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Capitolo I - I confini del mondo - Ciò che l'erba alta nasconde (Parte 2)


OcramGandish

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Svante

Passata la notte quando noto che tutti sono impegnati evito di intromettermi nelle funzioni di ognuno dedicandomi nuovamente allo studio dell'arma e delle polveri.
Della ragazza non mi cruccio. Per quanto afflitto dai sensi di colpa, il resto della compagnia, pare aver già deciso su di lei. Qualsiasi altra parola al riguardo trascenderebbe solo in un inutile diatriba su quello che si pensa essere o meno la "Giustizia".
Più di una volta mi domando quanto questo posto sia frequentato dai briganti riflettendo su come lo straniero e i suoi due figli fossero realmente alla loro mercé.

Approfittando del momento della colazione per chiarirci le idee intavolo il discorso:

Le spade trovate, una delle due è una scimitarra. Un tipo di arma che abbiamo già trovato addosso agli uomini di Stag. Indizio o meno, trovo che sia un particolare interessante su cui dover riflettere. Lo straniero potrebbe averli riforniti di polvere rossa... mi chiedo solo perché il figlio non usasse un altro di questi... riferendomi al fucile. Ogni quanto venivano a rifornirvi? Ora rivolto direttamente alla ragazza.

Spoiler

Come estratti ne preparo 3 di Cura ferite leggere e 1 di Scudo.
Lascio uno slot aperto per qualsiasi evenienza.

Uso un cura ferite su di me subito e il resto lo suddivido tra chi sta messo peggio. Curo 1d8+3 adesso.

 

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  • Creato
  • Ultima risposta

Non era mio fratello, testa vuota. Era uno dei banditi che papà voleva smettesse di stare in strada; lo stava convincendo a smettere, a vivere con noi.
La ragazzina non aggiunge altro, pare affamata da come vi guarda mangiare. Non deve aver neppure dormito molto, legata come un capretto.
 

@Hobbes

Spoiler

Ok per gli estratti, con quello usato di curi 9 pf. Ho già aggiornato il foglio di utilità.
Ok anche per i pellet esplosivi: hai materiale per crearne fino a 15, ma calcolami il tempo che ci dedichi e decidiamo quanti ne fai.


 

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Svante

Ricevuta la conferma del mio sospetto finisco di fare colazione senza rivolgermi ulteriormente alla prigioniera. Sarebbe inutile.

Quando riesco a trovare Avindel in un momento in cui sembra esser ricettivo, ma cosa più importante, lontano dal resto dei presenti spiego della polvere rossa e di come potremmo impiegarla aggiungendo solo alla fine: dato che un prigioniero ci intralcerebbe solo e nessuno intende discutere sulla sua possibile condanna, diamole un cavallo e provviste sufficienti per raggiungere i Leveton. Se malauguratamente dovesse decidere di discendere il fiume per avvertire quelli di Stag, avremmo solo la conferma della sua cattiva fede. Senza considerare l'eventuale vantaggio di inviare false informazioni circa la nostra direzione, che opportunamente scambieremo di fronte a lei al prossimo momento di raccolta.

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  • Supermoderatore

Avindel

Dopo qualche ora di sonno travagliato e tormentato da incubi, nonostante l'enorme stanchezza, vengo svegliato dagli altri e cerco di tornare quanto meno vagamente lucido.

Alle varie spiegazioni di Svante sulla polvere rimango perplesso ma poi annuisco Non ho capito praticamente niente ma fai te che ne capisci qualcosa. Io continuerò ad affidarmi alle mie frecce e ai miei occhi.

Sul cosa farne della ragazza non sono altrettanto d'accordo invece Prigioniera?Condanna?Le abbiamo distrutto la vita, ci mancherebbe anche...Sul fatto che non possiamo portarla con noi mentre andiamo al campo di Lord Stag sono d'accordo, ma lasciarla da sola con una settimana di viaggio fino all'avamposto più vicino, se decidesse di andare da Oleg, non è una idea che approvo. Sarà anche abile e in grado di cavarsela se vivevano qui, ma la foresta è comunque piena di animali e pericoli, magari persino altri banditi.

Non dobbiamo pensare a lei come ad un inconveniente o qualcosa da sfruttare, ma ad un essere umano cui abbiamo distrutto la vita.

A tal proposito se nessuno ha portato cibo o acqua alla ragazza glieli do io e le taglio anche eventuali corde che le bloccano le gambe, ma non le mani.

