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Nuovo Background: lo Sciamano


SilentWolf

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[D&D 5a HR] Nuovo Background: lo Sciamano

Ho provato a creare un nuovo Background, lo Sciamano (in fondo troverete in particolare anche la variante Medium).

Ditemi che ne pensate, se avete tempo di dargli uno sguardo.

SCIAMANO

Alcuni sostengono che il mondo sia popolato dagli Spiriti. Riflesso di ogni singola entità di questo mondo, presso diverse culture essi sono temuti alla stregua di demoni o venerati al pari degli dei. Loro sarebbero l’origine, loro sarebbero la fine: pura manifestazione delle forze naturali, si dice che essi siano l’essenza stessa di ogni cosa e che loro sia la responsabilità di decidere il destino del mondo. Tu sei pienamente consapevole che queste storie sono vere. Gli Spiriti esistono e sono ovunque: negli alberi e nelle rocce, tra le nubi del cielo e tra i flutti di mari e fiumi, nelle fiamme di un fuoco e nel fragore di un tuono. Essi sono i padri e le madri di ogni singolo essere vivente, i signori della luce e dell’ombra, i guardiani della vita e i padroni dell’aldilà. Alcuni sono ciò che le genti di città chiamano “divinità”, entità superiori che operano sulla trama che da forma al mondo. Altri sono guardiani ed esecutori, esseri minori che esistono solo per adempiere a un compito. Gli Spiriti esistono perché possa esistere l’universo: il loro scopo e la loro unica ragione di esistenza è assicurarsi che la realtà continui a funzionare così come è stato pre-ordinato all’origine dei tempi. Fonte di ogni potere, essi possono risultare tanto una minaccia quanto una benedizione. Le genti del mondo hanno bisogno di qualcuno in grado di placare la loro ira o di ottenere la loro intercessione. Questo è il tuo compito: sei uno Sciamano, l’intermediario tra il mondo spirituale e quello materiale, la voce che parla ai signori di effimera, il custode posto a guardia dei cancelli che dividono il mondo dei mortali da quello degli Spiriti. In quanto tale, sei il portavoce di una comunità di villaggio o di un clan tribale, se non addirittura uno Sciamano ramingo che assiste le richieste di tutti gli abitanti di una intera regione.

Abilità: Insight, una fra: Persuasion, Deception o Intimidation.

Lingua: Lingua degli Spiriti.

Tools: uno a scelta fra Herbalism Kit o Healer’s Kit.

Equipaggiamento suggerito: vesti da cerimonia, un set di indumenti comuni, Healer’s Kit oppure Herbalism kit, preparato per Trance (3 fiale; creato con erbe e funghi di tipo allucinogeno, rende incoscienti e permette di colloquiare con uno spirito indipendentemente dalla distanza o dal piano di esistenza in cui si trova quest’ultimo. È possibile creare questa pozione tramite l’Herbalism kit oppure acquistarne una fiala per 30 monete d'oro), Simbolo Sacro (oppure Focus Druidico o Focus Arcano), una cintura con borsello contenente 10 mo.

Tratto – Mediatore spirituale: possiedi la peculiare e innata capacità di percepire gli Spiriti entro 18 metri da te. Quella che ricevi è solo una vaga sensazione, non abbastanza forte da permetterti di individuare l’esatta natura degli Spiriti, il loro numero, la loro locazione, il loro movimento e nemmeno la loro esatta distanza dalla tua posizione. Quello che percepisci è solo un avvertimento della loro presenza. Concorda con il tuo DM il tipo di sensazione che percepisci: potresti sentire confusamente le voci degli Spiriti nonostante altri non possano udirle, potresti essere percorso da brividi freddi, i capelli potrebbero drizzarsi sulla tua testa, potresti percepire una sensazione sgradevole, ecc. Ovviamente, nulla vieta a uno Spirito di comunicare con te normalmente, facendoti udire la sua voce anche quando non sei in grado di vederlo (magari perchè si trova sul Piano Etereo o possiede mezzi di comunicazione extraplanare).

In aggiunta, tutte le volte che incontri uno Spirito per la prima volta ogni giorno, se gliene farai richiesta quest’ultimo sarà obbligato a dialogare con te in maniera pacifica, a meno che tu non faccia qualcosa per minacciare lui o qualcosa a cui tiene. Se lo spirito è occultato o è impossibilitato a rivelarsi non è costretto a mostrarsi, ma sarà libero di decidere qualunque mezzo di comunicazione preferisca, purché rispetti l’obbligo di dialogare con te. Lo Spirito si troverà vincolato a quest’impegno per via del tuo ruolo di intermediario spirituale, ma sarà libero di condurre la conversazione nel modo che ritiene più opportuno (potrà, dunque, mentire, ingannare, minacciare, intimidire, ecc.). Tuttavia, finché il colloquio è in atto, lo Spirito dovrà per forza accettare di ascoltare quello che hai da dire e non potrà in alcun modo attaccare te o i tuoi alleati, a meno che non siate voi per primi ad attaccare lui o ciò a cui tiene. La buona riuscita o meno del colloquio dipenderà dalla tua personale capacità di convincere lo Spirito a fare ciò che desideri. Una volta che il colloquio avrà avuto termine, lo Spirito sarà libero di agire come vuole. La sua reazione, ovviamente, dovrà tenere comunque conto delle conseguenze prodotte dalle prove di interazione sociale affrontate durante il dialogo.

CARATTERISTICHE SUGGERITE

Il compito di uno sciamano è quello di gestire i rapporti con gli spiriti, fare da intermediario tra il mondo dei mortali e quello spirituale. Gli Spiriti hanno il potere di influenzare il mondo mortale, portando benessere o devastazione. Gli abitanti del piano materiale potrebbero chiederti di intercedere per loro e ottenere da uno Spirito un qualche tipo di assistenza, oppure di aiutarli a scacciare uno Spirito malevolo e pericoloso. Al contrario, gli Spiriti stessi potrebbero riconoscere l’importanza del tuo ruolo e chiederti di dare loro una mano, affinché tu convinca le creature materiali a non deturpare ciò che essi reputano sacro o così da aiutarli a soddisfare i loro desideri (potrebbero, dunque chiederti di adempiere a specifiche missioni in cambio del loro appoggio e aiuto). Sei consapevole, anche, che tutti gli Spiriti hanno dei Tabù, circostanze che li indeboliscono o atti che non possono compiere: scoprire questo tipo di interdizioni, tuttavia, richiede ricerche approfondite (più lo spirito è potente, maggiore è il mistero attorno al suo Tabù; in molti casi, addirittura potrebbe essere impossibile scovarlo tramite comuni ricerche).

Spesso gli sciamani possiedono un forte legame con la loro comunità di appartenenza o con il luogo sacro che hanno giurato di proteggere (probabilmente un luogo in cui abita uno Spirito o che lo Spirito gli ha affidato). Il rapporto degli Sciamani con gli Spiriti influenza il loro carattere, le loro abitudini e i loro ideali. L’avere a che fare con gli Spiriti continuamente, infine, spinge molti sciamani a sentirsi più a loro agio con le creature d’effimera, piuttosto che con quelle materiali.

