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A proposito di questa gilda

Ed oltre!
  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Lucio Dandini Ascolto la spiegazione di Inge, tirando quindi fuori due scellini dalla mia scarsella. Ne passo una alla bambina, tenendo il secondo in mano. I patti vanno mantenuti. Per quanto non sia andato tutto per il meglio, hai fatto comunque il tuo lavoro. Dico, non troppo convinto dall'idea di Konrad. Se però vuoi questo secondo scellino dovrai fare uno sforzo e cercare di ricordarti qualcosa in più. Ad esempio, da dove siamo arrivate le guardie e perché stessero inseguendo due cadaveri galleggianti.
  3. Konrad "Ah! Come se li vedo tutti i giorni, degli scellini!", rimbalzo la richiesta. "Ma siamo poi sicuro che non ci conviene piuttosto tenerla con noi? Se lei è l'unica che ha visto qualcosa...".
  4. Inge "C'ho capito che questa qui doveva fare il palo a tre di loro, ma li hanno attaccati con frecce e poi pure dal fiume. Cioè, usciti dall'acqua sembra. Ma noi di cadaveri ne abbiamo visti due, c'è ancora una donna bionda che forse è fuggita, o forse l'hanno presa. Boh. Se è viva ha ancora il carico, o magari sa chi l'ha presa" do una spintarella alla ragazzina "E dateci uno scellino o due, io 'sto lavoro lo facevo perché non ne ho di soldi"
  5. Konrad "Mi sa che ti devi trovare un lavoro più adatto a te, ragazzina", dico, guardandola con un misto di perplessità e commiserazione. "Ci hai capito qualcosa, Inge?".
  6. xInge Inge e la ragazzina riemergono dalle tenebre del vicolo. La fanciulletta Estaliana non avrà più di dieci anni, eppure sostiene il vostro sguardo con decisione. Notate anche che Inge non ha bisogno di strattonarla e sembra averla convinta a parlarvi. "Mi chiamo Mendina. La vostra amica mi ha detto che siete quelli che dovevano pagare Alberto e gli altri. Mi avevano promesso uno scellino per fargli da palo, ma visto che sono morti, dovrete darmelo voi. Anche perché ho già detto tutto quello che ho visto a lei." xLucio
  7. Lucio Dandini Raggiungo i miei compagni, trovando anche Inge, intenta a tenere la bambina per il colletto. Annuisco pensieroso alle parole di Hector, aggiungendo indicando la bambina Forse lei può dirci qualcosa. A meno che la signorina non abbia già scoperto qualcosa per conto suo. Estraggo quindi il diario, sperando che si sia asciugato a sufficienza da leggerlo.
  8. Konrad Hägen "Donne", commento, mentre aspetto che Inge e la mocciosa si avvicinino. "Comunque, due corpi sono pochi, da quanto ci aveva detto quella spocchiosa testa di Goblin".
  9. xInge La barca delle guardie fluviali si allontana, e quando non è più visibile, sia Hector che Konrad riemergono dalle casse in cui si erano nascosti. Siete ancora tutti vivi e nessuno è stato arrestato, per il momento. Vi guardate attorno per capire dove sia Inge, e la vedete in fondo al vicoletto nel quale era scappata la bambina: l'ha afferrata e la sta tenendo per il braccio con il coltello alla mano, nonostante i toni "dell'interrogatorio" sembrino molto tranquilli.
  10. Hector Sparken <<Siamo stati fortunati. Ranald ci ha lanciato una moneta e l’abbiamo presa al volo.>> dico grattandomi la nuca con una risata nervosa, per espirare di sollievo.
  11. Konrad Hägen "Vieni", incoraggio Hector, indicando il damerino tileano che torna verso di noi: "Sembra che il bel faccino pulito del prete li abbia convinti a togliersi di torno".
  12. Lucio Dandini Deve essere stato orribile. Comprendo il loro timore, allora: nessuno è pronto ad affrontare la vista della morte. Due giorni fa... No, non può essere legato alla nostra consegna. Anche perché non c'era nessun nano. È stato un piacere anche per me. Tornerò verso la mia abitazione: le auguro una buona serata. Concludo, lasciandolo partire con la barca per allontanarmi verso il vicolo in cui si sono nascosti Hector e Konrad.
