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frankieb96

Circolo degli Antichi
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  1. Ciao a tutti! Come da titolo, mi serve aiuto per modificare una campagna per l'ambientazione Ultima Forsan di Savage Worlds. Spero che qualcuno la conosca e ci giochi; comunque faccio un riassunto veloce. Più veloce. Velocissimo. Essenzialmente quella che noi conosciamo come la Peste Nera del 1300 trasforma le persone in zombi, il mondo è perduto, l'ira di Dio blablabla eccetera. Premesso che comunque l'organizzazione è prettamente cittadina, con orti interni e poche miglia controllate all'esterno delle città, nel 1500 sono risorti da tempo pochi, ma buoni, "Stati": l'Impero di Francia, con a capo il Papa Re, è una nazione cattolica e relativamente vasta; i Principati Teutonici, controllati praticamente dai Cavalieri Ospitalieri, che sono anche uno dei maggiori gruppi di mercanti; i Principati di Firenze, Lucca, Pisa, Milano, Pavia, Ferrara, Salerno, ecc... poco più di città stato, ma molto ricche; alcuni Principati in Spagna, sui quali non mi soffermo; il Califfato di Sicilia, governato dal Califfo e dai normanni convertiti all'Islam; il Sultanato di Sebastopoli, retto da Saladino; il Regno Copto d'Egitto, luogo di negromanti e taumatologi; il Regno di Benevento e Ungheria, retto dalla dinastia degli Strigonii, e in Italia da Janos Corvino, signore di Benevento, che è il motivo del topic. Apro il thread perchè vorrei alcuni suggerimenti su come fare per indirizzare il gruppo alla riconquista del Principato di Benevento e del Sud Italia contro gli ungheresi. Spero mi rispondano soprattutto quelli che conoscono l'ambientazione e la campagna, ma non mi dispiacerebbero altri spunti da parte dei ben più navigati frequentatori di questo forum a voi quindi chiedo, più in generale magari, come rendere una nazione avversa a tutte le altre, in questo caso il Regno d'Ungheria. Aggiungo, a tal proposito, che l'Ungheria è retta dai Corrotti, che vengono visti come demoni e progenie del flagello, ma speravo di tirare fuori qualcosa di meglio dei soliti motivi razzisti e razziali. Metto tutto nascosto perchè ci sono spoiler per la prima metà della campagna "C'era una volta a Lucca", che è quella proposta nel manuale base di Ultima Forsan. --- ATTENZIONE: SPOILER ---
  2. Sono d'accordo con @Yaspis nell'affermare che non esiste, in generale, un sistema migliore o peggiore, e aggiungo anche che dipende dall'ambientazione e da come vuoi gestire la campagna, per non parlare della complessità di gioco desiderata. Mi spiego per l'ambientazione: Runequest, come D&D, sono adatti a campagne fantasy con giocatori che, ritengo, siano adatti a giocatori con almeno un minimo di esperienza, e sono totalmente inutilizzabili in altri contesti (e parlo soprattutto del d20 modern e future, eccessivamente complessi e spesso poco chiari). Per lo sci-fi può essere adatto Eclipse Phase, o una delle innumerevoli varianti di GURPS, e i sistemi PbtA sono ottimi circoscritti al loro contesto. Per quanto riguarda la gestione, ti farò un esempio pratico, cioè il mio caso: nel periodo estivo e natalizio è praticamente impossibile trovarsi tutti insieme per continuare la campagna (che, per la cronaca, è in Pathfinder), pertanto rimediamo con una serie di one shot e mini campagne che spaziano, però, dal fantasy allo sci fi, dal pulp all'investigativo. In questi casi usiamo Savage Worlds - sistema di cui, detto onestamente, sono un grande estimatore - perchè è generico ed estremamente adattabile.
  3. Grazie mille ragazzi. Frequenterò ancora il forum, anche se una volta a settimana (forse ). Non sia mai che a fine settembre ritorni in modo più costante in questi lidi!
  4. Ciao a tutti. A causa di un brutto incidente che mi ha costretto in ospedale per tre mesi abbondanti non sono più stato in grado di rispondere ai post sul forum, cosa per la quale chiedo scusa. Tuttavia, mi ritrovo a dover recuperare quasi un anno universitario in un mese e mezzo, e come potete immaginare non ho più tempo da dedicare alla campagna. Spero solo che il mio pg sia morto dignitosamente Chiedo scusa per il tempo che vi ho fatto perdere. Buona giornata e buona campagna!
