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Way of the wicked


GammaRayBurst

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24 luglio del 16° anno del regno di re Markadian V il Valoroso.

E così siete stati catturati per le vostre azioni malvagie e condannati secondo giustizia. Forse all'inizio non eravate sicuri della vostra destinazione. Forse non sapevate dove mandano criminali scellerati e impenitenti come voi. Molto presto conoscerete il vostro destino.

Siete stati gettati in una carrozza, ammanettati e incatenati con altri prigionieri. Siete stati incappucciati. Eravate sorvegliati e vi è stato imposto il silenzio. Ogni trasgressione veniva punita con un colpo secco alla testa o nello stomaco. Potevate sentire il movimento della carrozza, ma dove eravate diretti?

@Vladimyr:

Spoiler:  
Incappucciato e incatenato, hai potuto vedere o sentire ben poco durante il tragitto per la prigione. Il viaggio in carrozza è stato scomodo e pieno di sobbalzi. Le guardie erano impazienti e rumorose. Ma sei riuscito a sentire qualcos'altro... L'abbaiare di un cane quando la carrozza si è fermata. Poi ti hanno afferrato e trascinato su per delle scale. Solo allora ti hanno rimosso il cappuccio.

@Arthur:

Spoiler:  
Incappucciato e incatenato, hai potuto vedere poco durante il tragitto incarrozza per la prigione di Branderscar. Ma sei riuscito a sentire alcuni dettagli interessanti. Hai sentito gli strilli di un gabbiano, probabilmente sei vicino all'oceano. La carrozza si è fermata e hai sentito un cane abbaiare, ma è stato subito messo a tacere da un comando. Questo significa che è un cane da guardia ben addestrato e a giudicare dal rumore che hai sentito poco più tardi, ce n'è più di uno. La carrozza si è rimessa in moto e dopo pochi minuti sei arrivato a destinazione.

Sei stato afferrato e trascinato all'interno di un edificio, passando di fianco a più di una guardia beffarda. Sei salito e hai sentito il rumore di una pesante porta che viene aperta. Solo allora ti hanno rimosso il cappuccio. Riesci a sentire l'odore di un braciere acceso nella stanza di fianco.

@Hawk, Tyrael:

Spoiler:  
Incappucciati e incatenati, siete stati gettati in una carrozza carrozza. La stoffa del vostro cappuccio nascondeva molto alla vista, ma potevate comunque sentire bene e intravvedere qualcosa. Avete udito gli strilli di un gabbiano, probabilmente vi trovate vicino all'oceano. Avete sentito le onde infrangersi sulla costa rocciosa. La carrozza si è fermata e e avete sentito un cane abbaiare, immediatamente messo a tacere da un comando. C'erano cani da guardia ben addestrati. Siete passati su un lungo ponte, poi vi hanno fermato nuovamente, anche se solo per pochi istanti. Avete sentito una pesante cancellata sollevarsi per permette il vostro passaggio. Infine vi hanno afferrati e fatti scendere dalla carrozza. Avete sentito delle guardie deridervi mentre una porta doppia veniva aperta. Siete stati condotti su per delle scale passando di fianco ad altre guardie. Il rumore di una pesante porta che viene aperta. Solo allora vi hanno rimosso i cappucci. Sentite l'odore di un braciere acceso poco lontano.

@Theawyn:

Spoiler:  
Incappucciata e incatenata, sei stata gettata in una carrozza. Il cappuccio era fatto con stoffa grezza e ruvida e nonostante hai potuto vedere poco, i tuoi altri sensi hanno supplito bene alla tua parziale cecità. Hai sentito le onde infrangersi sulla costa rocciosa. La carrozza si è fermata e hai potuto sentire l'abbaiare di un cane, immediatamente messo a tacere dal comando di una guardia. Ci sono cani da guardia ben addestrati. La carrozza è passata su un ponte lungo più di 30 metri. Avete svoltato a sinistra, poi a destra e vi siete fermati di nuovo, anche se solo per pochi istanti. Hai sentito una pesante cancellata sollevarsi per permettere il vostro passaggio. Hai sentito guardie sulle mura di questo castello salutare la carrozza. Una parola d'ordine... Si sono scambiati una parola d'ordine, ma non sei riuscito a capirla. Infine ti hanno afferrato e fatto scendere dalla carrozza. Hai sentito delle guardie deriderti mentre una porta doppia veniva aperta. Sei stata condotta su per delle scale passando di fianco ad altre guardie. Il rumore di una pesante porta che viene aperta. Solo allora ti hanno rimosso il cappuccio. Senti l'odore di un braciere acceso poco lontano.