Tratti della Personalità: d8

  1. Quando le persone mi parlano, le ascolto sempre con distrazione e mi capita, a volte, di non cogliere parte di quello che dicono. Dopotutto sono altre le voci che, con tutto me stesso, cerco continuamente di riuscire a comprendere.
  2. I riti che organizzo in nome degli Spiriti sono sempre intensi, maestosi e pittoreschi. Molto spesso, tuttavia, i miei spettacoli hanno davvero poco a che fare con la volontà degli spiriti e più con l’interesse di attirare pubblico.
  3. Vedo presagi in ogni evento e azione. Gli Spiriti parlano ai mortali in tanti modi, ciò che serve è solo imparare ad ascoltarli.
  4. In ogni momento della mia giornata celebro la vita e il valore dell’esistenza. Dimostro costantemente il mio rispetto ad ogni luogo e creatura che incontro, onorando gli Spiriti a cui appartengono.
  5. Passo il mio tempo a scrutare ogni ombra, a temere ogni fruscio, ad esaminare ogni evento fuori dall’ordinario. So che è mio compito mediare fra gli Spiriti e i mortali, ma il riuscire a sentirli sempre attorno mi sconvolge.
  6. Tra gli Spiriti mi sento più a mio agio. Tutte le volte che posso, cerco di trovare un luogo dove rimanere solo e cercare di sentire la loro presenza attorno a me.
  7. Il mistero rappresentato dagli Spiriti domina i miei pensieri e ogni mio discorso finisce sempre con il riferirsi in qualche modo a loro.
  8. Quando mi viene chiesto d’interpretare la volontà degli Spiriti, amo rispondere usando simbologie ed enigmi.

Ideali: d6

  1. Mediazione: il disaccordo impedisce al mondo di essere in armonia. La riconciliazione, invece, è l’unico modo per riportare l’universo in equilibrio. Esiste sempre un punto d’accordo fra due parti: ciò che conta è solo avere la pazienza di trovare la via del compromesso. (Neutrale)
  2. Altruismo: ogni dono va usato per rendere il mondo un posto migliore. È mio dovere ottenere il favore degli Spiriti affinché aiutino i bisognosi, oppure scacciare quelli tra loro che bramano solo fare del male. (Buono)
  3. Avidità: il dono che possiedo è il mio lasciapassare per ottenere potere e ricchezza. (Malvagio)
  4. Fede: Il saggio onora gli Spiriti e rispetta ciò che essi ritengono sacro, poiché loro sono la fiamma da cui la vita è originata. (Legale)
  5. Cambiamento: l’universo è una realtà in continuo mutamento. L’ordine spirituale cambia e si trasforma, rinnovando costantemente sé stesso, e così dobbiamo fare anche noi. (Caotico)
  6. Illuminazione: Attraverso l’insegnamento degli Spiriti è per noi possibile raggiungere una nuova conoscenza dell’universo e ascendere a un nuovo stadio nella scala dell’esistenza. (Qualunque)

Legami: d6

  1. La mia prima responsabilità è assicurarmi che gli Spiriti garantiscano protezione alla mia famiglia, al mio clan, al mio villaggio o alla mia tribù.
  2. Uno Spirito mi ha assegnato un importante incarico che ho giurato di/sono costretto a portare a termine.
  3. Esiste uno Spirito che, da numerose generazioni, ha assunto per la mia famiglia il ruolo di totem e di protettore. La sua sorte e la sua opinione sono sacri per me.
  4. Devo la mia vita allo sciamano che mi ha insegnato tutto ciò che conosco e che mi ha reso la persona che sono diventato/a.
  5. Gli Spiriti mi inviano ogni notte lo stesso sogno, forse per avvertirmi di un disastro in arrivo.
  6. Uno Spirito ha preso possesso del corpo di una persona a me cara, pertanto farò di tutto per ritrovarla e liberarla da tale maledizione.

Difetti: d6

  1. Spesso mi ritrovo a parlare agli Spiriti ad alta voce, dimenticandomi di essere solitamente l’unico in grado di percepirli.
  2. Quando devo fare da intermediario fra un mortale uno Spirito spesso mi spazientisco, e tendo a tradurre le affermazioni dell’uno o dell’altro “a modo mio”.
  3. A volte sento il bisogno di sentirmi normale e, quando la pressione diventa eccessiva, tendo a fare di tutto per ignorare qualunque messaggio gli Spiriti tentino d’inviarmi.
  4. I mortali mi spazientiscono, con la loro incapacità di vedere e sentire. Tendo a trattarli come se fossero idioti o creature inferiori.
  5. A volte mi chiedo quale sia la vera natura degli Spiriti, se siano realmente “divinità” o piuttosto terrificanti mostri nati al solo scopo di perseguitarci.
  6. A volte mi chiedo se gli Spiriti esistano davvero o se siano solo una allucinazione della mia mente.

NUOVO TIPO DI MOSTRO: SPIRITO

IL Background Sciamano richiede l’introduzione di un nuovo tipo di mostro all’interno della lista di D&D 5°, quello dello Spirito.

Spiriti: Gli Spiriti sono entità di tipo “divino” nate alla creazione dell’universo, il quale poi hanno concorso a plasmare. Si tratta di pure forze primordiali, esseri soprannaturali che rispecchiano ogni creatura, elemento, forza naturale od oggetto esistente al mondo. Gli Spiriti non sono solo il riflesso di tali cose, ma anche lo “spirito”, appunto, che le abita e da loro forma. Si narra, infatti, che ogni cosa abbia uno Spirito e che ogni Spirito sia il principio e la fine di ogni cosa. Tali entità non sono creature del piano materiale, nonostante quest’ultimo sia da essi plasmato: esse provengono dal Mondo Spirituale o Mondo degli Spiriti, un piano di esistenza che si sovrappone a quello materiale in maniera simile al piano Etereo, pur essendo totalmente separato da quest’ultimo (vie d’accesso fra il Mondo Spirituale e il Piano Etereo esistono e, si dice, si tratta del modo più semplice che uno Spirito può trovare per accedere al Piano materiale, visto che il confine fra Piano materiale e Mondo Spirituale è spesso impenetrabile). Gli Spiriti hanno il potere d’intervenire sul Mondo Materiale pur trovandosi nel Mondo Spirituale.