  5. Heinrich La fatica è stata sostituita dalla rabbia, dalla fame e dalla sete. Voglio vedere gli orchi morti; la roccaforte non deve cadere. "E andiamo, allora."
  6. Heinrich Ancora mezzo intontito e sconsolato, mi siedo lì dove sono, lo sguardo annebbiato perso nel vuoto, e attendo la decisione dei miei compagni senza parlare. Tra le ferite, il freddo, i piedi che sanguinano ma soprattutto la batosta all'orgoglio, sono un po' dissociato dal mondo. "Così, il mondo reale. Brutto e cattivo. Ma chi ero io per credere in questo suicidio? Si si, ce la faremo, ve lo prometto..." borbotto in modo inconsistente.
  7. Heinrich Apro lentamente gli occhi, e nonostante la vista appannata riconosco i volti dei miei commilitoni. Fa freddo, tremo, e sento tra i dolori uno del tutto particolare sull'addome. Ansimando, giro il braccio attorno alla spalla di quello che è chiaramente Arroch. Sputo un grumo di sangue a terra e, dopo essermi fatto alzare e aver ben piantato i piedi a terra, vomito anche l'anima lì in mezzo alle rocce, un misto nauseabondo di bile e sangue dall'odore acre. Mi rendo conto di essere nudo, ma al momento non ho riacquisito abbastanza delle mie capacità mentali per preoccuparmene, ma vedo la cicatrice sullo stomaco. Dopo un paio di secondi, sussurrando bestemmio come una belva: "Si, ce la faccio, grazie. Maledetti bast*rdi, il mio fucile... spero proprio che provino a usarlo... chissà che gli esploda in faccia... si era inceppato...". Mi separo da Arroch e, incurante del dolore anche ai piedi, mi dirigo con passo malfermo verso la città.
  8. Nuoooooh non muoritemi il pg! (notare la transitività del verbo muorire)
  9. Sono in lieve ritardo, ma posso prenotarmi anch'io?
  10. Heinrich Con un sonoro "AAAARRRGH! CREPATE, BASTARDI!" dovuto per metà dalle ferite e metà per l'adrenalina, rassegnato ormai alla fine, concentro i miei attacchi su un orco. Almeno uno lo voglio trascinare nell'Abisso con me.
  11. Heinrich Stringendo i denti per il dolore, tento di affettare uno degli orchi. La situazione si mette male.
  12. Approvo quanto detto da @greymatter, e aggiungo che, all'interno dell'ambientazione e soprattutto se giochi con persone che non conosci (magari a una convention), usa allegramente gli stereotipi: il nano burbero ma dal cuore d'oro nel fantasy, o l'equivalente contrabbandiere nello sci fi; l'assassino stoico; il bardo scemo e allegrone... cose così. Tieni separate esplorazione, gioco di ruolo e combattimento (o quali siano i cardini base che vuoi impostare) e dedica circa un terzo del tempo a ciascuna di esse: c'è sempre qualcuno che ama parlare, qualcuno che ama sparare e l'ultimo che è affascinato dalla storia). Abbi un obbiettivo chiaro e conciso. Infine, il mio ultimo consiglio per le one shot è, purchè sia compatibile con il tono dell'ambientazione: fa in modo che siano la sagra dell'ignoranza e del testosterone. L'ultima one shot che ho giocato: un ex guerrigliero ignorante con una decina di machete, che mangia gelato al tabacco, un pilota di death race suonato che parla con l'auto, una spia sovietica doppiogiochista che si atteggia da baldracca per avere lo sconto sulle patatine e sulle armi (rigorosamente comprate da Zio Mustafa col suo pulmino color marrone copridivano), e un ex poliziotto alla Max Payne, però cocainomane e con disturbi da personalità multiple. Il tutto condito da una quantità industriale di sigarette lungo spiagge esotiche in un paradiso fiscale del centro america, mentre elicotteri e yacht esplodono durante una gara clandestina in centro città a 300 km/h. Credo di aver detto tutto.
  13. Si si, tienili impegnati... "Ci provo, maledizione!" ed esclamo un'altra bestemmia. Con il sudore freddo che mi scorre sulla schiena, sparo l'ultimo colpo verso uno dei due orchi, poi mi alzo e estraggo la sciabola, spostandomi verso gli orchi bianchi. Rimugino sulla mia vita, per dirmi che è un po' presto per morire.