Nel regno di Talingarde molti crimini possono farvi finire nelle prigioni di Branderscar, ma c'è un unico motivo dietro questa decisione: siete persone malvage e irrecuperabili. Ognuno di voi ha ricevuto lo stesso benvenuto: siete stati tenuti fermi dalle guardie e marchiati a fuoco sul braccio con la lettera runica F. Il marchio significa "fuorilegge" e la dolorosa cicatrice è la testimonianza indelebile che ognuno di voi ha tradito il grande ed eterno amore di Mitra e dei suoi prescelti vassalli mortali.

Spoiler:  
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Condannati, nella migliore delle ipotesi passerete la vostra vita in catene ad estrarre sale dalle vicine miniere. Per altri si prospetta la "delicata" assistenza degli inquisitori in modo che si possano scoprire i nomi dei vostri complici. Forse ad alcuni verrà risparmiato questo calvario. Forse siete stati portati a Branderscar per affrontare il giudizio finale. Fra tre giorni arriva il boia e calerà l'ascia e verrà acceso il rogo. Attraverso il fuoco o l'acciaio pagherete per i vostri crimini.

Siete stati incatenati tutti assieme in una cella comune, addosso non avete altro che stracci sporchi e consunti. Malmenati e maltrattati, ogni fronzolo che era una volta in vostro possesso è rotto o perduto. Nessun trattamento speciale per i prigionieri. Maschi o femmine, nobili o plebei: tutti i fuorilegge sono imprigionati e incatenati assieme. I vostri piedi sono assicurati a una lunga catena. Le vostre braccia sono legate alla parete da una lunga catena. Delle guardie stazionano fuori dalle celle giorno e notte. È stata dedicata poca cura alla comodità a lungo termine. A Branderscar, la giustizia arriva rapida e sicura.

La fuga sembra impossibile. Siete stati tutti accuratamente perquisiti e ogni tentativo di nascondere qualcosa sulla vostra persona è fallito. E se anche doveste riuscire in qualche modo a sfuggire dalle catene e volare fuori dalla prigione, dove andreste? Chi nella vostra vita precedente vorrebbe avere a che fare con un fuorilegge? Disprezzati, soli e ammanettati, tutto quello che potete fare adesso è attendere il vostro destino.

Per ognuno di voi la vecchia vita è finita. Per ognuno di voi la speranza sta svanendo dalla memoria. Ad ognuno di voi verrà dispensata giustizia equamente. E chi potrebbe incolpare Talingarde dopo quello che ognuno di voi ha fatto?

@Tutti:

Spoiler:  
A voi adesso. Descrivetevi e ambientatevi un po'.

Ricordo che non avete strumenti musicali, compagni animali, famigli, libri di incantesimi, simboli sacri e simili.

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Freddo, sporco, esausto, stava vivendo un incubo, stava rivivendo gli ultimi giorni passati da Gillian. Questo aveva dovuto subire, prima di essere squartata.

"Riprenditi, hai una missione da compiere, non andarmi in crisi proprio ora" si ordinava mentalmente. "Prima cosa: studiare l'ambiente". Hawk iniziò a guardarsi intorno, contare le guardie, i suoi compagni di cella, controllare la solidità delle catene. Avrebbe potuto provare a liberarsi, ma prima doveva studiare un piano di fuga. "Secondo: valutazione risorse" "Hawk piacere, vi stringerei la mano, ma sono un po' impacciato al momento. Cosa vi porta da queste parti?" si presentò quindi ai suoi compagni di cella "io sono un esperto di magia con la predilizione al furto e alla truffa."

