altro gdr [Cyberpunk2020] - Muoviti o Muori - TdG

[Ospite Boendal]

"Muoviti o Muori"

New York City

5 Apr 20xx – H18:45

 

 

L’oscurità è scesa sulla città, una leggera pioggia inizia a cadere da cielo color piombo trascinando tutta la m€rd@ che sta nell'aria. L’aria è irrespirabile, un mix di gas di scarico, fumi di industrie e rifiuti, di chissà quale genere, abbandonati ovunque. E’ disgustoso anche camminare, la suola delle scarpe sembra appiccicarsi a terra o forse fondersi con il sint-catrame del manto stradale.

 

 

Arrivi al 259 di Spring Street, davanti a te un grosso magazzino fatiscente. Al piano terra una porta logora e sporca ed un ingresso carrabile.  

Una luce gialla illumina la porta ed un videocitofono con un campanello dalla scritta ormai illegibile.

 

@ Aloysius

Spoiler

Stamattina Sheryl, una tua conoscente, ti ha contatto chiedendoti di raggiungerla in serata a questo indirizzo. La signorina Morse, è una giornalista affermata e conosciuta per essere una “reporter d’assalto”, qualità che le ha fruttato molte amicizie ed inimicizie.

Vi siete conosciuti qualche anno fa, durante un suo servizio sulla "Insurbank Corp" e da allora avete mantenuto i contatti. A volte si rivolge a te per le tue “abilità” professionali o per “scambi” di informazioni, attività comoda per silurare qualche collega o difenderti da qualche arrivista spregiudicato.

Al momento sei in debito con lei.

Esiti qualche minuto, ti guardi intorno e solo ora ti rendi conto di due piccole telecamere che sorvegliano l’ingresso.

Suoni.

 

@ Alex 

Spoiler

Stamattina la tua amica Sheryl ti ha contatta chiedendoti di raggiungerla in serata a questo indirizzo. La signorina Morse, è una giornalista affermata e conosciuta per essere una “reporter d’assalto”, qualità che le ha fruttato molte amicizie ed inimicizie.

Alcuni anni fa ti ha assoldata per proteggerla durante un servizio "delicato" e da allora avete mantenuto i contatti. A volte si rivolge a te per le tue “abilità” professionali, per affidarti qualche lavoretto o darti qualche “soffiata”.

Al momento sei in debito con lei.

Esiti qualche minuto, ti guardi intorno e solo ora ti rendi conto di due piccole telecamere che sorvegliano l’ingresso.

Suoni.

 

@ Nick

Spoiler

Stamattina Sheryl, una tua conoscente, ti ha contatto chiedendoti di raggiungerla in serata a questo indirizzo. La signorina Morse, è una giornalista affermata e conosciuta per essere una “reporter d’assalto”, qualità che le ha fruttato molte amicizie ed inimicizie.

Vi siete conosciuti qualche anno fa, in occasione di alcuni lavori eseguiti per conto suo e da allora avete mantenuto i contatti. A volte si rivolge a te per le tue “abilità” professionali o per chiederti qualche consulenza sul "tuo hobby preferito".

Al momento sei in debito con lei.

Esiti qualche minuto, ti guardi intorno e suoni.

 

@ Tahitoa

Spoiler

Stamattina la tua amica Sheryl ti ha contatto chiedendoti di raggiungerla in serata a questo indirizzo. La signorina Morse, è una giornalista affermata e conosciuta come una “reporter d’assalto”, qualità che le ha fruttato molte amicizie ed inimicizie.

Vi siete conosciuti qualche anno fa, quando si è rivolta a te per ottenere della merce difficilmente reperibile sul mercato legale e da allora avete mantenuto i contatti. A volte si rivolge a te per le tue “abilità” professionali o per “scambiare” qualche informazione o per affidarti qualche lavoretto.

Al momento sei in debito con lei.

Esiti qualche minuto, ti guardi intorno e solo ora ti rendi conto di due piccole telecamere che sorvegliano l’ingresso.

Suoni.