Sottocategoria o Tag: Gli Spiriti sono suddivisi in un certo numero di sottocategorie: Spiriti Animali (esempio, Lupo, Cerbiatto, Volpe, Pecora, Toro, ecc.; sono gli Spiriti protettori della specie animale a cui si riferiscono), Spiriti Vegetali (esempio, Olmo, Quercia, Faggio, Erba, Foglia, ecc., sono simili agli Spiriti Animali, tranne per il fatto che rispecchiano la natura di piante e vegetali), Spiriti Elementali (esempio, Fiamma, Scintilla, Fulmine, Lago, Fiume, Montagna, Roccia, Sasso, Ferro, Fumo, Vento, Ghiaccio, ecc.; incarnano la pura energia degli elementi e, per questo, vengono spesso scambiati per Elementali), Spiriti del Tempo Atmosferico (esempio, Nube, Tempesta, Pioggia, Neve, Grandine, ecc.; nonostante possano sembrare spiriti elementali, in realtà si tratta di entità differenti incaricate specificatamente di gestire il tempo atmosferico), Spiriti delle Emozioni (esempio, Amore, Gioia, Fratellanza, Bontà, Odio, Paura, Morte, Dolore, Guerra, Noia, Indifferenza, ecc; sono comparsi quando nacque la prima creatura in grado di provare sentimenti ed esistono al solo scopo di perpetrare continuamente il sentimento che incarnano e di cui si nutrono), Spiriti degli Oggetti (ad esempio, Martello, Tazza, Candela, Stivale, Carro, ecc.; sono nati nel momento in cui per la prima volta qualcuno creò uno strumento e se ne servì per uno scopo), Spiriti dei Materiali (esempio, Metallo, Legno, Pietra, Vetro, ecc., sono gli Spiriti appartenenti alle materie prime, ovvero le sostanze naturali lavorate dall’uomo, preparate dunque per essere trasformate in oggetti e strumenti), Spiriti degli Astri (ad esempio, Luna, Sole, Terra, Cielo, spiriti delle Stelle, ecc..; sono tra gli Spiriti più potenti dell’universo, alcune delle entità che di solito i mortali chiamano divinità, a cui danno nomi e su cui costruiscono miti e leggende).

Gli Spiriti sono organizzati in una gerarchia basata sulla forza e l’autorità: gli Spiriti più forti e autorevoli dominano, mentre i più deboli e poco influenti devono servire. La forza di uno Spirito è determinata dalla sua importanza nel ciclo dell’esistenza: più il concetto rappresentato dallo Spirito è significativo, maggiore sarà la forza che lo Spirito ne può trarre e, dunque, migliore sarà la posizione gerarchica che riuscirà a conquistare. Proprio per questo, gli Spiriti degli Astri sono gli Spiriti più potenti, vista la rilevanza di ciò che rappresentano. Uno Spirito, tuttavia, può essere significativo anche a livello regionale: in una zona da anni flagellata dalla guerra, è possibile che Spiriti Dolore, Spiriti Guerra, Spiriti Rabbia, Spiriti Disperazione e Spiriti Morte siano in grado di prendere il sopravvento, mentre in una zona costituita da distese infinite di boschi è possibile che vi abitino praticamente solo Spiriti Animali e Spiriti Vegetali, oltre a qualche Spirito Atmosferico ed Elementale).

VARIANTE: SPIRITI COME ELEMENTALI, FATE, CELESTIALI, DEMONI e DIAVOLI

Il DM potrebbe non avere interesse a introdurre un nuovo tipo di mostro all’interno della sua campagna. In questo caso, è possibile utilizzare il Background Sciamano semplicemente decidendo che gli Spiriti con cui lo Sciamano comunica altro non sono che Elementali, Fate, Celestiali, Demoni e Diavoli.

In questo caso, al posto della Lingua degli Spiriti scegli una lingua a scelta fra Primordiale, Celestian, Sylvan, Abissale o Infernale. Puoi anche decidere di rinunciare al Tool garantito dal Background per acquisire una seconda lingua fra quelle descritte in questa lista.

VARIANTE 2: MEDIUM

Invece di essere lo Sciamano di un villaggio o di una Tribù, sei quello che comunemente viene detto Medium: hai il potere di percepire gli Spiriti, di parlare con loro, ma non vivi questa situazione alla maniera di un sacerdote. Hai, tuttavia, deciso di trasformare il tuo dono in una professione. Magari hai scelto di vivere seguendo il viaggio itinerante di un circo, proponendo divinazioni al pubblico pagante (magari leggi la mano, fai tarocchi, guardi in una sfera di cristallo o usi simili sistemi; magari non hai davvero poteri divinatori, ma gli Spiriti a volte ti sussurrano informazioni mentre si nascondono sul Piano Etereo o sul Piano Astrale), oppure viaggi da una corte nobiliare all'altra vendendo lo spettacolo di una seduta spiritica ricca di effetti scenici e suspense.

Se scegli questa variante, ignora i Tools suggeriti per il Background Sciamano. Al posto loro scegli se acquisire come Tool il Set da Gioco (Carte) oppure una Lingua aggiuntiva fra Primordiale, Celestian, Sylvan, Abissale o Infernale.

E' possibile utilizzare questa Variante in combinazione con quella che permette di usare Celestiali, Elementali, Fate, Demoni e Diavoli al posto del nuovo Tipo di Mostro "Spirito" introdotto con questo Background. Se fosse questo il caso, nell'eventualità che si scegliesse una la lingua bonus dalla Variante Medium, questa si aggiungerebbe alla lingua bonus concessa dalla variante sul Tipo degli Spiriti, per un totale di 2 Lingue Bonus da scegliere dalla lista descritta più sopra.

APPENDICE 1: IL MONDO DEGLI SPIRITI

Se il DM dovesse acconsentire all'introduzione degli Spiriti nella Campagna sotto forma di nuovo Tipo di Mostro, allora questo significa che molto probabilmente avrà anche preso in considerazione l'idea di inserire nella Cosmologia un nuovo piano di esistenza: il Mondo degli Spiriti.

Il Mondo degli Spiriti è un Piano che si sovrappone a quello Materiale, in maniera molto simile a quanto succederee per il Piano Etereo. A differenza di quest'ultimo, tuttavia, il Mondo Spirituale non può essere percepito dal Piano Materiale, nemmeno se si possiede il Senso speciale Truesight. Il Mondo degli Spiriti si presenta come una versione speculare del Piano Materiale, tranne per il fatto di risultare molto più selvaggio e "vivo": tutto ciò che sul Piano Materiale appare inanimato, nel Mondo Spirituale ha la forma di uno Spirito, ovvero una creatura vivente e sovrannaturale, e si aggiunge agli Spiriti delle creature viventi nel popolare il Mondo degli Spiriti. Le anime dei defunti, nonostante siano il riflesso spirituale delle creature intelligenti (come ad esempio gli Umanoidi), non possono essere trovate in questo luogo, poichè l'universo è stato creato in modo da destinare le anime dei morti a piani di esistenza diversi (quelli che in alcune culture sono a volte chiamati "paradiso", "inferno" o più genericamente "terra dei morti").

APPENDICE 2: SCIAMANI/MEDIUM E SPIRITI DEI MORTI

Anche se il contatto primario degli Sciamani e dei Medium è con gli Spiriti propriamente detti (o, nel caso, con Celestiali, Demoni, Diavoli, Fate ed Elementali) la loro capacità mediatica li rende abbastanza sensibili da riuscire a contattare e colloquiare anche con le anime dei morti.

