, al quale è stata data fama per ragioni ignote, le stesse per cui ci sorbiamo Giacobbo al posto di Manfredi o la Troisi al posto di Morris.

E, infine, Dragon Ball lo rileggo ogni tanto perché l'ho letto alle elementari e alle medie, quando ancora mi sembrava chissà cosa... se lo priviamo del fascino da "ero piccolo" cala moooolto.

[Aerys II]

Per me la Rice vince. Mi annoia dopo poco, ma surclassa la Meyer a mio avviso, sia sul piano tecnico che su quello dell'originalità.

[Alexandre]

Credo che ci sia un obiettivo diverso nelle due autrici.La Rice ci racconta la storia di un vampiro,ossia di un immortale che possiede le debolezze degli uomini comuni. Ci fa immedesimare nel personaggio,ci fa riflettere sul come sarebbe la nostra vita se fossimo immortali. Le conclusioni sono piacevoli:se fossimo immortali non ci importerebbe ne di dio ne del diavolo,scopriremmo che l'amore è un qualcosa di unico ed eterno e che la sua importanza per noi uomini giace nel tempo limitato che abbiamo.Ci fa riflettere sul fatto che se fossimo eterni tutto prima o poi ci annoierebbe,che non sentiremmo il sottile legame con la realtà,ma la lasceremmo scorrere senza un perchè. Ci fa capire che anche se esseri superiori avremmo bisogno di un compagno/a. Ci porta ad una attenta riflessione la "Rice".Qual'è la sua sfortuna?E ' un romanzo gotico,sentimentale,esplorativo e anche avventuroso e fin qui tutto meraviglioso ma attira un lettore maturo che si confronta con se stesso.Dall'altra parte abbiamo la Mayer,tenendo presente che ho letto tt la saga per poter giudicare,ritengo che la storia e l'introspezione dei personaggi sia banale. Un vampiro di 109 anni che si innamora a prima vista di una ragazza.Su quali basi?qual'è il loro legame?Da dv nasce?Il fatto che ella sia la sua cantante centra poco,come il fatto che non può leggerle la mente. Il fatto è che mi pare una storiella. Il richiamo alla cultura balcanica è marcato ed evidente ma nulla di più. Credo che il vero successo sia stato mettere come protagonista un bel ragazzo 20enne che ha ampliato il potere del film ispirato alla saga e di conseguenza la saga stessa. Io credo che questo è un romanzo di poco spessore destinato ad un pubblico adolescente e quindi imparagonabile a quelli della Rice. OLA!

[Cyrano]

A me sembra che le conclusioni della Rice siano atecnologiche e quindi dualistiche. Se non si era capito tra citazioni ormonali per me è una delle più belle autrici sui vampiri. Clamoroso il libro che conclude la trilogia principale (La regina dei dannati) dove tutti i vampiri passano tutto il tempo ad attendere ed ad apprendere le origini (spirituali) della loro stirpe.

Per questo non mi sembrava stupido suggerire di leggere prima la Rice che la Mayer (e magari la Brey in mezzo).

@ Fea... mi ricordi il sottoscritto perso tra kyriotes e Exusiae quando studiavo Dionigi L'Aeropagita... Torna tra noiii che ci manchiiiiii!!!!!

[alevand]

Volevo solo aggiungere alla discussione il mio parere personale:

Ho letto il libro in 2-3 giorni. Una lettura molto facile e scorrevole.

La storia è di per se originale: non è la solita storia di vampiro succhiasangue fino a tot. vittime e poi viene ucciso dall'eroe di turno.

Lettura consigliata solo per cultura popolare generale sui libri.

Come in molti casi il libro supera di gran lunga il film.

[Myrdin]

Purtroppo come lettura mi manca la Rice per dare un giudizio completo su quello che è stato detto finora.

Premesso che non ce l'ho fatta a leggere tutte le 14 pagine di discussione, ho letto le prime 4 e le ultime 3.

Premesso ancora che, preso da masochismo nella forma più pura, cristallina ed estrema, non solo mi osno fatto pestare tutti i libri della saga (e me li sono letti!) ma sono persino andato con alcune amiche a vedere il film al cinema.

Ultima premessa, poi comincio a parlare seriamente. Non ho la presunzione di avere una cultura enciclopedica, ma in quanto a letture posso dire di avere parecchia esperienza. Da Tlkien, a Orwell, ad Asimov, ad Herbert, passando per Dan Brown, Eoin Colfer, Dan Abnett, Ken Follett, ma anche Paolini, Troisi etc. E la lettura è uno dei miei hobby, anzi, L'Hobby, che preferisco in assoluto.

Non mi è mai capitato di leggere qualcosa di tanto scialbo.

La trama ha uno sviluppo piuttosto prevedibile. Alcuni pezzi, che dovrebbero essere al culmine della tensione narrativa, come la trasformazione di Bella, o lo "scontro finale", sono piatti, privi di emozioni e mortalmente noiosi.

L'autrice evita e glissa abbondantemente su tutti i problemi la cui risoluzione avrebbe potuto dare profondità alla storia.

A livello tecnico, beh, conosco ragazzi (non professionisti) che sanno produrre di MOLTO meglio.

Per parlare dei personaggi: sono stereotpati ad un livello parossistico, senza una vera anima dietro, e piatti da far paura.

Personalmente, non lo consiglierei affatto.

Saluti.