 

Il videocitofono si illumina; nessuna voce. Qualche secondo di attesa, poi il rumore metallico dell'apriporta. Solo spingendo, ti rendi conto quanto sia pesante, sicuramente l’infisso è blindato o corazzato.

Entri in un ampio locale buoi. Dopo che il portone si chiude automaticamente alle tue spalle, sbattendo rumorosamente, una serie di piccole luci al led si accendono per illuminarti il percorso.

Una scala di ferro conduce al piano superiore.

Alzi lo sguardo e vedi che al primo piano si intravede una luce filtrare da una porta accostata.

 

 

@tutti 

Spoiler

Welcome to the Jungle, punk!!!

Buon divertimento e soprattutto buona fortuna…in questo mondo dove si lotta ogni minuto per la sopravvivenza

Nel Primo post inserite una vostra immagine e/o descrizione fisica

 

[athelorn]

Alex

Aspetto

Spoiler

Immagine: 
 

Spoiler

Alta due metri, spalle larghe, muscoli come un toro e fisico possente. Capelli neri corti, occhi azzurri. 

Veste pantaloni militari ed anfibi, un top nero e quando gira una felpa pesante. In una tasca cosciale porta una pistola di piccolo calibro, alla fondina ascellare porta una pistola pesante e un coltello nascosto nello stivale destro. 

Ha una borsa di plastica rigida sulla schiena, in cui al momento trasporta il suo tesoro e la sua arma preferita: un barrett-Arasaka calibro 20mm. Un fucile a canna relativamente corta e calibro alto insieme ad una carica di C-6. Il fucile di precisione pesante è un ricordo di quando era nell'esercito come marksman. 

Spoiler

Arrivata alla porta la donna sbuffo' contrariata cercando di capire che stesse succedendo. Nessuna voce e due telecamere non era una situazione che le piaceva affatto. Era il suo essere sempre allerta che la aveva forgiata e tenuta molto a lungo in vita. Entrata nella tromba delle scale inizio' a salirle... estrando la sua pistola pesante lentamente dalla fondina, avvicinandosi alla porta. L'amica sapeva come era sempre cauta la militare, e non rispondere alla porta abitando in un posto così tanto pericoloso l'aveva messa all'erta. 

Si avvicno' silenziosamente sperando di origliare. 

Dm

[Servus Fati]

Aloysius J. Prizrakov

Immagine

Spoiler

Spoiler

 

«Scheiße» L'imprecazione a mezze labbra è poco più di un sussurro che smuove le labbra dell'uomo. Guardando di sottecchi la scala si stringe nella lana della giacca, tormentandone i bordi. Porta la mano sotto l'ascella, stringendo il calcio della pistola - per quanto speri di non doverla usare, il freddo del metallo lo rassicura, anche attraverso i guanti. 

Esita, guardandosi attorno. Sul suo viso appare una strana espressione mista: una mescolanza di ambiguità, rabbia e disgusto. E in qualche modo anche di sottile, sottilissimo timore. Scrolla le spalle e sale la scala con decisione, mordendo i gradini a coppie, fermandosi prima di entrare nel cono di luce della porta.

 

 

[Ospite Boendal]

@ Alex 

Spoiler

Arrivi in silenzio alla porta. Dall'interno arriva il ticchettio tipico di chi digita su una tastiera.

"Avanti avanti" dice una voce familiare.

Dietro ad una grossa scrivania, indaffarata a scrivere al pc, vedi Sheryl

"Entra e accomodati. Aspetto che arrivino altri tre amici. Fai come se fossi a casa tua"

L'ambiente è unico non è minimamente paragonabile alle peggiori caserme. Con l'aiuto dell'arredamento la giovane giornalista ha cercato di riprodurre delle aree simili alle stanze di una casa.

Vicino alla scrivania si trova un bancone con tre schermi collegati ad un secondo pc, sul lato destro una cucina assemblata frettolosamente, al centro, in fondo, vicino ad una vecchia vetrata un logoro divano è rivolto verso un grande televisore acceso, mentre a sinistra trova spazio un groviglio di lenzuola buttate su un divano-letto aperto ed un armadio anni '90 dovrebbero riprodurre una camera da letto.