Il Personaggio, dunque, ha la possibilità di utilizzare la capacità Mediatore Spirituale anche quando un Fantasma si trova ad essere nelle sue vicinanze. Al contrario che con gli Spiriti, tuttavia, lo Sciamano/Medium non è in grado di contattare l'anima di un morto che non si trovi più sul Piano Materiale o sul Piano Etereo, a meno che non abbia la capacità di utilizzare qualche Incantesimo o Rituale che lo aiuti in tal senso. A discrezione del DM, un caso eccezionale a questa regola può essere quello degli "Spiriti degli Antenati", le anime dei parenti dello Sciamano o gli individui appartenenti a una specifica linea di sangue. Per contattare questi Spettri, lo Sciamano/Medium può utilizzare il sangue come catalizzatore, in maniera da entrare in comunicazione diretta con le anime di coloro che appartengono a quella linea di sangue. Richiamare dall'aldilà lo Spettro di un Antenato richiede l'uso di almeno 1 goccia di sangue e un rituale della durata di 1 ora per ogni cinquantennio passato dalla morte della persona che si vuole contattare. L'anima del defunto deve accettare volontariamente di partecipare al colloquio: se rifiuta, il contatto medianico fallisce; se accetta, lo sciamano/medium può ricevere una visione spettrale dell'anima del defunto e colloquiare con esso. L'anima non raggiunge realmente il Piano Materiale, dunque non è in alcun modo possibile interagire direttamente con essa. Quello a cui lo Sciamano/Medium - e lui soltanto - assiste, è solo una visione del defunto, creata dall'apertura di un canale di comunicazione fra il personaggio e l'aldilà. La comunicazione può durare solo per 10 minuti - 1 minuto per cinquantennio passato dalla morte dello Spettro (minimo 1 minuto). Al termine del rituale, visto che lo Sciamano Medium non ha semplicemente contattato uno Spirito, questi riceverà automaticamente un livello di Affaticamento (Exhaustion) e non potrà utilizzare questo metodo di comunicazione per almeno 24 ore.

Il personaggio è libero di utilizzare altri mezzi per comunicare con i morti nell'aldilà, come l'uso di un Incantesimo. In questo caso, la comunicazione seguirà le regole descritte nel testo dell'Incantesimo e non si potrà godere del vantaggio garantito dalla capacità "Mediatore Spirituale".

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Prima di tutto, grazie del tuo lavoro e della figata di BackGround che hai creato! Sembra davvero proveniente da un manuale, per la cura e il dettaglio con cui l'hai fatto.

Sinceramente, fin quando ho letto tutto fino alla creazione dello Spirito, ho pensato immediatamente a qualcosa stile indiani, Pocahontas o Koda (versione Disneyana), e magari anche un po' di Tex. Ed è okey. Ma è un'ambientazione che non ci vedevo molto (a meno, ovviamente, di non gettarsi in qualcosa di quel genere, ergo "Nuovo Mondo" o "Far West"). Tuttavia, anche una tribù primitivo-tribale nell'universo di D&D, con un'organizzazione simile, ce la si può vedere (non sono esperto, ma penso ci sia già, magari e io, da ignorante, non ricollego ad essa la tua idea) e comunque la trovo molto interessante e stimolante. La meccanica della comunicazione con gli spiriti mi piace un sacco, e mi fa pensare anche a delle campagne del tipo 4 Barbari e 1 Sciamano che difendono un villaggio seguendo i Presagi del Grande Spirito, che mi stuzzica parecchio!

Ma a parte questo, la parte successiva mi ha preso ancora di più! L'idea del "mago specializzato" nelle "comunicazioni", che sia con elementali, fate, celestiali o esseri infernali, mi piace un sacco e anche l'idea del "medium" come variazione, è più che interessante. Mi sembra a metà tra un Bardo imbroglione e un Mago ciarlatano, ma "serio", il che potrebbe essere effettivamente una bella aggiunta anche "al gioco base", e ci starebbe come figura anche nell'ambientazione dei FR, secondo me.

Ti "butto" un'idea, se ti può ispirare a scrivere e aggiungere qualcos'altro:

Magari il medium potrebbe essere più specializzata ancora, come figura (pur sempre "alternativa" rispetto allo Sciamano descritto in precedenza) e potresti dividere la variante in Ciarlatano (è l'unico nome che mi viene in mente per quello che legge le carte; Divinatore (?) mi farebbe pensare più a un mago specializzato nell'ambito della Divinazione), quello da te descritto, e parlare di Medium nel senso più "banale", forse, della cosa, ovvero presentandolo come qualcuno che parla con gli Spiriti, si, ma dei morti; quindi collegarlo magari alla "possessione", o a una sorta di "non morti temporanei". Magari, a riguardo, potresti inserire meccaniche come proprio quella della Possessione (volontaria, per la comunicazione con i morti)di se stessi, o di qualcun altro, cercando di non sconfinare nel Necromante buono a nulla se non a parlare con i morti.

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Innanzitutto grazie per i complimenti. ^ ^

Sono contento se la mia idea riesce ad aiutare altri ad arricchire il loro gioco. ;-)

Lo Sciamano che ho creato nasce per cercare di rappresentare nelle Campagne di D&D il ruolo del sacerdote tribale, quello realmente tribale. La fonte d'ispirazione, infatti, è lo Sciamano delle nostre culture reali, una figura il cui potere non è nella sua persona, ma deriva dagli Spiriti. In molte società umane si crede che siano gli Spiriti a determinare ogni cosa, dalle malattie, alla sfortuna, alla guarigione, fino alla creazione di ogni singola cosa o essere vivente. In queste società lo Sciamano non è altro che un intermediario: egli è l'unico a sapere come entrare in comunicazione con gli Spiriti e, quindi, a sapere come convincerli ad aiutare la gente.

Secondo me, questo tipo di personaggio può funzionare tranquillamente tanto in D&D quanto in una qualunque ambientazione Fantasy. Tutte le ambientazioni Fantasy hanno delle popolazioni più primitive, le quali possono essere tranquillamente descritte come fedeli al culto degli Spiriti. Quando in D&D si trovano Classi o capacità di Classe che parlano di Spiriti o di poteri totemici (vedai il Barbaro Totem Warrior della 5a Edizione), è a creature come queste che si riferiscono. O, quantomeno, prendono spunto da un'idea del mondo tribale che è permeata di spiritismo e animismo (ovvero la credenza che ogni cosa possieda uno Spirito).

E' vero che le storie di D&D non parlano tipicamente di Spiriti, ma, come tu stesso fai notare, la loro presenza può tranquillamente funzionare. ^ ^

Anzi, a molti gruppi può piacere l'idea di introdurre in gioco qualcosa di più esotico.

Dopotutto, come ho scritto sopra, QUESTO vuol dire essere Sciamani: comunicare con gli Spiriti, e fare da intermediari fra loro e le persone normali. ;-)

Riguardo ai tuoi suggerimenti:

- Tieni presente che un Background fornisce solo uno spunto narrativo e la sua capacità ha solo il compito di legare il PG al mondo di gioco.;-)

Le vere e proprie divinazioni competono alla Classe Mago Divinatore. Un Medium Mago Divinatore, dunque, sarebbe in grado di prevedere il futuro. Un Semplice Medium, anche se non Mago, tendenzialmente finge di essere un divinatore...piuttosto parla con gli spiriti. ^ ^

Una delle cose belle dei Background è il risultato che può venir fuori quando li si mischia con le Classi. Come tutti i Background ufficiali, anche lo Sciamano/Medium può dare forma a PG diversissimi in base alle combinazioni scelte dal giocatore. Di suo, però, un Background non può sostituirsi alla Classe. ;-)

- Occhio che il Ciarlatano già esiste. Anche a me è passata in mente l'immagine del tipico medium imbroglione (personalmente ho immaginato il ciarlatano tipico che girava nei salotti londinesi dell'inghilterra vittoriana :-)), ma ho evitato di incentrare su quest'immagine il Background perchè già ne esiste uno davvero ottimo per questa circostanza. Il Ciarlatano del manuale, infatti, può essere usato per creare un finto medium o divinatore.