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Svante

Ragazzo... proposte concrete. Se sto parlando con te prima degli altri è solo per via della tua ostinazione. Metti subito in chiaro che idee hai sulla ragazza, dato che al nostro primo incontro non eri dello stesso avviso nel lasciare me e Nataniel di viaggiare da soli per i boschi.

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  • Supermoderatore

Avindel

Qualcuno la deve riaccompagnare fino ad un posto abitato, tipo da Oleg, lo dovessi anche fare da solo nel caso. L'alternativa sarebbe sapere se c'è qualche altro posto abitato più vicino lungo il fiume nell'altra direzione rispetto al campo dei banditi, tu conosci qualcosa di questa zona?Io non ci sono mai stato.

E smettila con il "ragazzo", non aiuta la discussione.

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Svante

Con l'abituale sguardo turbato mi massaggio una tempia. Fatico a seguire il tuo pensiero. Smaniavi dalla voglia di partire per salvare il tuo amico e adesso sei pronto a ritardare tutto per una ragazza che sarebbe stata pronta a farsi saltare in aria assieme a due di noi.

Conosci già il mio pensiero sull'essere partiti per questo Raeden, mettendo a rischio la vita di quattro persone per salvarne una. Sono solo che contento di poter scortare la ragazza dai Leveton e consegnarla a Garess, ma ciò che temo è un tuo ripensamento a metà strada.

Rifletti bene.

Sto per lasciarlo, quando sembro ripensarci ma alla fine evito. Spiegare adesso che finché sarà così facile preda delle emozioni, ai miei occhi continuerà ad essere un ragazzo, verrebbe solo interpretato come una sterile provocazione.

 

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  • Supermoderatore

Avindel

Sì, il problema è proprio quello. Smaniavo talmente tanto per salvare Raend che ho finito per diventare quello da cui volevo salvarlo, un arrogante bastardo che pretende di poter prendere e togliere ciò che desidera agli altri senza dover rendere conto a nessuno. E che senso ha "salvarlo" se per farlo diventiamo crudeli e spietati.

E non mi stupisce che la ragazza volesse ucciderci, le abbiamo ammazzato il padre davanti agli occhi e distrutto la vita. La capisco solo fin troppo bene come situazione fidati.

Chi sarebbero poi scusa questi Leveton e Garess di cui parli?

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Nataniel Solokov

Finiti i miei esercizi mi lavo il volto con l'acqua del fiume, ritornando con la lancia sulla schiena verso l'accampamento improvvisato. Prendo parte delle provviste, facendo cenno ad Avindel di mangiare, e le metto davanti alla ragazza, dicendo Possiamo fidarci o ci obblighi ad imboccarti? Concludo guardandola, mentre ascolto le ultime parti del discorso tra i due. Quando finiscono mi inserisco, dicendo determinato Leveton è il cognome di Oleg, Garess il sergente che ha portato i suoi uomini all'accampamento. Non ricordi, Avindel? Concludo guardandolo perplesso e preoccupato. Deve essere veramente distrutto. La perdita di Jormand e il massacro devono averlo cambiato. Dopo poco aggiungo Se fosse necessario sarei pronto a seguirti per accompagnarla da Oleg. Dobbiamo però assicurarci che voglia ricominciare. In caso contrario sarebbe solo una perdita di tempo per noi e un problema per Oleg, oltre ad un peso per lei. Cosa vuoi fare della tua vita, ragazza? Non vorresti provare a continuare? Concludo guardandola. Forse sarebbe meglio tacere sul suo passato, non possiamo sapere cosa potrebbero fare i soldati. E non vedo perché condannarla, in altre circostanze non avrebbe voluto seguire quella strada. Nè lei, nè suo padre. 

Master

Spoiler

A livello legale, è considerabile punibile come bandito o no?

 

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Svante

Torno alla casa per recuperare i sacchi di polvere rossa e fare un ultimo sopralluogo. Anche se Jonathan non si è ancora espresso, è abbastanza chiaro che il nostro prossimo passo sia di ritornare all'avamposto commerciale.

Vedere tutta questa apprensione per la ragazza mi preoccupa. Queste persone hanno iniziato una guerra che non sembrano in grado di gestire, ma più di tutto, la direttiva primaria del nostro comune mandato, obbiettivamente è stata accantonata a favore di qualcosa che ancora non è chiaro.
Temo che il peso di quella famosa lettera dei D'Anthré, abbia generato in Avindel, Jonathan e il fu-Jorman, molta confusione e paura delle future ripercussioni. Ora come ora, il salvataggio del loro compagno Raend mi appare trasfigurato, un futile pretesto che ha perduto ogni importanza abbandonato per cercare l'espiazione in quella che reputo la direzione sbagliata.