Descrizione

Spoiler:  
Hawk è un fletchling dalla pelle grigio chiaro, i capelli neri e gli occhi gialli. E' alto quasi 1 metro e ottanta ma è molto esile.
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Arthur Gold Bone-Swashbuckler

@Descrizione

Spoiler:  
Arthur e' un giovane e robusto uomo di trent'anni. I capelli corti e biondi, un paio di baffi portati all'insu'. E' alto quasi un metro e novanta, le spalle larghe e le mani altrettanto grandi. La pelle imbrunita dal sole, tipico segno di chi lavora sulle nave esposto al sole tutto il giorno, e la gamba di legno non lasciano adito a molti dubbi: Arthur e' un pirata. Solo una cosa stona nella sua figura, le sue mani sono morbide e lisce, senza alcun segno di calli o tagli dovuti al lavoro da marinaio. Nonostante non abbia un aspetto fisico normale, Arthur ha un certo fascino che riesce ad esercitare con le parole che sa usare bene tanto quanto la sua arma preferita: lo stocco. Molto allegro è pronto a rallegrare gli animi nei periodi più bui, ma è in grado di incutere timore con la stessa facilità.

Quando mi hanno catturato quasi non ci credevo. Era accaduto talmente in fretta che non avevo neanche avuto il tempo di pensare a una via d'uscita, strano, per come sono fatto. Accusato di duplice omicidio e, una volta riconosciutomi, anche di pirateria; sentenza: impiccagione. Quando ho sentito il portone aprirsi sapevo gia' che il vecchio cappio era li ad aspettarmi, beffardo. Incatenato, maltrattato, denutrito e senza via di fuga. Certo, avevo passato momenti bui nella mia vita, ma questo era sicuramente l'apice. Nonostante tutto, il mio buon umore, fortunatamente, non mi abbandonava e il fuoco che da sempre mi ha dato la forza di andare avanti bruciava più che mai in questo momento. Tiro appena le catene per saggiarne la resistenza e la qualità, per poi perdermi nei miei pensieri.

Incredibile! Io, Arthur Gold Bone, quartiermastro del Daana, colui che si è sempre vantato di tenere alla propria vita più di chiunque altro, ora è senza via di fuga! Il patibolo mi attende, inesorabile. Io, che da sempre indosso guanti in cuoio cosicché sulla terra ferma possa girare libero senza preoccuparmi delle mia mani, rivelatrici del mestiere, sono incatenato come uno qualsiasi! Ma non pensare nemmeno per un minuto che mi arrenda, come è vero che mi chiamo Arthur Gold Bone! Vai a farti un giro Mietitrice, non è tempo per me di tornare nell'inferno da cui sono stato sputato!

Per prima cosa, se voglio uscire devo avere l'aiuto di qualcuno. Chissà se questi diavoli hanno tanta voglia quanto me di vivere.

Poi, i miei pensieri sono interrotti da una voce. Un compagno mi sta parlando, ma il buio è totale, quasi da non vedere a un palmo da me.

Cosa mi porta in questa fogna? La libertà! affermo con un bel sorriso, anche se non possono vederlo Piacere mio Hawk; il mio nome è Arthur Gold Bone. Cavaliere di ventura e quartiermastro del Daana. Puoi capire da te cosa succerà a un diavolo come me in questo posto.

@Dm

Spoiler:  
Master, vorrei utilizzare la mia gamba di legno, sbattendola sul pavimento, per produrre un codice in modo da parlare con i miei compagni ci cella senza farci capire dalle guardie. E' possibile? Si utilizzerebbe Bluff nel caso?
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Theawyn

Era stordita, sfinita e ancora turbata per quello che era successo. Ma piu' di ogni altra cosa era furiosa, arrabbiata con il mondo che le aveva tagliato le ali proprio quando cominciava a volare! Qualcuno doveva aver tradito, ne era sicuro. "ma chi?...se solo Asmodeus mi regalasse una via d'uscita da questo buco di posto, giuro che trovero' quel bastardo e gli succhiero' il sangue fino all'ultima goccia, prima di impalarlo su una lancia arrugginita!" . Pensare al sangue le provoco' un contrarsi della gola e un leggero salivare. Guardo' i suoi compagni di cella. "Come vorrei affondare i miei denti in uno dei loro colli, sentire pulsare la vena...mmmm...." Cerco' di scacciare la voglia dalla sua testa e si concentro' sulle sue esigenze al momento. Non vedeva come, ma forse quelle persone avrebbero potuto aiutarla a uscire da li'. Si rendeva conto della sua nudita' e sapeva di offrire uno spettacolo non indifferente.