  13. Il sacerdote sorride all'osservazione del Dandini ma fa presto a rispondere, "Oh, sì, è vero... E' che questo quartiere mette in agitazione i miei ragazzi. soprattutto dopo gli eventi di ieri l'altro. Pensate che poco più in là c'è stato un bel trambusto!" indica un punto indistinto verso il canale da dove sono venuti. "Un uomo è stato ammazzato, e ci mancava poco che morisse anche il nano che l'accompagnava. Ho visto la scena del delitto in persona, e non si trattava certo del modus operandi di qualche tagliagole Estaliano. Una brutta fine che quell'avventuriero non si meritava. A prescindere da... Qualsiasi incarico l'abbia portato a farsi ammazzare in questo modo." Spiega posando lo sguardo a terra, come se al posto delle mattonelle ci fosse la lapide del poveretto. "Ora i ragazzi mi stanno solo riportando al tempio di Verena: direi che per oggi ho dato, la vista del sangue secco comincia a stufarmi" Si crea un breve momento di silenzio. "E' stato un piacere, Lucio Dandini. L'ora è tarda, e questo quartiere non è poi così sicuro, soprattutto di questi tempi... Le consiglio di andare a letto! Buonanotte!" Si dà una rapida occhiata attorno e poi sale sulla barca, facendo cenno ai suoi uomini di ripartire. Se hai un ultima domanda da fare, faresti meglio a farla adesso... xInge
  14. Konrad "Proviamo ad allontanarci un po', va... Se quelli scendono e cominciano a ficcanasare, rischia di andare a finire male", rispondo ad Hector, con un filo di voce.
  15. Hector Sparken <<Che facciamo?>> mi ritrovo a sussurrare a Konrad, vicino a me <<…proviamo ad andarcene od aspettiamo ancora? Mi sa che non se ne andranno di qui a breve…>> gli chiedo, non troppo preoccupato.
  16. Lucio Dandini Le guardie che sta accompagnando mi sembravano abbastanza agitate. Ma sono solo lieto che non sia successo nulla di grave. Rispondo cortesemente al sacerdote: è questo il momento in cui vuole fare la sua mossa.
  17. xInge "Oh, capisco! Un Tileano fatto e finito! Comunque... Ritornando alla domanda che mi ha fatto prima ... No, nessun problema! Perché me lo chiede?" Ti chiede amichevolmente, senza guardarsi troppo attorno: sembra che tu abbia la sua completa attenzione.
  18. Lucio Dandini Il sacerdote non ha risposto alla mia domanda: è più furbo di quanto vuole dare a vedere, chiaramente non ha mangiato del tutto la foglia. Annuisco alla sua richiesta, lasciandogli modo di sistemarsi sulla riva del fiume, prima di sorridere alla sua domanda. Potrei essere definito un abitante onorario di Via Remas, in un certo senso. Rispondo ironico, aggiungendo Non sono di Marienburg: mi sono trasferito qui solamente da qualche anno. E se proprio devo scegliere un quartiere di riferimento, non posso che optare per quello che porta il nome della mia casa. Concludo, evitando per il momento di fare altre domande dirette sul motivo per cui si trova qui: più lo distraggo e più è probabile che i miei compagni possano allontanarsi e mettersi al sicuro in caso di eventuali problemi.
  19. xInge xKonrad "Però, che occhio!" Dice stringendosi istintivamente l'amuleto che porta, forse sperava che la notte oscurasse un minimo la sua vera identità. "E' un piacere anche per me, Lucio. Ti dispiace se chiaccheriamo un pò mentre mi sgranchisco le gambe? Non sopporto queste barche, e questi ragazzi non sono esattamente dei conversatori amabili...", dice stringendoti la mano per farsi aiutare a salire. Le guardie dietro di lui restano in silenzio a guardarvi entrambi. "Oh, questa ci voleva! E a pensare che sono Marienburghese di nascita! A questo punto dovrei averci fatto l'abitudine, non pensi? HAHA!" Ti chiede con una grassa risata. "E tu? Sei Marienburghese? Magari di Via Remas*? O di Miragliano Nord*? Ti chiedo umilmente perdono se ho sbagliato quartiere, non volevo offendere, ma visto che non hai accento mi rendi abbastanza difficile capirlo..." Dice alludendo a come i Tileani tendano ad essere così campalinisti, soprattutto nel caso dei Tileani Marienburghesi che si dividono proprio nei due quartieri che ha citato. Non intende fare un'osservazione razzista, e non pensa che tu sia uno che si offenderebbe per tali scempiaggini: ti sta semplicemente dando l'occasione di rispondergli con una battuta, per quanto sia genuinamente interessato a sapere da dove vieni.
  20. Hector Sparken Osservo Konrad e gli faccio un cenno di assenso con la testa, prima di mettermi persino la mano sulla bocca per cercare di attutire il suono del mio respiro. Non si è mai troppo prudenti. Che Sigmar ce la mandi buona e non faccia passar nessuno..
  21. Lucio Dandini Lancio un'occhiata alle mie spalle per controllare che i miei compagni abbiano nascosto i corpi, voltandomi poi con un sorriso per accogliere i nuovi arrivati. Non sono criminali, a quanto pare, ma di una piccola squadra della Guardia Fluviale: forse sono stati loro ad uccidere i contrabbandieri? Anche se, in teoria, avrebbero dovuto evitare le pattuglie. Magari hanno ricevuto una notizia. O forse stanno inseguendo altro. Lucio Dandini, Prima Aquila di Myrmidia. E' un piacere incontrare un fratello spirituale. Rispondo all'uomo, porgendogli la mano per farlo scendere dalla barca. Mi dispiace ingannare un seguace della signora della giustizia, ma non credo che gli piacerebbe sentire la verità. Ci sono dei problemi, per caso?
  22.  

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