Senza rendermene conto, mi trovo di fronte al ponte.

Spoiler

Oltre la polvere rossa, c'è altro in casa e nella cantina?
Per i pellet grenade, sulla base delle regole concordate, prendendo il 10 alla prova e utilizzando giorno per giorno Crafter's Fortune, riesco a produrne una ogni 12 ore di lavoro circa.
CD base 25 ; Risultato di Alchimia 34 (= 25 base +5 Crafter's Fortune +4 punto ispirazione) ; Avanzamento per ogni ora di lavoro 40,5 punti ; Punti da raggiungere 500.
Mi è possibile pensare ad un modo per sabotare il ponte, trasformandolo in una trappola? Ovviamente da attuare solo quando saremo tutti passati sull'altra sponda :D 
Le due cura ferite leggere che avanzano, le somministrerei a Nataniel e Jonathan.

 

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Jonathan

Mi allaccio la cintura, dopo essere sortito da un cespuglio nelle vicinanze. Avrei potuto controllare in casa, magari avrei trovato una latrina, ma tanto mi sono abituato alla vita nei boschi che tale opzione non mi è passata neanche per la testa. Al mio ritorno, la discussione sembra piuttosto animata Hai ragione Avindel. E' indubbio che abbiamo distrutto la vita di questa ragazza, uccidendone il padre, che ha sua volta si era macchiato di un altro delitto... La morte di Jormand. Sebbene abbiamo agito imprudentemente, con arroganza e superbia, non possiamo comunque scordarci che un nostro compagno è morto nello scontro... E la colpa è solo di quel dannato vecchio. I tentativi di difendere le sue motivazioni sono quasi oltraggiosi verso la memoria del nostro amico. La voce è carica di stizza, un tono così aspro e duro da sembrare quasi metallico. E' vero che non ho ancora fatto chiarezza nel mio cuore, che unito al rimorso ho anche un profondo senso di odio e di vendetta, ma se c'è una cosa che non voglio e quella di tornare all'accampamento, almeno non arrivati a questo punto. Quello che sto cercando di dire è che non abbiamo bisogno di occuparci  di lei. Ai fatti, è una che ha cercato di ucciderci e che ha collaborato con i banditi... Lasciandola andare, anche se non ha intenzione  di redimersi, non le faremo che un favore. poso una mano sulla spalla del cacciatore, il tono si fa più morbido Pensa a Raend. Ai banditi. Sono qui a pochi passi, abbiamo sudato sette camice per raggiungere questo covo, vuoi lasciarti scappare un'occasione del genere? Dobbiamo farlo, lo dobbiamo alla memoria di quelli che sono caduti, al nostro sudore... A noi stessi.

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  • Supermoderatore

La colpa non è solo del "dannato vecchio", è anche nostra per non aver capito che stava solo cercando di difendere casa sua e la sua vita e l'abbiamo costretto a scegliere se combatterci o subire angherie, da parte nostra o dai banditi.

La scomparsa di Jormand mi pesa, ma mi pesa ancora di più proprio perchè mi rendo ora conto che non era necessaria, che ce la siamo tirata addosso. E se non impararemo da questa tragedia saremo destinati solo a ripeterla.

Sono ancora sempre dell'idea che dovremo salvare Raend, ma non a costo di lasciare questa ragazza, dopo che le abbiamo ucciso il padre, da sola nella foresta a rischio di morire e non a costo di diventare esattamente ciò da cui dovremmo salvare, gente pronta a tutto per il proprio tornaconto ed interesse, sicura che l'unica legge che valga sia quella del sangue e dell'acciaio.

E proprio per onorare la memoria dei caduti non continuerò nella direzione che avevamo preso. La mia scelta è chiara, la ragazza non sarà abbandonata, anche se dovesse tentare di uccidermi nel sonno. Da questa mia scelta traete le vostre considerazioni e decidete cosa volete fare, sono anche disposto a tornare da solo con lei da Oleg mentre voi mi aspettate qui se preferite. Svante pare aver trovato dei nuovi gingilli da costruire tanto no?