Sparse per lo stanzone varie sedie e poltroncine di tutti i gusti e tempi.

Stai ancora decidendo se e dove sederti che suona il campanello. Sheryl butta l'occhio al videocitofono e apre senza dire nulla.

Passa qualche minuto.

"Avanti avanti. Non aver paura, non è una trappola" dice al nuovo arrivato mentre continua a di digitare frettolosamente sulla tastiera.  "Entra e accomodati. Fai come se fossi a casa tua."

@  Aloysius J. Prizrakov 

Spoiler

Arrivi in silenzio vicino alla porta e senti una voce familiare.

Dall'interno arriva il ticchettio tipico di chi digita su una tastiera.

"Avanti avanti. Non aver paura, non è una trappola" dice Sheryl mentre continua a di digitare frettolosamente sulla tastiera.  "Entra e accomodati. Fai come se fossi a casa tua."

La giovane giornalista è seduta dietro ad una grossa scrivania, indaffarata a scrivere al pc.

Il luogo, un ambiente è unico, è stato arredato con pessimo gusto. Con l'aiuto dell'arredamento la giovane giornalista ha cercato di riprodurre delle aree simili alle stanze di una casa, ma con scarsi risultati.

Vicino alla scrivania si trova un bancone con tre schermi collegati ad un secondo pc, sul lato destro una cucina assemblata frettolosamente, al centro, in fondo, vicino ad una vecchia vetrata un logoro divano è rivolto verso un grande televisore acceso, mentre a sinistra trova spazio un groviglio di lenzuola buttate su un divano-letto aperto ed un armadio anni '90 dovrebbero riprodurre una camera da letto.

Sparse per lo stanzone varie sedie e poltroncine di tutti i gusti e tempi.

@ Alex e Aloysius J. Prizrakov 

Spoiler

"Alex ti presento Aloysius. Aloysius ti presento Alex" dice mentre stiracchiandosi si alza dalla poltroncina.

Non riesce a dire altro, perchè il citofono che suona la interrompe.

 

[Fiore di Loto]

T.N.T. Nick

Aspetto

Spoiler

Alto poco pù di un metro e novanta, fisico imponente probabilmente pompato da muscoli artificiali trapiantati, biondo con i capelli corti ricci, occhi azzurro ghiaccio, lineamenti esteuropei. Porta vistosi orecchini dal simbolo dell'ex unione sovietica. Veste un giubbotto corazzato e pantaloni lamellari. Calza anfibi ordinari. Indossa sofisticati occhiali. In mano non ha nulla ma sulle spalle porta una grossa borsa di nylon nera con anch'essa l'effigie di falce e martello sovietici. Non ispira per nulla fiducia.

Spoiler

Fottuta reporter, in che lerciume mi hai condotto fu il primo pensiero che balenò nella mente di Nick attraversando il pesante portone.

Non c'era motivo di muoversi furtivamente, non doveva dimostrare niente a nessuno lì, non più di quanto avesse già dimostrato in passato. In fondo Sheryl doveva riscuotere il favore che le doveva, non c'era motivo di dubitare. La reporter sapeva delle capacità di Nick, e soprattutto sa che gira sempre con almeno un kg di esplosivo.

Però per abitudine, dettata dal suo pluriennale addestramento, mise a fuoco, passo dopo passo, tutte le informazioni sul luogo che stava attraversando: colonne portanti, prese elettriche, materiali infiammabili, distanza dalle vie di fuga, numero di scalini....

La mente analitica del possente russo immagazzinò tutte queste informazioni. Subito dopo cominciò a salire di scatto, a due gradini alla volta, la scala metallica, facendo un gran frastuono dettato dal suo ingente peso.