"Mi chiamo Theawyn." Inizio', passandosi la lingua sulle labbra screpolate " Sono una sacerdotessa. QUalcuno mi ha tradito e sono finita qui dentro.. Non so come , ma devo uscire di qui! Qualcuno di voi ha qualche idea?"

Descrizione

Spoiler:  
Theawyn e' una bellissima ragazza, alta circa 1.70, capelli neri come ali di corvo, occhi di un azzurro molto chiaro, pelle liscia e bianca come marmo.
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Intorno a voi vedete altre celle, ma in questo momento siete gli unici prigionieri. Le guardie si trovano in un'altra stanza, ma hanno lasciato la porta aperta per potervi sentire. Infatti le vostre chiacchiere hanno attirato l'attenzione di uno dei vostri carcerieri, che da lontano vi urla: "Volete stare zitti lì dentro, bestie? Se non fate silenzio ve ne pentirete amaramente!" Sentite delle risate che accompagnano la minaccia.

@Tutti:

Spoiler:  
Questo per dire che potete parlare liberamente, ma sottovoce.

OminoMagico, siete tutti senza cappuccio. Vi è stato tolto prima della marchiatura.

Continuate pure.

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Durante il viaggio mi lecco le labbra capendo di essere vicino all'oceano, ne sento quasi il sapore sulle labbra, mentre immagino uno dei cultisti mentre esplora una caverna con la bassa marea, finire legato in una delle mie trappole da orsi, mentre cerca disperatamente di liberarsi, disperandosi sempre più per l'alta marea....

lamia immaginazione viene interrotta più velocemente del voluto, quando finalmente ci levano i cappucci e ci troviamo in una cella comune, e velocemente un Fetchling inizia a parlare addirittura mostrando i suoi "talenti".

"Ecco il primo chiacchierone, quantomeno non passerò questi ultimi tre giorni in religioso silenzio, sempre se non mi ammazzano prima."

Saggio le catene, per vedere quanto resistenti esse siano, mentre rispondo sottovoce a Hawk e agli altri.

Beh, direi che sono venuto qui a fare una passeggiata...l'oceano, la spiaggia...i gabbiani...un bel posto per la vendetta.... Se quei maledetti non mi avessero preso prima.

Rispondo poi anche alla sacerdotessa:

Abituatici, anche se credo sia tardi, in questo mondo il tradimento è sempre dietro l'angolo, se non sono addirittura dei perfetti sconosciuti a buttarti in una latrina...

@dm

Spoiler:  
Non voglio sfuggire ma capire quanto sarebbe difficile sfuggire alle catene con escape artist +7

@tutti+descrizione

Spoiler:  
Ci ho messo un pò a scrivere e mi sono comparsi mille post, probabilmente nei prossimi minuti editerò meglio, comunque Tyrael è un umano che avrà si e no 25 anni, di carnagione scura, e nonostante l'età abbastanza giovane ha la pelata. Sembra abbastanza snello e agile dalla sua corporatura, anche se non è particolarmente muscoloso o robusto.
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Vladimyr

Sporco, stanco, affamato e incatenato, cerco disperatamente di capire cosa succede intorno a me, ma per l'assoluta confusione in cui ancora mi trovo non riesco a formulare un solo pensiero coerente finché non mi viene tolto il cappuccio e posso guardarmi intorno.

"Bene, altri poveri diavoli come me... l'unione fa la forza, dicono. Non si sa mai che a qualcuno venga in mente un piano di fuga.

Sorrido mio malgrado alle parole del fetchling. Mi ricordano esattamente perché sono finito qui... e cosa mi aspetta se non riesco a filarmela in fretta.

"Furto e truffa, eh? Siamo colleghi, allora" mormoro "Mi chiamo Vladimyr e sono qui per aver provato a truffare un sacerdote di Mitra."

Ora che perlomeno posso vedere cosa succede sono molto più calmo e parlo in modo rilassato, come se non dovessi affatto passare il resto dei miei giorni in miniera.

Lancio uno sguardo incuriosito alla sacerdotessa, affascinato. Se non riesco a scappare, almeno andrò in miniera con un gran bel ricordo.