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Mentre discutete davanti al fuoco scoppiettante su cui bolle l'acqua per la colazione, Svante è impegnato non solo a parlare, ma anche a preparare due infusi che poi porge a Nataniel e Jonathan: i due beneficiano subito dell'ingestione dell'intruglio, che diffonde una leggera sensazione di torpore e calore nel corpo e lenisce il dolore delle ferite.
Tra le varie cose che trovate nella casa, oltre ai suppellettili di utilità quotidiana, ci sono i sacchi di polvere rossa e diverse scatole di biglie di metallo, oltre ad attrezzi che il vecchio usava quasi certamente per lavorare il necessario per il suo bastone. Ci sono anche provviste varie bastanti per sfamare il gruppo per due settimane, attrezzi per coltivare e per la pesca, e delle cose che erano su Triano, il cavallo di Jormand, inclusa la vostra vecchia grande tenda.
Trovate anche un vecchio diario che il vecchio stava probabilmente tenendo, ma sul quale non scriveva da molto tempo, e ne scoprite così il nome, Henk, nome che si è dato da quando era venuto a vivere in queste lande selvagge, portando con s'è la figlia allora di soli 4 anni. Il vero nome di Henk era Colonnello Thomas Grayflag, ex ufficiale di alto rango della marina militare di Argimiliar. Secondo quanto riporta la sua testimonianza il colonnello, originario di Cadsandria, aveva disertato dall'esercito poco dopo che la moglie è morta bruciata sul rogo. Egli ritiene di essere finito strangolato, insieme alla sua famiglia, da un'intricata trama di potere in cui il potente stato ad oriente di Filkhar si sta dibattendo, con le fazioni più ortodosse della Chiesa della Legge che stanno estendendo la loro influenza sulla classe politica del paese. Grayflag era quindi finito accusato a sua volta di eresia dalla neonata Inquisizione, accuse che lui negli scritti rigetta. Secondo quanto lui stesso scrive, sulla sua testa pende una taglia di 7000 monete d'oro. Il processo in contumacia dell'Inquisizione l'avrebbe condannato a morte.

@ tutti

Spoiler

Vi lascio tutto il tempo per trovare un accordo nel gruppo, per me questo mix tra discussioni pratiche e tirate filosofiche è oro che cola.

Nel frattempo spostate quello che volete nel vostro inventario e sul foglio di utilità. Quello che non c'è per me rimarrà qui.
- gunsmithing kit (2 libbre) (su Triano)
- polvere rossa, 3 barilotti (5 libbre ciascuno) (su Triano)
- proiettili 90 (1 libbra e mezzo) (su Triano)
- 70 razioni da viaggio (70 libbre) (65 su cavalli, 5 consumate oggi)
- Sella militare + sacche (38 libbre) (su Triano)
- Otre d’acqua piccolo (4 libbre) (su Triano)
- Acqua santa (1 libbra) (su Triano)
- Zaino (2 libbre) (su Triano)
- Tenda grande (40 libbre) (su Triano)

@ Jonathan e Nataniel

Spoiler

Curate rispettivamente 5 e 11 pf. Ho già aggiornato il foglio di utilità.

@ Svante

Spoiler

Se vuoi sabotare il ponte devi dirmi tu l'idea con cui vuoi farlo. Io posso darti una descrizione del ponte (che spero sia chiaro) e aiutarti a valutare la fattibilità della tua idea, ma non suggerirti io per primo cosa fare.
Per quanto riguarda i pellet esplosivi, secondo i conti che mi hai fatto allora considera di produrne 1 ogni 2 giorni di lavoro (6h/giorno mentre siete in viaggio se non fai altro).

 

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  • Supermoderatore

Avindel

Leggere la triste storia di Henk non fa che rafforzare la mia scelta, anche se temo sortirà l'effetto opposto sugli altri. Una volta che l'abbiamo letto tutti chiedo di poterlo avere e lo riconsegno alla ragazza.

Quindi quella strana polvere Henk la usava nel suo strano bastone?Brucia e scoppia? chiedo a Svante cercando di raccapezzarmi un pò meglio nelle strana roba che abbiamo trovato.

@ Tutti

Spoiler

 

ho caricato parte della roba ritrovata sui cavalli, compreso Triano, ma lascio decidere a Svante come gestire la polvere.

@Dmitrij Potresti indicarci nel foglio di utilità i limiti di peso di Triano?