- visto che la fonte d'ispirazione è stato l'animismo, ho preferito evitare di prendere in considerazione l'aspetto delle anime trapassate. Ammetto che probabilmente sono stato influenzato dal fatto di aver letto un Background chiamato Spirit Talker incentrato proprio sull'esperto nella comunicazione con i morti e, quindi, ho istintivamente evitato di sovrapporre la mia idea alla sua. Posso, però, prendere in considerazione l'idea di inserire i morti fra gli Spiriti oppure creare una variante ulteriore....

- Riguardo alla meccanica della Possessione, non ho attualmente il tempo per crearne una da zero. Preferisco aspettare che i designer ci mostrino qualcosa di ufficiale. Al momento, però, posso già dire che perchè una creatura incorporea (o che possa divenire tale) possa possedere qualcuno, gli basta che il bersaglio fallisca un TS su Carisma. Il Ghost presentato nel Basic è un buon esempio per aver eun'idea della meccanica.

Grazie ancora dei complimenti e grazie anche dei suggerimenti. ^ ^

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Il Ciarlatano del Manuale me l'ero proprio perso (dimenticato)!

Per la distinzione tra Background e Classe, la approvo e riconosco; intendevo sottolineare come il nome per il "cartomante" (forse era questo il termine più adatto) di Divinatore non fosse appropriato, in quanto confondibile con la classe di Incantatore con specializzazione nella scuola di Divinazione.

(A riguardo del Cartomante, mi sta venendo l'idea di provare a farci una classe, appena ho più tempo... può uscirne qualcosa di interessante/divertente)

Grazie a te, per aver condiviso le tue idee e i tuoi sforzi!

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Figurati.^ ^

Ho modificato il primo post di questo topic per inserire un aggiornamento:

- Ho creato un Appendice in cui ho descritto brevemente il Mondo degli Spiriti

- Ho creato un 2ndo Appendice, in cui ho descritto il rapporto fra Sciamani/Medium e anime dei Morti. In questa sezione ho descritto in che maniera ed entro quali limiti è possibile per un Sciamano/Medium interlocquire, percepire e contattate le anime dei morti.

Spero che ora il background risulti completo. ;-)

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Davvero un grande e bellissimo lavoro... Però, IMHO, la scelta di abilità la vedrei diversamente:

Insight, una a scelta fra:

- Perception: Dopotutto uno sciamano ha una percezione più completa di un comune mortale... Non vedo perché ciò non debba essere rappresentato anche "sulla carta";

- Medicine: Per quanto non siano veri e propri rimedi per curare PF, balsami ed unguenti benefici o altri strani intrugli che alleviano "strani disturbi" o allontanano l'ira degli spiriti, anche questo fa parte delle competenze di uno sciamano;

- Nature o Arcana: Dipende da come li colloca il setting della campagna (Arcana se il DM li ritiene più "Planari" oppure Nature se li ritiene più "Manifestazioni Naturali") però almeno conoscere un minimo le entità che ogni sciamano come si deve adora/aiuta, uno sciamano che si rispetti deve avere questo tipo di conoscenza;

"Persuasion" secondo me ci sta poco... Nel senso... E' vero che ciò è dato dalla tua comunione con gli spiriti e dall'abitudine a ricercarli nei momenti mistici o di crisi, però non è che lo sciamano "comanda" gli spiriti o essi ne esaudiscono le sue volontà perché "si comporta bene". Come dici nel BG lo sciamano è un tramite tra gli spiriti e i mortali...

Piuttosto, sia da giocatore che da DM, troverei più interessante che al posto di avere successo in una trattativa puramente verbale con lo spirito in questione (insomma un pò come se fossi un "Diplomancer" con gli spiriti), lo spirito sì ti da ascolto "per forza" e gli fai anche delle richieste... Però magari lui ti chiede in cambio del suo aiuto che porti a termine un incarico per conto suo, visto che è impossibilitato/non può o non vuole manifestarsi e rischiare di compromettere un già precario equilibrio elementale (per esempio se si trattasse di uno spirito del Fuoco/Acqua/Terra/Aria ecc...).

Insomma come il "Bond" numero 2 che presenti, solo che te lo giochi...

Poi possono esserci un sacco di altri punti di vista, dico solo che "Persuasion" lo vedo più in affari più "mortali" che con altre entità...

Tutto questo rigorosamente IMHO e ciò non toglie il magnifico lavoro da te svolto ;)

Ancora complimenti

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Ciao.

Grazie del complimento. ^ ^

Riguardo ai tuoi consigli...

Purtroppo mi trovo a doverti spiegare perchè non si adattano a quello che avevo intenzione di creare. :-)

Apprezzo comunque l'intervento. I suggerimenti sono sempre ben graditi. ;-)

- Perception: Dopotutto uno sciamano ha una percezione più completa di un comune mortale... Non vedo perché ciò non debba essere rappresentato anche "sulla carta";

- Medicine: Per quanto non siano veri e propri rimedi per curare PF, balsami ed unguenti benefici o altri strani intrugli che alleviano "strani disturbi" o allontanano l'ira degli spiriti, anche questo fa parte delle competenze di uno sciamano;

- Nature o Arcana: Dipende da come li colloca il setting della campagna (Arcana se il DM li ritiene più "Planari" oppure Nature se li ritiene più "Manifestazioni Naturali") però almeno conoscere un minimo le entità che ogni sciamano come si deve adora/aiuta, uno sciamano che si rispetti deve avere questo tipo di conoscenza;

"Persuasion" secondo me ci sta poco... Nel senso... E' vero che ciò è dato dalla tua comunione con gli spiriti e dall'abitudine a ricercarli nei momenti mistici o di crisi, però non è che lo sciamano "comanda" gli spiriti o essi ne esaudiscono le sue volontà perché "si comporta bene". Come dici nel BG lo sciamano è un tramite tra gli spiriti e i mortali...

Purtroppo le Abilità assegnabili a un background sono di numero limitato, quindi bisogna necessariamente fare una scelta.

Inizialmente avevo preso in considerazione le Abilità Nature e Religion, ma dopotutto sono secondarie rispetto a quelle di tipo sociale. Ho deciso, quindi di rappresentare la competenza in erbe e cure tipiche di uno Sciamano tramite i Tool Herbalism Kit e Healer's Kit.

Perception è utile per qualsiasi personaggio, ma non è un'Abilità che in questo caso merita di occupare uno dei due preziosi slot concedibili al Background. E' vero che uno Sciamano possiede una percezione sovrannaturale, ma è anche vero che tale percezione non riguarda le cose di questo mondo. La percezione sovrannaturale dello Sciamano è rappresentata dalla Feature Intermediario Spirituale, dal momento che tramite essa egli può percepire gli Spiriti. Perception permette di essere più bravi a vedere, ascoltare, odorare, gustare, percepire al tatto, ovvero permette di percepire meglio il mondo reale e fisico. La percezione acuta dello Sciamano riguarda il mondo sovrannatrale e non strettamente quella fisica. Ecco che, quindi, Perception si rivela non essere realmente fondamentale per uno Sciamano. La sua percezione sovrannaturale riguarda il notare gli spiriti...non vedere meglio il mondo attorno a sè. ;-)

Alla fine ho scelto di concentrarmi sulle abilità sociali...