Descrizione

Spoiler:  
Vladimyr è un umano di 27 anni alto e molto bello, con capelli biondi e occhi azzurri. Sorride spesso e tende a trovare il lato divertente anche nelle cose più macabre.
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Mentre parlate a bassa voce, sentite un rumore di passi. Molte persone stanno salendo le scale che poco fa avete percorso incappucciati. Un paio di minuti dopo un gruppo di sei guardie entra nella stanza delle celle. Alla testa del gruppo c'è il sergente Tomas Blackerly, l'uomo che teneva il marchio arroventato e rideva mentre vi bruciava la carne. Al momento però Blackerly sembra un po' intontito.

Spoiler:  
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Attivati davanti alla vostra cella, il sergente si ferma alcuni istanti, lo sguardo opaco, poi punta il dito su Vladimyr ed esclama: "Eccolo, è lui la feccia! Toglietegli le manette. E se qualcuno di voi pensa di potermi creare problemi, avrete modo di pentirvene. Capito? Forza, muoviti tu, è il tuo giorno fortunato. Hai visite. Non so come tu abbia fatto ad irretire una brava donna come quella. Sembra che voglia dirti addio. Avanti, sacco di letame, non vorrai farla aspettare?"

Vladimyr viene trascinato fuori a forza dalle guardie, che richiudono a chiave la porta della cella e se ne vanno.

@Vladimyr:

Spoiler:  
Non hai la minima idea di chi possa volerti fare visita in questo momento.

Le guardie ti portano in una stanza separata, dove ti attende una donna molto bella, con un lungo vestito nero e un velo bianco davanti agli occhi. Sembra un abbigliamento adatto ad un funerale. I suoi capelli sono color platino, quasi bianchi e gli occhi di un verde quasi innaturale. Ha chiaramente pianto.

Spoiler:  
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"Oh, amore mio!" proclama la donna così poco familiare. "Sono così sollevata di trovarti vivo!" Si volta velocemente verso Tomas: "Potremmo restare soli per un momento buon uomo? Per pietà?"

Lo sguardo del sergente diventa nuovamente opaco per alcuni istanti, poi rapidamente acconsente: "Certamente, mia signora. Per lei questo ed altro."

Quando le guardie escono, lo sguardo della donna cambia rapidamente, interrompendo qualsiasi finzione di dolore o preoccupazione.

"Ti sei dimenticato di me, amore mio?" chiede con un sorriso fasullo. "Puoi chiamarmi Tiadora. Abbiamo un amico in comune che vorrebbe incontrare te e i tuoi compagni di cella. Sfortunatamente il nostro amico non ha voglia di venirvi a trovare nella vostra attuale, squallida sistemazione, quindi sembra che dobbiate evadere. Non essere così cupo. Il fatto che non sia mai successo prima non significa che voi non possiate essere i primi.

Se riuscite a scappare, attraversate la brughiera al margine del paese. Sulla vecchia Strada della Brughiera troverete un maniero con una singola lanterna accesa al secondo piano. Lì vi attende il nostro comune amico. Questo è tutto quello che so. Mi ha chiesto di darvi questo." Si toglie il velo di seta e si asciuga alcune lacrime finte. "Qualcosa per ricordarti di me, amore mio."

@Tutti gli altri:

Spoiler:  
Avrò qualche scambio di battute con Calimarta nei prossimi post. Per non tagliarvi fuori completamente, potete continuare a discutere fra di voi.

@Tutti:

Spoiler:  
Avete la possibilità di liberarvi delle catene con una prova di Artista della fuga con CD 30 oppure con una rumorosa prova di Forza con CD 24. Oppure potete ideare qualche altro trucco.
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@tutti

Spoiler:  
Siamo legati mani e piedi? quanto è grande la stanza? cosa c'è oltre alle catene e noi? qualche cosa, qualunque cosa, che possa essere usata per provare a scassinare le serrature?

Fortunato il tipo...Tutti quelli che potrebbero far visita a me sono all'altro mondo, a pensarci bene, presto sarò io a far visita loro!

Commento ridacchiando, mentre mi guardo attorno alla ricerca di qualsiasi cosa di utile possa esserci in quella cella, prima di iniziare a cercare di liberarmi dalle catene.