 

 

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Svante

In parole povere, si: a contatto con una fiamma genera una violenta reazione. Per quanto sia basso il suo potere dirompente, penso di poterlo utilizzare anche per altre cose, oltre che per gli esplosivi di cui ho parlato prima. A giudicare dal mio sguardo non sembro per nulla contento di ciò che abbiamo appena letto. Trovo che peggiori solo il quadro della situazione.
Il capo di imputazione è molto grave e anche se solo per un istante inizio a dubitare che la polvere rossa sia semplicemente il risultato di una miscela di salnitro, zolfo e carbone. Più di questo però è il sapere che la tomba del tizio si è appena trasformata in un grasso titolo di credito  alla mercé di chiunque. Resisto a fatica dalla voglia di distruggere quel mucchietto di scritti, consegnando al fuoco un così scomodo segreto.
Non mi reputo un uomo attaccato al denaro. Anche se alcune dell mie scelte in fatto di matrimonio potrebbero fornire argomentazioni per avvalorare il contrario, la realtà dei fatti è che i miei obbiettivi sono sempre stati rivolti alla ricerca, non all'accumulo di ricchezze. Infine trovo osceno l'idea della profanazione dei corpi. Come supplicai proprio a lui nel momento in cui Jormand venne colpito a morte: pietà per i caduti.

Dato che la tua scelta l'hai fatta e Nataniel è pronto a seguirti, è fondamentale che fissi in testa questo momento, ragazzo. Torneremo indietro tutti (separarsi in territori così caldi e frequentati è sciocco), consegneremo la ragazza alle guardie ma finita questa faccenda è importante che tu faccia una scelta e la porti avanti. A qualsiasi costo.
Con due uomini caduti e forse uno disperso, questa compagnia non può più permettersi il lusso di affidarsi al semplice istinto o di avere visioni del mondo così individualiste. Non credo tu abbia vincoli di sorta nel mandato, eccetto di averlo accettato. Ti invito a riflettere. Raccolta ogni mia più piccola briciola di diplomazia, cerco di mettere le cose in chiaro con Avindel senza necessariamente generare polemica. Siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Qua c'è in ballo la vita di tutti e non è mia intenzione rischiare inutili pericoli.

Master

Spoiler

irl non ho alcuna nozione nel campo dell'ingegneria. Svante è tutto l'opposto, speravo di affidarmi alle sue di conoscenze :D 
Ho gradi sia in Conoscenze Ingegneria +11+1d6 e Costruire trappole +11.
Lo scopo è quello di rendere il ponte molto più debole, in modo che se adesso il suo carico massimo oscilla a 3 persone, dopo il sabotaggio, questo crolli quando anche solo una persona è al centro di questo.
Immagino che bisogni comunque operare sulle corde, magari allentando un nodo o smollando un tirante oppure sfilacciando parte dei cordoni.

 

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  • Supermoderatore

Avindel

No aspetta non la consegneremo "alle guardie", la lasceremo da Oleg e lì se vorrà potrà tentare di rifarsi una vita o tentare di tornare in terre più civilizzate se vorrà. Ma non spiegheremo chi è o cosa ha fatto suo padre, lasciandola nelle mani della legge dei nobili.

Concordo in pieno con quello che dici Svante, anche se temo che continuiamo vediamo la faccenda da due lati opposti. Non affidarci all'istinto e non avere visioni individualiste per me a questo punto implica che se troviamo qualcuno che non accetta di fare quello che vogliamo non dobbiamo necessariamente forzargli la mano solo perchè pensiamo che la missione che ci è stata affidata ci rende intoccabili e liberi di fare tutto ciò che vogliamo. Avremmo potuto tranquillamente fare il giro largo di cui ci parlava e non costringerlo a scegliere la lotta.

Comunque guarda che alla fine negli intenti sono più coerente di quello che pensi, ho solo avuto da ripensare pesantemente sui metodi con cui raggiungiamo i nostri scopi e spero in qualche modo farete lo stesso. Davvero non ti rendi conto di quanto siamo stati idioti e arroganti quando abbiamo parlato con Henk?Solo perché qualcuno sperso in una foresta lontano da città e civiltà si rifiutava di obbedirci, perchè magari facendolo metterebbe in pericolo sè stesso e la sua famiglia, abbiamo davvero diritto di minacciarlo di pesanti ripercussioni e metterlo all'angolo, costringendolo a scegliere se attaccarci o sottomersi a forza?Pensi davver che sia questa la missione che ci hanno affidato?Trucidare e soggiogare tutto e tutti finché non resta più opposizione?

