Vai al contenuto

[M&M 3E] Un mondo migliore


nabdonosor

Messaggio consigliato

@ Jason Statham 

L'odore di erba bagnata pervade le tue narici. Accovacciato per terra ormai da diverse ore, senti pian piano l'umido penetrare nella tua uniforme. Il buio della notte avvolge il silenzioso territorio circostante. I tuoi occhi ormai abituati alla penombra riescono, alla tenue luce lunare, a scorgere ancora alcuni dei particolari dell'ambiente: il resto, viene completato dalla memoria delle ore precedenti e dal ricordo quasi ossessivo del disegno della cartina.

Binari, ormai invisibili, scorrono alla base del basso poggio in cui ti trovi, costeggiando un piccolo boschetto. Di fronte a te, dal lato opposto rispetto alla ferrovia, un altro piccolo colle, più basso rispetto a quello su cui ti trovi tu, costituisce la parete destra di un breve gola che si snoda per qualche centinaio di metri tra le colline toscane. Alla tua destra, i pendii dei due poggi degradano in una piana costeggiata da piccoli boschi e frondosi cespugli.

Ripassi il piano mentalmente ancora un volta. La mente ritorna alle lunghe ore di preparazione fatte di nascosto nella buia cantina a Lucca. Fatta saltare la motrice del treno (con bombe artigianali mi raccomando, per far sembrare il tutto opera di partigiani antifascisti), Toro, Manesco e Spaccone assaltano i rottami, eliminano la resistenza e prelevano il Prof. Kruppel. Tu fornisci copertura dall'alto. Lepre attende con la Jeep dietro al poggio, per assicurare la ritirata.

Sdraiato nell'erba, le dita tintinnano nervosamente sul grilletto del tuo fidato fucile. Accanto a te, un piccolo detonatore collegato alle cariche poste sui binari giace per terra.

Il silenzio e l'attesa vengono interrotti improvvisamente. Una voce sommessa e metallica giunge dalla radio: <<Treno in avvicinamento. Aggancio visivo previsto tra circa 90 secondi. Manesco, Spaccone, Lince: verifica posizione>>.

Pochi secondi dopo ed una seconda voce risponde: <<Manesco in posizione>>.

<<Spaccone in posizione>>, una terza voce subito dopo la precedente.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 5
  • Creato
  • Ultima risposta

@DM  

La mano si allontana per un istante dal grilletto, per andare ad azionare il microfono della radio. La voce, quasi un sussurro, esce calma e lenta<<Lince in posizione>>. Un leggero tocco e la sicura del fucile è tolta. Attraverso l'occhio acuto del mirino telescopico Jason osserva la linea dei binari, mentre inspira lentamente l'aria intrisa dell'odore di erba e terra. Quanto avrebbe pagato per un bagno caldo... Ma ora doveva solo attendere pochi istanti, poi avrebbe fatto piazza pulita di tutti quelli che sarebbero scesi dal treno armati. E forse anche quelli non armati ma con una svastica bene in vista, dannati nazisti. Sperava solo che il Manesco non malmenasse troppo il doc. Quello doveva arrivare a destinazione vivo.

Il respiro rallenta, mentre i muscoli di Jason si rilassano. Ora il rumore del treno inizia a sentirsi. Pazienza, ancora qualche istante...

Link al commento
Condividi su altri siti

@ Jason Statham

<<Molto bene>> gracchia la voce metallica dopo pochi secondi dalla tua risposta <<Si entra in scena>>
In lontananza, inizi a vedere un piccolo puntino luminoso nel buio della notte che si avvicina velocemente alla vostra posizione. Man mano che la distanza si riduce, il puntino si ingrandisce progressivamente. Uno sguardo all'orologio: trenta secondi. Ormai il puntino si è trasformato in un chiaro fascio luminoso. Attraverso l'ottica del fucile riesci a distinguere i binari illuminati ed alcune delle parti frontali della locomotiva.
Venti secondi. Un rumore metallico di ferraglia incomincia a crescere in lontananza e a farsi progressivamente più forte. La mano si sposta sul detonatore, impaziente.
Dieci secondi ... Cinque secondi ... La sagoma di un locomotore si insinua rapida attraverso la radura e giunge a correre lungo la base del poggio. La luce frontale fende la notta illuminando chiaramente i binari davanti ad essa e si perdono poco più avanti nella gola.
Quattro ... Tre ... Due ... Uno ...

Link al commento
Condividi su altri siti

@DM  

Una leggera pressione sul detonatore. Click. Luce, seguita pochi istanti dopo dal fragore dell'esplosione. Lince distoglie un attimo lo sguardo per non urtare gli occhi ormai abituati al buio della notte. Il fragore del treno che deraglia riempie l'aria, mentre la polvere inizia ad alzarsi nascondendo tutto dietro un'opaca tenda grigiastra. Il soldato lascia il detonatore e si mette in posizione, l'occhio nel mirino e il dito sul grilletto. Avrebbe dato copertura alla squadra, eliminando qualsiasi minaccia. Sicuramente il Manesco e Spaccone erano già in movimento; va a cercarli con lo sguardo, passando su rotaie distrutte, binari contorti e vagoni accartocciati. La locomotiva è sdraiata su un fianco e sbuffa ancora, come un animale morente nei suoi ultimi istanti di vita. Intanto i passeggeri dei vagoni di coda, meno colpiti dall'esplosione, iniziano a scendere, ignari dell'occhio di Lince pronto a piantare loro un proiettile in fronte.

Link al commento
Condividi su altri siti

@ Jason Statham

Le cariche posizionate sui binari, una volta azionato il detonatore, esplodono coinvolgendo la testa del convoglio. La locomotiva avvolta dalle fiamme, va in mille pezzi, sobbalza in aria per qualche istante per poi ripiombare a terra strisciando sul terreno fino ad andare ad insinuarsi all'inizio della gola. L'intero treno deraglia lungo i binari. Nell'aria si leva un fragore assordante, stridore di metallo e lamiera. Il buoi della notte viene interrotto qua e là dal bagliore di diversi piccoli incendi che ormai si sono scatenati lungo il decorso dei binari.

Non appena il convoglio arresta la sua corsa lungo il terreno, Manesco, Spaccone e Toro si lanciano di corsa fuori dalle proprie posizioni alla volta del treno. Alcune sagome umane fuoriescono dai rottami barcollando. Un uomo avvolto dalle fiamme si contorce ed urla lungo il corso dei binari. Alcuni istanti ed il rumore di spari si leva dal fondo del poggio. Alcune sagome cadono a terra. Con un rapido sguardo scruti il relitto del treno: cinque soldati stanno fuoriuscendo a tentoni dai rottami. Un uomo in piedi, estrae una pistola e si prepara a far fuoco.

Link al commento
Condividi su altri siti

@DM  

Eccolo, il primo nemico da abbattere, un nazista uscito indenne dall'incidente; probabilmente ha già capito che non è stato qualcosa di casuale ma che si tratta di un vero e proprio attacco. Jason rilassa i muscoli delle spalle, prende fiato e allinea il fucile, mirando alla testa dell'uomo. Un bello spettacolo per i suoi amici che strisciano fuori dai rottami. Spesso gli effetti devastanti di un cecchino scoraggiano i soldati, magari anche questa volta sarebbe andata così. 

Jason espira, il dito scatta e il colpo parte. Bang. Pochi istanti dopo sarebbe giunto a destinazione sotto l'attento sguardo di Lince che attende l'esito del suo attacco. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...