Per il semplice fatto che l'unica caratteristica davvero fondamentale per uno Sciamano è saper comunicare con gli Spiriti. E' questa caratteristica che lo rende quello che è, che gli da valore. Lo Sciamano ha valore perchè sa comunicare con le entità spirituali. E gli Spiriti sono creature, perntanto esseri con cui bisogna sapersi relazionare. Sono loro ad avere il potere e sono loro che devono essere convinti a condividerlo. Se si prende in considerazione il concetto di Sciamano così come realmente esistente nelle culture umane, si scopre che la principale abilità a lui assegnata da tali culture è quella di sapersi semplicemente relazionare con gli Spiriti. Lui non ha il controllo degli Spiriti, parla agli Spiriti, chiede agli spiriti, intimorisce gli Spiriti, inganna gli Spiriti. Uno Sciamano mai e poi mai avrà il controllo degli Spiriti.

Lo sciamano è solo un bravo diplomatico o intimidatore.

Semplicemente intimidisce o convince delle entità sovrannaturali.

Questo sono gli Sciamani delle culture umane come quella indiana, quella africana, quella celtica, quelle vichinga, ecc.. ;-)

Ed ecco perchè è così che ho creato il mio Sciamano. ;-)

Insight è fondamentale, perchè lo Sciamano deve percepire l'inganno. Gli Spiriti possono mentire, possono ingannarlo. Non sono ai suoi ordini.

Poi gli serve una capacità di comunicazione: Persuasion (se vuole fare il diplomatico), Deception (se vuole ingannare gli Spiriti con belle parole), Intimidation (se vuole intimorirli e costringerli ad agire con la paura o, meglio, scacciarli).

Tieni presente che Peruasion è un'abilità che si può usare con qualunque creatura intelligente, capace di capire il linguaggio e di comprendere un discorso. ;-)

Piuttosto, sia da giocatore che da DM, troverei più interessante che al posto di avere successo in una trattativa puramente verbale con lo spirito in questione (insomma un pò come se fossi un "Diplomancer" con gli spiriti), lo spirito sì ti da ascolto "per forza" e gli fai anche delle richieste... Però magari lui ti chiede in cambio del suo aiuto che porti a termine un incarico per conto suo, visto che è impossibilitato/non può o non vuole manifestarsi e rischiare di compromettere un già precario equilibrio elementale (per esempio se si trattasse di uno spirito del Fuoco/Acqua/Terra/Aria ecc...).

Insomma come il "Bond" numero 2 che presenti, solo che te lo giochi...

Poi possono esserci un sacco di altri punti di vista, dico solo che "Persuasion" lo vedo più in affari più "mortali" che con altre entità...

Tutto questo rigorosamente IMHO e ciò non toglie il magnifico lavoro da te svolto ;)

Ancora complimenti

Sono il primo a dire che la questione degli incarichi è più che interessante (miro a fare una HR in merito sul Warlock), ma per un Background quanto suggerisci è troppo complicato e grosso. Per un rapporto come quello da te descritto esiste la Classe Warlock. ;-)

In linea generale, altrimenti, il modo in cui si sviluppa il rapporto fra Spirito e Sciamano è quello naturale di qualunque Interazione Sociale. Lui non è vincolato a uno Spirito e gli Spiriti non sono vincolati a lui. Se uno Spirito vuole dare un incarico a uno Sciamano in cambio di qualcosa è libero di farlo, ma non si tratta di qualcosa che è tenuto a fare.

Non essendoci un legame obbligato fra Spirito e Sciamano, tipo quello esistente fra Warlock e Patrono, la questione degli incarichi ha meno peso e, anzi, rischia solo di complicare troppo un semplice Background.

Inoltre lo Sciamano, quantomeno quello che ho tentato di creare, non è colui che ha il potere di comandare gli Spiriti e non ha necessariamente l'interesse a stringere un patto con uno Spirito (rapporto vincolante, questo invece, dal quale avrebbe più senso veder nascere degli incarichi).

E' semplicemente colui che è riconosciuto da qualunque Spirito come un interlucotore legittimato.

Lui è autorizzato a parlamentare e per questo gli Spiriti lo stanno ad ascoltare. Questo, pèerò, non significa che possa imporre la sua volontà agli Spiriti o che gli Spiriti debbano avere interesse a rapportarsi seriamente con lui.

In ogni caso, come ho scritto più sopra, non credere che non apprezzi quanto suggerisci. Anzi, mi fa piacere leggere i tuoi consigli. ;-)

E so che li hai scritti con interesse costruttivo.

Semplicemente non è in quel modo che avevo immaginato il mio Sciamano. ^ ^

Ti autorizzo a fare una HR, se vuoi.

Se ti viene in mente una variante da proporre, posta pure qua. ;-)

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Purtroppo le Abilità assegnabili a un background sono di numero limitato, quindi bisogna necessariamente fare una scelta.

Inizialmente avevo preso in considerazione le Abilità Nature e Religion, ma dopotutto sono secondarie rispetto a quelle di tipo sociale. Ho deciso, quindi di rappresentare la competenza in erbe e cure tipiche di uno Sciamano tramite i Tool Herbalism Kit e Healer's Kit.

Ecco il fatto dei Proficiency Tools non ho trovato la sezione che ne descriveva il funzionamento, perciò ho erroneamente pensato (almeno finora) che fossero solamente una sorta di: "io ho l'Herbalism Kit e posso creare veleni, intrugli dagli effetti strani, droghe di ogni genere fino al dare vita alle più brutte melme mai viste" XD (perdonami l'uscita comica, però diciamo che venendo dalla 3.5 la sorella "Professione" non dava vantaggi In-Game e ho assunto che nemmeno qui avessero dato peso a questo aspetto... Mea culpa)

Perception è utile per qualsiasi personaggio, ma non è un'Abilità che in questo caso merita di occupare uno dei due preziosi slot concedibili al Background. E' vero che uno Sciamano possiede una percezione sovrannaturale, ma è anche vero che tale percezione non riguarda le cose di questo mondo. La percezione sovrannaturale dello Sciamano è rappresentata dalla Feature Intermediario Spirituale, dal momento che tramite essa egli può percepire gli Spiriti. Perception permette di essere più bravi a vedere, ascoltare, odorare, gustare, percepire al tatto, ovvero permette di percepire meglio il mondo reale e fisico. La percezione acuta dello Sciamano riguarda il mondo sovrannatrale e non strettamente quella fisica. Ecco che, quindi, Perception si rivela non essere realmente fondamentale per uno Sciamano. La sua percezione sovrannaturale riguarda il notare gli spiriti...non vedere meglio il mondo attorno a sè. ;-)

Alla fine ho scelto di concentrarmi sulle abilità sociali...