  14. Heinrich Sperando che la fiala di acido di Graat'z sia sufficiente a ridurre in poltiglia quei mostriciattoli, mi preparo a sparare per coprire la corsa del piccolo Milo dagli orchi che lo stanno inseguendo.
  15. Anch'io aprirò entro fine settimana un topic di reclutamento per una campagna, e pure io la comincerò verso maggio. @Darth Ronin, speriamo di non rubarci clienti a vicenda Scherzi a parte, anch'io vado per un post al giorno, anche perché ho periodicamente gli esami. Ciò detto, farò un'ambientazione noir-hardboiled pulp molto particolare, fine anni '30 del secolo scorso, in cui i pg si ritrovano, loro malgrado, beh... spediti all'inferno, che tutto sommato è un posto molto più accogliente di quanto non si possa pensare. Come sistema pensavo a Savage Worlds (come al solito) o il d20 modern; ma ha pochissima importanza, perché conto di fare molto roleplay e pochissimo combat.
  16. "Al vostro servizio, vossignoria." rimando ad Arroch. "Punterò prima su quello grosso, a meno che non siate in seria difficoltà." - master, tutti
  17. Mmm... se avessero dell'esplosivo ce l'avrebbero gia tirato in testa per far saltare mura e difensori "in egual misura" (cit.). Ora che ci penso, cosa abbiamo noi che sia fisicamente in grado di danneggiare l'artiglieria? Una bomba di polvere da sparo, una fiasca d'olio e una bomba di Graat'z? Perchè se è solo questo ci sono troppi nemici per noi e dobbiamo concentrarci sulle catapulte.
  18. Vi spiego qui un istante quello che ho fatto: ho picchiettato il corno in modo da renderlo fragile e frammentarsi quando salta. Poi ho messo sotto pressione la polvere in modo che non bruci ma esploda, e lo straccio serve come miccia; sul tessuto ho fatto aderire poca polvere e umida, in modo che bruci in modo relativamente lento. Se viene posato, salta in aria dopo qualche secondo; se viene lanciato diventa una bomba a mano. Dovevo fare l'artificere quella volta... o il bombarolo Non mi sono mai interessato delle armi d'assedio in pf, ma non credo che sarà sufficente a buttare giù un pezzo d'artiglieria... però, ruolisticamente parlando, se tagliamo o facciamo saltare i tiranti potrebbero volerci ore per ripararli, e intanto possiamo provare a scacciare gli orchi. Sorry per i messaggi lunghi, mi piace essere descrittivo.
  19. Heinrich "Per me va bene. State attenti là fuori... e voglio partecipare quanto posso a questo piano; mi piacciono le cose quando bruciano o saltano in aria..." Detto questo, prendo il corno da polvere vuoto e lo picchietto con un sasso su entrambi i lati finchè non vedo comparire delle crepe. Strappo un lembo di tessuto abbastanza stretto e lungo, poi verso una piccolissima quantità di polvere sulla mano e, bagnandola con poca saliva, la faccio aderire al lembo di tessuto. Verso poi dal corno di polvere pieno a quello vuoto crepato circa metà del suo volume in polvere da sparo, e, stando ben attento a tenere il corno in verticale, comprimo lentamente e delicatamente il tessuto dentro il corno in modo da fare pressione sulla polvere, lasciando un lembo sporgente sopra l'apertura, e do la novella bomba artigianale a Graat'z. "Potrebbe funzionare come no, ma resta sempre una bomba. Posatela con cura sui tiranti dell'artiglieria, se ce la fate, oppure lanciatela sugli orchi... in ogni caso, vedete di distanziarvi entro pochi secondi da quando accendete la stoffa. Se tutto va bene, farà un bel botto." Fatto questo, tolgo il mio scudo-treppiede e il fucile dalla schiena, e li libero dagli stracci. Mi assicuro che il fucile sia in grado di sparare controllando il focone, e per sicurezza cambio la polvere da sparo sulla scodella. - master
  20. Heinrich "Bene, andiamo" sussurro. "Piccoletto, te la senti di stare in testa? Ci serve un'avanguardia, e direi che sei il più indicato." dico a Milo. "Suggerisco di procedere a coppie di due, avanzando a scaglioni da un riparo all'altro." - master
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