 

 

[athelorn]

Alex

@ Alex e Aloysius J. Prizrakov 

Spoiler

Scheiße ragazza, mi hai fatto preoccupare! commento diretta. Rinfodero un enorme pistola pesante dopo che l'uomo è entrato, appoggiando una pesante borsa di plastica rigida. La metto per terra vicina al divano. Sempre a farmi faticare quando devo proteggere eh? Ero gia' pronta a fare irruzione e salvarte le tue chiappette cercaguai. commento ironica sedendomi e guardado il nuovo arrivato. Alex, ma puoi chiamarmi Kripo. Sono una ''Esperta di sicurezza'' dico marcando fortemente per evidenziare le accezioni multiple di questo termine, quando ecco che il campanello suona di nuovo. 
Suonato di nuovo, tiro fuori di nuovo la enorme Colt AMT M2000, un cannone, pronta a intervenire se serve. 

Dm

[Redik]

Tahitoa "Easter" Ataki

 

259 Spring Strett

Aspetto

Spoiler

Imponente Polinesiano, 2 metri per 106 kg, fisico scolpito e presenza ingombrante, con quella solennità tipica dei guerrieri tribali.

Ha lunghi capelli, tra il nero e il rosso scuro, che a volte raccoglie in un piccolo ciuffo alto sopra la testa, occhi marroni con screziature grigie, pelle ambrata, grosso tatuaggio sulla schiena.

Veste con una giacca corazzata fatta a modello di una da completo, con la fodera interna ricamata in filo rosso che riproduce dei disegni tradizionali , grigio chiaro come i pantaloni, ed una camicia bianca leggermente sbottonata, cinta e scarpa nera e un grosso cronografo al polso, completano il tutto dei mezzi guanti che riprendono i colori dei capelli.

Ha una fondina ascellare nella quale riposa una grossa Colt AMT M2000, e una Naginata telescopica lungo la coscia sinistra.

È un tipo concreto, non di molte parole, ma che rispetta sempre quelle che da.

 

@Boendal

Spoiler

Arrivo al portone evitando più pozzanghere di melma che posso, ringraziando i filtri nasali che mitigato il puzzo nauseante che permea questa dannata città

Le mie amate isole, sono tutta un'altra cosa... chissà dove ha infilato il naso questa volta la dolce Sheryl, certo che sceglie sempre posti invitanti per incontrarci, sembra il mio orfanotrofio  

Nonostante i pensieri che mi affollano la mente, non mi lascio sfuggire la discrepanza tra il degrado della zona e le 2 telecamere nuove e il portone blindato, suono senza pensarci ancora su, mentre mi sistemo il bavero dell'impermeabile, strizzando i capelli e raccogliendoli in una coda.
Una volta entrato mi scrolla di dosso l'acqua, guadagnando poi rapidamente le scale, ma rimanendo vigile, arrivato in cima prima di aprire la porta faccio attenzione ai rumori proveniente dall'interno. Quindi se nulla mi all'arma entro.

 

[Servus Fati]

Aloysius J. Prizarkov 

@Master @ Alex

Spoiler

 

Tenendo la mano sul calcio dell'arma nella fondina ascellare, entro. Passo lo sguardo sul perimetro della stanza, su Sheryl e infine lo poso sulla ragazza che non conosco. Alex, strano nome. Brunhilde sarebbe più adatto.

Rimango un attimo immobile. Tolgo la mano da sotto la giacca, lasciando la pistola; prendo un pacchetto di sigarette e ne accendo una. «Aloysius. Banchiere.» 

Senza degnare di una parola Sheryl mi siedo su una poltroncina, con la testa appoggiata allo schienale. Da dietro le lenti degli occhiali osservo il puntino luminoso della brace della sigaretta che ho in mano.

Il campanello e i passi sulle scale mi fanno sobbalzare. Odio le situazioni in cui non sono in pieno controllo.

 

 

[Ospite Boendal]

@ T.N.T. Nick 

Spoiler

Mentre sali le scale studi la struttura: è datata, manca di manutenzione, sei sicuro che con poco materiale verrebbe giù. Raggiungi velocemente la sommità della scala quando senti scattare l'apriporta.

Pochi secondi ed una figura di una certa mole fa il suo ingresso, sale veloce le scale raggiungendoti a poca distanza.