Per il semplice fatto che l'unica caratteristica davvero fondamentale per uno Sciamano è saper comunicare con gli Spiriti. E' questa caratteristica che lo rende quello che è, che gli da valore. Lo Sciamano ha valore perchè sa comunicare con le entità spirituali. E gli Spiriti sono creature, perntanto esseri con cui bisogna sapersi relazionare. Sono loro ad avere il potere e sono loro che devono essere convinti a condividerlo. Se si prende in considerazione il concetto di Sciamano così come realmente esistente nelle culture umane, si scopre che la principale abilità a lui assegnata da tali culture è quella di sapersi semplicemente relazionare con gli Spiriti. Lui non ha il controllo degli Spiriti, parla agli Spiriti, chiede agli spiriti, intimorisce gli Spiriti, inganna gli Spiriti. Uno Sciamano mai e poi mai avrà il controllo degli Spiriti.

Lo sciamano è solo un bravo diplomatico o intimidatore.

Semplicemente intimidisce o convince delle entità sovrannaturali.

Questo sono gli Sciamani delle culture umane come quella indiana, quella africana, quella celtica, quelle vichinga, ecc.. ;-)

Ed ecco perchè è così che ho creato il mio Sciamano. ;-)

Insight è fondamentale, perchè lo Sciamano deve percepire l'inganno. Gli Spiriti possono mentire, possono ingannarlo. Non sono ai suoi ordini.

Poi gli serve una capacità di comunicazione: Persuasion (se vuole fare il diplomatico), Deception (se vuole ingannare gli Spiriti con belle parole), Intimidation (se vuole intimorirli e costringerli ad agire con la paura o, meglio, scacciarli).

Tieni presente che Peruasion è un'abilità che si può usare con qualunque creatura intelligente, capace di capire il linguaggio e di comprendere un discorso. ;-)

Beh qui le cose cambiano leggermente... Visto che Persuasion e Deception non sono più "abilità a senso unico" come le sorelle 3.5 Diplomazia e Raggirare, ora mi è più chiaro il perché le hai messe... Sebbene sull'intimidazione ho comunque da dissentire... Non è una critica, solamente una mia concezione dello sciamano...

Assumo che tu abbia attribuito la pratica dell'intimorire gli spiriti ad un "flavour" tipicamente nordico e/o di creature "mostruose" e malvagie...

Per quanto riguarda la prima direi che il luogo comune più adatto è esattamente il contrario... Nella filmologia e nella narrativa a tema pagano, si può notare come invece essi siano spaventati a morte dagli spiriti degli antenati e della natura e mai si permetterebbero di porsi in malo modo rischiando di attirare la mala sorte o di incorrere nell'ira di tali spiriti; non mi pare che gli sciamani fossero soliti ad intimidire gli spiriti per farsi ascoltare o intercedere a favore dei mortali imponendosi con la "forza"...

Non mi è mai capitato di incappare in nulla del genere, ma sono pur sempre un essere umano e di alcune cose ignoro l'esistenza...

Nel secondo caso, va a gusto personale e comunque può starci a livello di logica

Sono il primo a dire che la questione degli incarichi è più che interessante (miro a fare una HR in merito sul Warlock), ma per un Background quanto suggerisci è troppo complicato e grosso. Per un rapporto come quello da te descritto esiste la Classe Warlock. ;-)

In linea generale, altrimenti, il modo in cui si sviluppa il rapporto fra Spirito e Sciamano è quello naturale di qualunque Interazione Sociale. Lui non è vincolato a uno Spirito e gli Spiriti non sono vincolati a lui. Se uno Spirito vuole dare un incarico a uno Sciamano in cambio di qualcosa è libero di farlo, ma non si tratta di qualcosa che è tenuto a fare.

Non essendoci un legame obbligato fra Spirito e Sciamano, tipo quello esistente fra Warlock e Patrono, la questione degli incarichi ha meno peso e, anzi, rischia solo di complicare troppo un semplice Background.

Onestamente quel tipo di classe non mi ha mai attirato... Diciamo che più che il "flavour" demoniaco o di entità aliene, preferivo la variante "Patto con spiriti" della natura o di altri tipi così da avere dei "task" più variegati e non il solito "prendere l'anima di qualcuno" oppure "sacrificare vittime al demone cattivone di turno"... Ho preso volontariamente questi luoghi comuni per fare un esempio, ovvio che dipende tutto dal DM... Un demone potrebbe richiedere tutt'altro rispetto a quello che ho citato... Era solo per rafforzare il concetto di varietà che un'altro tipo di entità può dare al singolo personaggio, ma anche all'intera campagna, HRulando un BG piuttosto che un'intera classe... Comunque son gusti personali e il DM comunque ha l'ultima parola su tutto ;)

Inoltre lo Sciamano, quantomeno quello che ho tentato di creare, non è colui che ha il potere di comandare gli Spiriti e non ha necessariamente l'interesse a stringere un patto con uno Spirito (rapporto vincolante, questo invece, dal quale avrebbe più senso veder nascere degli incarichi).

E' semplicemente colui che è riconosciuto da qualunque Spirito come un interlucotore legittimato.

Lui è autorizzato a parlamentare e per questo gli Spiriti lo stanno ad ascoltare. Questo, pèerò, non significa che possa imporre la sua volontà agli Spiriti o che gli Spiriti debbano avere interesse a rapportarsi seriamente con lui.

Certo e sono d'accordo con te su questo, come ho scritto nel post precedente e qui sopra :D

In ogni caso, come ho scritto più sopra, non credere che non apprezzi quanto suggerisci. Anzi, mi fa piacere leggere i tuoi consigli.

E so che li hai scritti con interesse costruttivo.

Semplicemente non è in quel modo che avevo immaginato il mio Sciamano. ^ ^

A me fa piacere che ci sia qualcuno che non interpreti tutto come una critica personale volta ad offendere :) dopotutto ognuno ha le sue idee/concezioni che senza un "confronto pacifico" è difficile comprendere e talvolta è difficile pure spiegare tali idee ;)

Ti autorizzo a fare una HR, se vuoi.

Se ti viene in mente una variante da proporre, posta pure qua.

Ti ringrazio e se mi balena per la mente qualcosa, posterò di sicuro :D Avrei già qualcosa in mente, però mi riservo di giocare almeno qualche PG prima di elaborare un BG equilibrato...

L'idea era tipo quella di tradurre in 5ed uno sciamano di stampo "Shaman King", però ho paura che con solo il BG si possa fare molto poco...

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A me fa piacere che ci sia qualcuno che non interpreti tutto come una critica personale volta ad offendere dopotutto ognuno ha le sue idee/concezioni che senza un "confronto pacifico" è difficile comprendere e talvolta è difficile pure spiegare tali idee

Ma ci mancherebbe. ^ ^

I suggerimenti e le critiche costruttive sono cose sempre ben gradite. Altrimenti a che serve postare una HR su un forum? ^ ^

Confrontarsi con gli altri è il modo migliore per migliorare le proprie idee e ottenere qualcosa di davvero valido. ;-)

Ecco il fatto dei Proficiency Tools non ho trovato la sezione che ne descriveva il funzionamento, perciò ho erroneamente pensato (almeno finora) che fossero solamente una sorta di: "io ho l'Herbalism Kit e posso creare veleni, intrugli dagli effetti strani, droghe di ogni genere fino al dare vita alle più brutte melme mai viste" XD (perdonami l'uscita comica, però diciamo che venendo dalla 3.5 la sorella "Professione" non dava vantaggi In-Game e ho assunto che nemmeno qui avessero dato peso a questo aspetto... Mea culpa)

Il bello degli Strumenti, come invece hai poi notato, è proprio il fatto che permettono di aggiungere il bonus di proficiency alla prova.^ ^

Questo significa che non solo sai usare lo strumento...ma sai usarlo davvero bene. Una delle csoe che mi piace di D&D 5a è proprio il fatto che sono riusciti a rendere finalmente gli strumenti di professione davvero utili.