Prova a metterti nei panni di Henk, stretto tra la morsa dei banditi da un lato, con cui magari aveva una fragile tregua che farci passare avrebbe infranto, e il mondo esterno che cercava di costringerlo a seguire le sue regole così spesso abusate.

E non sto cercando di fare sterile polemica, mi sto davvero domandando cosa sia giusto o sbagliato fare ora come ora. La salvezza di Raend è sempre fondamentale per me, ma non al costo della nostra corruzione. A che pro salvarlo dai banditi se noi stessi diventiamo come loro?

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Jonathan

Leggo il diario più volte, tentando di estrapolare dai fatti una visione oggettiva degli accadimenti. Tutto inutile: ogni riga non fa altro che rievocare ricordi spiacevoli, pugnalate d'inchiostro che riaprono vecchie cicatrici. Mio padre, le sale d tortura, le ribellioni... Un'accozzaglia di emozioni che riemerge dall'oblio, un'infanzia triste e crudele che riporta a galla nel mio cuore le spettro del dolore, della violenza, del terrore. Per quanto provi odio per Henk, non posso fare a meno di compatirlo. Se nel porre fine alla sua vita ho avuto il beneplacito della chiesa, poco m'importa: di non svolgere compiti per l'inquisizione lo avevo già deciso molto tempo fa. Invece che fare chiarezza, la verità mi ha gettato ancora di più nella confusione Cosa facciamo adesso? Se Avindel vuole andare non saremo certo noi a fermarlo... Ma senza di lui come faremo a proseguire? Dobbiamo tornare di nuovo indietro? Proprio ora, a così pochi passi dalla meta? Scoraggiato, mi affloscio pensoso contro un muro della casa, lasciando che l'apatia prenda il sopravvento. Al diavolo... Facciano come gli pare... Una strada vale l'altra. Mi alzo scoraggiato, neanche riesco a capire le parole del cacciatore. Ora come ora, l'ultima cosa di cui ho bisogno sono solo ulteriori interrogativi da pormi. Lentamente, inizio a montare la mia roba sul cavallo,  capo chino e senza fiatare.

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Svante

Mettermi nei panni di un traditore? La prospettiva non mi va assolutamente a genio e mi sento anche offeso per una simile richiesta. Come ti viene in mente, ragazzo? Se fossi stato quel colonnello, non avrei mai fatto scelte per arrivare a un simile punto rottura, condizionando la mia vita e quella di una figlia per l'amore di un'eretica. Quando sono stato chiamato a farlo, io ho difeso la mia persona contro tutte le ingiurie che mi sono state ingiustamente lanciate, senza mai abbandonare la patria. Chiaro? Sono certo di quello che dico e non ammetto di essere contrariato su questo.

Piuttosto chiedimi di calzare le Tue di scarpe... perché anche qui dimostri incoerenza. Vuoi salvare questa ragazza priva di dote, concedendole una grazia che tu non puoi darle, ma senza metterla in condizioni di poter scegliere. Fossi in te, domanderei a lei direttamente cosa intende fare: se esser deportata nei confini del regno o esser libera di andare dove più reputa giusto, accettando la sua scelta. Ma evidente che tu stai cercando un espiazione.

A prescindere da questi discorsi, pesa meglio le tue parole. Ho come avuto l'impressione che stai chiedendo a tutti noi (un abbiente di Raschil, un sacerdote di Donblas e un accademico di Skywatch) di tacere di fronte alla Legge. Spero di sbagliarmi.

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  • Supermoderatore

Avindel

Se fosse eretica o meno non lo possiamo sapere quindi non prendere quello come punto di partenza per condannare delle persone.

Io ci ho anche provato a parlare con la ragazza ma non è stata molto loquace. In mancanza di alternative, e ti ho anche chiesto se conosci altri posti in zona dove portarla ma non mi hai risposte, il posto più vicino è da Oleg. E non intendo "deportarla nei confini del regno", come dicevo voglio ancora salvare Raend quindi l'unica soluzione che vedo al momento è portarla da Oleg, lasciarla lì, andare a salvare Raend e una volta tornati da Oleg decidere il da farsi. Se hai alternative che non contemplino lasciarla a rischiare la vita nella foresta ti ascolto.

Ah, la Legge. La Legge degli uomini è chiaramente infallibile vero?Specialmente se comminata dai nobili, che si sa hanno sempre l'interesse del popolo come regola fondamentale di vita.

 

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