Lo osservi in silenzio. Ora che ti è vicino sei sicuro che sia un polinesiano e cosa ancora più rassicurante non ha un atteggiamento offensivo: è disarmato ed ha le mani in vista.

La scarsa luce non ti permette di vederlo bene in volto.

@ Tahitoa "Easter" Ataki 

Spoiler

Il portone si chiude rumorosamente dietro di te, senza preoccuparti più di tanto. Con disinvoltura sali velocemente i gradini che riecheggiano nel silenzio con il classico tintinnio del ferro.

Sei arrivato in cima scarsamente illuminata da luci al led, quando scorgi un'altra figura silenziosa che ti osserva.

Sembrerebbe di etnia caucasica, pompato, in occhiali e sulle spalle porta una grossa borsa nera. Non ispira per nulla fiducia ma non ha un atteggiamento ostile.

La scarsa luce non ti permette di vederlo bene in volto.

@ Alex e Aloysius

Spoiler

Il campanello suona nuovamente, interrompendo il silenzio calato dopo le gelide presentazioni. la reporter osserva lo schermo e sorridendo preme il pulsante dell'apri-porta. 

"Benissimo!!!" esclama soddisfatta "ci siamo tutti...e anche abbastanza puntuali" commenta osservando il suo orologio dermale, poi si gira dirigendosi verso la "cucina".

Quando ritorna da voi ha in mano un vassoio con sopra cinque bicchieri e due bottiglie. Dalle etichette capite che una è una bottiglia di vodka, l'altra di whisky. 

"EASTER!!! T.N.T.!!! QUANTO CI VUOLE A SALIRE!!! AVETE BISOGNO DI UNA MANO???? DAI ENTRATE SENZA PROBLEMI, NON E' UNA TRAPPOLA!!!"

 

[Fiore di Loto]

T.N.T. Nick

Tahitoa "Easter" Ataki e DM

Spoiler

Arrivò il polinesiano, a pochi metri da Nick, senza armi in mano. Il russo accese gli occhiali ad intensificazione e vide nitidamente in volto il figuro, notando subito che c'era qualcosa di familiare nei lineamenti e la capigliatura... Rivangò nella sua analitica memoria... Era Easter, il ricettatore con cui aveva avuto rapporti di lavoro tempo fa.

La sua espressione divenne quindi subito distesa e con un gesto della mano cedette il passo "Prego... Dopo di te..."

 

[Redik]

Tahitoa "Easter" Ataki

 

259 Spring Street
@Dm e T.N.T.

Spoiler

La penombra rese difficile identificare il tipo in cima alle scale, anche se alcuni dettagli balzarono all'occhio di Easter, portava degli orecchini particolari. Quando fu a pochi passi da lui lo riconobbe, era quel bombarolo di Nick, era incredibile come riuscisse ad essere distruttivo in alcuni frangenti e al tempo stesso preciso e accurato quando metteva mano su qualche apparecchiatura.

Sicuro di essere stato a sua volta riconosciuto abbozzò una specie di sorriso, alzando un paio di dita a mo di saluto " Grazie " non aveva più senso attendere per aprire la porta, così prese ed entrò, osservando ciò che si trovava dietro la porta.

 

[Ospite Boendal]

@ Tahitoa e Nick 

Spoiler

Superati i primi secondi di diffidenza e riconosciuti reciprocamente, state per entrare quando da dentro la stanza vi arriva all'orecchio una voce familiare

"EASTER!!! T.N.T.!!! QUANTO CI VUOLE A SALIRE!!! AVETE BISOGNO DI UNA MANO???? DAI ENTRATE SENZA PROBLEMI, NON E' UNA TRAPPOLA!!!"

E' Sheryl che vi invita ad entrare.

Varcata la soglia riconoscete la vostra amica

E' seduta dietro ad una scrivania in compagnia di una donna ed un uomo noto solo al ricettatore. 

Entrate in uno stanzone. Con l'aiuto dell'arredamento la giovane giornalista ha cercato di riprodurre delle aree simili alle stanze di una casa ma con scarsi risultati: più che arredato sembra che il mobilio sia stato buttato dentro in fretta e furia o disposto con l'aiuto di bombe a mano.