Per quanto riguarda la prima direi che il luogo comune più adatto è esattamente il contrario... Nella filmologia e nella narrativa a tema pagano, si può notare come invece essi siano spaventati a morte dagli spiriti degli antenati e della natura e mai si permetterebbero di porsi in malo modo rischiando di attirare la mala sorte o di incorrere nell'ira di tali spiriti; non mi pare che gli sciamani fossero soliti ad intimidire gli spiriti per farsi ascoltare o intercedere a favore dei mortali imponendosi con la "forza"...

Non mi è mai capitato di incappare in nulla del genere, ma sono pur sempre un essere umano e di alcune cose ignoro l'esistenza...

Nel secondo caso, va a gusto personale e comunque può starci a livello di logica

Devo ammettere che l'Abilità Intimidire non l'ho inserita pensado particolarmente allo Sciamano delle varie culture umane, quanto al fatto che a molti giocatori potrebbe piacere interpretare l'esorcista. ^ ^

Prima o poi mi piacerebbe creare una HR sull'esorcismo senza necessità di Spell ma, fino a che non so come come funzionerà in ogni dettaglio la meccanica della possessione in D&D 5a, non se ne parla.

Onestamente quel tipo di classe non mi ha mai attirato... Diciamo che più che il "flavour" demoniaco o di entità aliene, preferivo la variante "Patto con spiriti" della natura o di altri tipi così da avere dei "task" più variegati e non il solito "prendere l'anima di qualcuno" oppure "sacrificare vittime al demone cattivone di turno"... Ho preso volontariamente questi luoghi comuni per fare un esempio, ovvio che dipende tutto dal DM... Un demone potrebbe richiedere tutt'altro rispetto a quello che ho citato... Era solo per rafforzare il concetto di varietà che un'altro tipo di entità può dare al singolo personaggio, ma anche all'intera campagna, HRulando un BG piuttosto che un'intera classe... Comunque son gusti personali e il DM comunque ha l'ultima parola su tutto ;)

Posso capire.

Quando si crea un Background, però, bisogna tener conto del fatto che equesto tipo di meccanica bnon ha lo scopo di sostituire le Classi. ;-)

Ad esempio, una delle prime raccomandazioni date dai designer è di non pensare ai Feature dei background come capcità che diano vantaggi statistici ai PG (insomma, niente vantaggi a Prove di Abilità, combattimenti e altre simili capacità dei PG).

Non è il caso del tuo suggerimento, ma lo dico per far notare come il Background sia pensato per avere un ruolo diverso dalle Classi.

Una alternativa al warlock potrebbe essere il creare una HR sulla Classe Sciamano. ;-)

Come ho detto, il tuo suggerimnto non richiede la necessità impellente di creare una Classe...ma allo stesso tempo bisogna ricordare che una Feature deve aiutare il PG a interfacciarsi con il mondo di gioco, senza rendergli la vita anche troppo facile. ;-)

Un Background il cui focus sono gli Spiriti, non dovrebbe rendere la relazione con gli Spiriti troppo facile e automatica. Ecco perchè ho scelto di lasciare a questo Sciamano il compito di dover convincere letteralmente uno Spirito ad aiutarlo, invece di garantire un aiuto automatico in cambio di incarichi.

Maggiore facilitazioni credo debbano essere garantiti tramite Classi e Spell.

Ad esempio, avrei potuto garantire allo Sciamano l'assistenza di uno Spirito alleato....ma questo avrebbe garantito al Background una feature identica alla Spell "Find Familiar", quindi sarebbe stata una feature troppo potente.

Tieni presente, comunque, che puoi garantire al Warlock il "patto con gli Spiriti" creando il Patrono "Spirito", ovvero una Sottoclasse del Warlock simile a The Archfey, The Find e The Grat Old One. ;-)

Ti ringrazio e se mi balena per la mente qualcosa, posterò di sicuro :D Avrei già qualcosa in mente, però mi riservo di giocare almeno qualche PG prima di elaborare un BG equilibrato...

Quando vuoi. ;-)

Come ho detto, ogni idea costruttiva è la benvenuta. ^ ^

Quanto ho scritto appena più su su vale per quel che riguarda il mio modo di pensare quando creo una meccanica. A parte le linee guida dateci dei designer, invece, sentiti libero di seguire il tuo modo di vedere le cose quando crei le tue HR.

E non esitare a postarle. ;-)

L'idea era tipo quella di tradurre in 5ed uno sciamano di stampo "Shaman King", però ho paura che con solo il BG si possa fare molto poco...

Hmm..

Personalmente, in effetti, per questo credo sia più adatta una Classe. ^ ^

Shaman King si basa sull'idea di evocare Spiriti che migliorano il PG nel combattimento o che combattono al posto suo. Il ruolo del Background, secondo linee guida dei designer, è aiutare il PG a interfacciarsi con il mondo. Le regole per rendere più efficienti nel combattimento dovrebbero riguardare Classi, talenti, Spell, ecc.

Questo non significa che tu non possa creare un background per descrivere l'aspetto SOCIALE dello Sciaman King....

Dal punto di vista del combattimento, suggerimento:

se non vuoi impazzire dietro alla creazione di una intera Classe, considera l'idea di creare un Origin per lo Stregone o di un Patrono per il Warlock. IN questo caso dovresti considerare solo l'idea di creare 4-5 Capacità in totale.

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Prima o poi mi piacerebbe creare una HR sull'esorcismo senza necessità di Spell ma, fino a che non so come come funzionerà in ogni dettaglio la meccanica della possessione in D&D 5a, non se ne parla.

Io direi che dipende dal tipo di spirito di cui parliamo... nel caso di un fantasma o spettro (un non-morto incorporeo, per intenderci), ci vedrei bene una prova di "scacciare non-morti" di un chierico, cosa che sarebbe pure in linea con la classe.

Se parliamo degli spiriti naturali relativi al bg, opterei per un qualche tipo di rituale, a cui possono partecipare varie persone oltre allo sciamano; queste persone, ovviamente, devono tenere davvero alla salvezza del posseduto.

Ad occhio e croce opterei per un confronto di Sag o Car dei partecipanti contro la Sag o Car dello spirito; se almeno una delle persone vince il confronto, lo sciamano (che tira per ultimo) ottiene vantaggio nella prova. In alternativa, basta che le persone presenti preghino ed eseguano altri rituali per un certo tempo, per fornire vantaggio allo sciamano.

Se lo spirito viene esorcizzato, esce dal corpo del posseduto, ma poi deve essere placato in qualche modo, altrimenti si limiterà a possedere un'altra persona.

Ovviamente sono solo spunti, ma spero che ti servano. :-)

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