@dm

Spoiler:  
Se non noto nulla di utile (percezione +4) fai conto che "prendo 20" per cercare di scappare dalle catene, anche se avendo solo +7 anche facendo 20 non riuscirei, quindi è puramente scenico.
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Tyrael non sembra essere rassegnato al suo destino e prova per alcuni minuti a sfilare le mani dai polsini, ma riesce solo ad ottenere alcune escoriazioni sui polsi.

@Tutti:

Spoiler:  
Nella cella ci siete voi, le catene che vi legano mani e piedi, un po' di paglia per terra e nient'altro. In fondo dovrete passarci solo tre giorni, la vostra comodità è trascurabile...
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Maledette catene, non ho intenzione di crepare prima di aver preso la mia vendetta contro quei maledetti​...

Ad un certo punto sembra venirmi un'idea, e la pongo sottovoce agli altri:

Ragazzi, qualcuno di voi, se libero, sarebbe capace di tirarci fuori dai guai? Magari la signora sacerdotessa? Potremmo mettere su una scenetta del tipo "devo pisciare, ma non voglio fare davanti a questi zotichi qui dentro! non mi importa se mi guardate eccetera eccetera"? Altrimenti potrei provare a fare una cosa simile io e, con un po di fortuna, prendere il mazzo di chiavi senza farmi notare, ma sicuramente sarei un'attrattiva minore rispetto ad una signora, diamine, a giudicare da come parlava il sergente ho avuto l'impressione che non vedano donne da tempo...

Aspetto poi in silenzio una loro risposta, facendo attenzione a eventuali ascoltatori non invitati.

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Theawyn

"Strano, non sapevo concedessero visite ai condannati come noi. " Nonostante la situazione, non poteva non provare una sorta di curiosita' per quel fatto. Ma comunque a lei non ne sarebbe venuto niente, quindi. QUando un altro dei suoi compagni comncio' ad agitarsi e a tirare le catene, lo guardo' con un misto di simpatia e di derisione. Poi tiro' fuori quella che sembrava una specie di idea. "Non avrebbe mai funzionato...ma se andava male, cosa potevano farci? Sbatterci in prigione?? Con un sorriso interno, Thaewyn rispose, sempre sottovoce: Potrebbe anche essere. Non sarebbe la prima volta che uso il mio...mmm...fascino, per far cadere ai miei piedi qualche idiota. Per me possiamo provare, anche se poi una volta libera non potro' fare poi molto. Senza armi e sopratutto senza il mio simbolo sacro...

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Arthur Gold Bone

E questi pensano di evadere con questo piano? Ho sentito il vecchio pappagallo del defunto Dunn concepire idee migliori. Intanto bisogna individuare la guardia con le chiavi, se c'è. Inoltre, una volta tutti liberati bisognerà attraversare il carcere e trovare un via di fuga. A meno che, non riesca a prendere uno dei quei bastardi e portalo con me per indicarmi la strada. Se riusciremo ad uscire con le chiavi, libereremo tutti gli altri prigionieri, il caos divagherà e io potrò uscire con più facilità, mandando anche all'altro mondo più guardie possibili. Certo che, però, la prima mossa potrei lasciarla fare a loro, e poi vedere come muovermi.

Un di quei sorrisi che mi vengono dal cuore mi appare sul volto, guardando i miei sfortunati compagni

Grande idea, vecchia canaglia! affermo piano, per non farmi sentire, e se fossi stato libero gli avrei dato una pacca sulla schiena come farebbe un vecchio amico Penso che la bella Theawyn sia quelle con più chance. Che il diavolo mi porti se si scomodassero per un omaccione come me, e storpio per giunta! Se riusciamo a liberarci, giuro che vi offro così tanto rum che potrete affogarci dentro. Parola di Arthur Gold Bone!

affermo con la più totale convinzione e sincerità di cui sono capace, e che a bordo Daana mi ha reso così simpatico a tutti, almeno per i primi tempi.

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Sì certo, il piano potrebbe funzionare, ma... un attimo di pausa in cui getta uno sguardo verso la porta della cella, poi continua con voce più bassa ...se vengono in 6 ogni volta la vedo dure prendere il sopravento su di loro... deve essere una guardia sola, al massimo due, per poter sperare di fare qualcosa. Già mi basterebbe capire se è giorno o notte... inutile specificare che sarebbe meglio agire di notte, dove probabilmente le guardie sono in minor numero e le tenebre favoriscono la fuga. Aspettiamo che torni il nostro compagno di sventura, spero si guardi intorno e ci porti qualche informazione in più.