Vicino alla scrivania si trova un bancone con tre schermi collegati ad un secondo pc, sul lato destro una cucina assemblata frettolosamente, al centro, in fondo, vicino ad una vecchia vetrata un logoro divano è rivolto verso un grande televisore acceso, mentre a sinistra trova spazio un groviglio di lenzuola buttate su un divano-letto aperto ed un armadio anni '90 dovrebbero riprodurre una camera da letto.

Sparse per lo stanzone varie sedie e poltroncine di tutti i gusti e tempi.

Spoiler

da ora pote scrivere fuori dagli spoiler... in prima persona

 

@ Alex e Aloysius 

Spoiler

Seguendo l'invito della reporter fanno ingresso nello stanzone gli ultimi due ospiti

Spoiler

da ora pote scrivere fuori dagli spoiler... in prima persona

 

"Benvenuti. Mettetevi comodi. Bete qualcosa? Una vodka? Whisky?" dice mentre armeggia con cinque bicchierini.

"...lei è Alex, lui è Aloysius" dice indicando l'uomo e la donna seduti "....e loro sono Nick e Tahitoa" aggiunge presentando i due appena entrati

[Fiore di Loto]

T.N.T. Nick

"Vodka, ovviamiente" Dissi repentino e col mio accento russo. E mi diressi subito verso il logoro divano a due piazze.

Mi sfilai la pesante borsa dalla schiena come fosse leggerissima, e l'appoggiai delicatamente su uno dei due posti a sedere del divano.

Eretta, come e fosse una persona.

Forse perché pesava quasi quanto una persona, o più probabilmente perché per me era più importante di una persona.

Mi sedetti nel sedile in parte allargando di lato il mio braccio destro come ad abbracciarla e rivolto alla repoter aggiunsi

"Due grazie, una per me e uno per mia amica  Natascha " con chiaro riferimento alla borsa.

[Redik]

Tahitoa "Easter" Ataki

 

259 Spring Street

Saluto la reporter, quindi rivolgendomi ad Aloysius " Anche tu qui? " poi verso la donna, " Piacere Tahitoa " quindi mi vado a mettere di fianco a Sheryl
" Scegli sempre dei posti deliziosi amica mia, ma dimmi in cosa ti sei cacciata questo giro? " rimango quindi in piedi di fianco a lei in attesa di una risposta.

[Servus Fati]

Aloysius J. Prizarkov

«Easter, non ci si vedeva da tempo.» Saluto indicando il polinesiano con il mento, senza muovermi. Distolgo lentamente gli occhi dai nuovi entrati e piego leggermente il collo verso Sheryl. Nell'accenno di sorriso che sembra profilarsi sulle mie labbra non c’è alcuna traccia di ironia. «Whisky, Sheryl. E un bicchier d'acqua, se potessi.» Con la brace calda di quella che ho in mano accendo un’altra sigaretta. Il sapore dell’alcol e del tabacco si mescolano, agri, in bocca. 

«E ora che abbiamo brindato come un'allegra famiglia a Natale, penso sia il caso di dirci perché siamo a questa riunione del Rotary.» Parlo senza passione, con un’espressione assente, come se stessi recitando una monotona descrizione che considero di importanza relativa. Approfitto delle lenti a specchio degli occhiali per studiare in silenzio i due che non conosco. E le loro grosse borse. Vodka, e l'accento non mente: Russo. Pericoloso. Come la valchiria.