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@dm

Spoiler:  
Nascondo la mia sorpresa all'annuncio della visita.

"Chi diavolo può volermi visitare in un posto come questo? E una donna, per di più!"

Guardandomi discretamente intorno per assorbire ogni dettaglio utile alla fuga, mi lascio portare via dalle guardie.

La donna che mi attende è una perfetta sconosciuta, ma data la sua ovvia recita di fronte alle guardie decido velocemente di reggerle la parte e assumo un'espressione triste.

"Amore, non saresti dovuta venire qui. Non voglio che ti succeda qualcosa di male!"

Assisto un po' sorpreso alla rapida dipartita del sergente, poi noto il suo strano sguardo e sorrido. Evidentemente siamo tra colleghi.

"Piacere di conoscerti, Tiadora. L'idea di evadere mi alletta molto, se devo essere sincero, e qualunque aiuto per farlo è ben accetto. Ma se non sono indiscreto, chi sarebbe questo 'amico' che abbiamo in comune? Sai, se io e i miei compagni di cella riusciamo ad andarcene da qui gradiremmo non finire dalla padella alla brace."

Spoiler:  
Mentre vengo portato via cerco di controllare se ci sono altri prigionieri, quante guardie ci sono in giro e se possono esserci vie di fuga, tipo finestre o simili. E ovviamente accetto tutto quello che mi dà Tiadora.

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@Vladimyr:

Spoiler:  
Tiadora ti sorride maliziosamente. "Meno sai e meglio è. Nessuno ha chiesto di fidarvi. Il nostro comune amico vuole semplicemente incontrarvi. Voi volete scappare o preferite rimanere qui?"

Spoiler:  
Le varie celle sono separate fra loro solamente da solide sbarre, nell'intero piano non vedi altri prigionieri. Uscendo noti una robusta porta a fianco della vostra cella, ma non riesci a vedere all'interno. Oltre alle sei guardie che ti stanno scortando ce ne sono altre due che sorvegliano la stanza delle celle. Non vedi finestre, l'unica fonte di luce sono alcune torce appese. Fuori dalla stanza delle celle c'è la scala da cui siete saliti poco prima e un camino.
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@Vladimyr:

Spoiler:  
Tiadora ti consegna il suo velo. "Nascondilo e fatene buon uso." Dopo aver riferito il suo messaggio, si alza e le guardie ritornano. Immediatamente il suo atteggiamento cambia ed è nuovamente una perfetta rappresentazione del dolore. "No, non posso sopportare di lasciarti!" Ti dà un bacio sulla guancia, un bacio freddo come il ghiaccio e in qualche modo alieno e inumano. Tomas Blackerly scuote la sua testa. "Mi dispiace signora, ma temo che sia finito il tempo."

Tiadora guarda dritta negli occhi del sergente e dice: "Grazie per avermi permesso di dargli un ultimo saluto. Non c'è bisogno di perquisire il mio amore. Siete un così brav'uomo per avermi lasciato vedere il mio amato per l'ultima volta."

"Un così brav'uomo." ripete Tomas con voce quasi meccanica. Poi sembra riprendersi e si inchina educatamente. "È stato un piacere, signora." Tiadora si allontana. I suoi occhi incontrano i tuoi un'ultima volta e ti rivolge brevemente un sorriso malvagio. "Tre giorni" ti risuona telepaticamente nella mente. "Cerca di non deludermi, amore mio."

Terminata la visita, Vladimyr viene riportato dalle guardie alla cella e incatenato insieme agli altri. Terminata l'operazione, le guardie se ne vanno e si richiudono la porta alle spalle. Le sentite scendere dalle scale, poi più niente.

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Theawyn

Mentre ancora discutono sottovoce sulla realizzazione di quel piano disperato, con lei al centro di tutto fra l'altro, ecco che ritorna quello che ha ricevuto una visita. Vladimyr sembra che si chiami. Allora fortunello? Ti e' venuta a visitare qualche dama dal cuore infranto? Poi facendosi piu' seria , chiede: Quante guardie ci sono la' fuori. E' giorno o notte? Pensi sia possibile sopraffarle se in qualche modo riusciamo a impadronirci delle chiavi?

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