[athelorn]

Alex ''Kripo''

Osservo i nuovi arrivare con la mano su un enorme pistola pesante, che rinfodero quando si rivelano essere a posto. Un cannone piu' che una pistola. Se sono a posto... benvenuti.  Sono Alex, chiamatemi Kripo. Esperta in ''Sicurezza''. Io acqua. commento verso la mia amica sistemandomi sul divano. I pesanti anfibi e i pantaloni color verde oliva militari si sposano bene nel look del tipico ex militare insieme ad una maglia aderente nera probabilmente in kevlar ed una felpa pesante, la quale nasconde sotto una fondina per l'enorme pistola pesante. Studio velocemente i presenti per poi gettare l'occhio sulla borsa di Nick, e colpire con il tallone la mia ai miei piedi: una borsa nera in plastica rigida militare, tipica custodia per armi. Cosa hai li', pure tu un cannone calibro 20 millimetri, mine, un giubbotto antiproiettile ed esplosivi, tovarish? wunderbar! alludo ironicamente per poi voltarmi a prendere il bicchiere d'acqua 

[Ospite Boendal]

La reporter si prodiga per fare gli onori di casa, accontentando le varie richieste. Anche le lei si serve un bicchiere di vodka e si siede.

"Sarò breve. Non mi sono cacciata in nessun pasticcio e non ho bisogno di balie, se è questo che volevate sentire. Ne tanto meno vi ho invitati per mostrarvi la mia nuova tana" in un sorso svuota il bicchierino, riprendendo come se nulla fosse "vi ho convocati qui, perchè siete le persone più affidabili che conosca per svolgere un lavoretto semplice semplice ma contemporaneamente moooooolto delicato"

poggia i gomiti sulla scrivania, intreccia le dita per appoggiarci il mento e vi osserva con i suo grandi occhi cenere

"...non sono io ad avere bisogno di aiuto ma una mia amica. Visto che lei non mi permette di intervenire direttamente... bhe ho pensato a voi.

Da questo lavoretto non guadagnerete un €$, sia ben chiaro, ma per ricompensarvi .... azzererò i debiti che avete con me, siano essi in denaro che in moneta"

sorride consapevole di avervi incastrati tutti con una proposta a cui è difficile rifiutare, dato la posta in gioco. 

"se accettate vi spiegherò in cosa consiste il vostro compito, altrimenti amici come prima ma con qualche debito ancora in sospeso"

 

[Redik]

Tahitoa "Easter" Ataki

 

259 Spring Street

Rimango pensierosamente appoggiato al muro per qualche secondo, decido quindi di dar voce alle mie riflessioni

"Sheyla, sai come lavoro, sai come la penso, ma sopratutto sai come sono... 
Per quanto la tua proposta possa essere allettante, non sono solito accettare niente senza sapere cosa ho tra le mani, questo è un'ulteriore motivo per cui non mangio quella m@*#a del Kibble " Guardo presenti, aspettandomi ilarità, sono convinto di essere spiritoso a volte, non convinto di aver raggiunto lo scopo decido di continuare
" Per farla breve sputa quello che hai sulla storia ed avrai la mia risposta... non è sfiducia, semplicemente valutazione degli elementi in ballo "

Torno quindi alla mia contemplazione, mentre attendo che gli altri parlino

[Ospite Boendal]

Sheryl fa una smorfia verso Tahitoa, la classica espressione di chi non trova la battuta affatto divertente.

Prima che qualcun'altro potesse intervenire con battute simili si intromette subito:

"La mia carissima amica Susan è una ragazza madre di 26 anni. Si è separata da poco dal marito, un poco di buono con piccoli precedenti penali per furto e rapina. Questo "gentiluomo" non le ha mai versato gli alimenti. Vorrei che andaste a chiarire la situazione con il "cavernicolo" ed invitarlo a consegnare il dovuto a Susan.

Nulla di complicato. Sarei andata io stessa a parlare con lui, ma Susan crede che la situazione possa scapparmi di mano perchè coinvolta affettivamente... Un'altra cosa: non accetterà "elemosina" ne da me ne da sconosciuti.  Lei è molto orgogliosa e pretende di avere il denaro direttamente dal suo ex.

Non ho altri particolari."

Poi rivolgendosi con tono scherzoso al ricettatore "Contento? Soddisfatto?"

[Redik]

Tahitoa "Easter" Ataki

 

259 Spring Street

" Si abbastanza soddisfatto, soddisfatto e perplesso, spararti i tuoi favori per una cosa così; ma contenta tu...
per me puoi considerarti già in pari nei miei confronti, farò questa cosa tranquillamente anche da solo se nessun'altro decide di starci! "