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Dadone

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Soveliss Liadon

 

La notte scorre breve per un elfo, quindi tra una lettura e una preghiera mi assicuro che al mattino la colazione sia pronta per tutto il gruppo.

Terminato di studiare sul mio tomo, mi alzo finalmente in piedi Io sono pronto, per me possiamo incamminarci comunico ai miei compagni intenti a parlare col goblin, con un sorriso dovuto alla speranza di poter concludere ciò che il sommo Oghma mi ha mandato a compiere

 

Spoiler

Scusate ragazzi, ma internet solo col cell rendeva tutto terribilmente scomodo. Ora ho di nuovo una connessione fissa quindi ci sono al 100%.

Le spell le trovi sulla scheda Zellvan

 

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DM

"Mio nome Budz!" esclama il goblin puzzolente "Andiamo!" e così dicendo si avvia fuori dalla piccola grotta. Tutti lo seguite facendo molta attenzione.

Il goblin ogni tanto si ferma grattandosi la testa, pensieroso sulla direzione da prendere e ogni volta esclama "Ah si...no lontano, di qua!" o frasi del genere.

Nel pomeriggio, qualche ora prima che il sole tramonti, finalmente arrivate a scorgere delle rovine nella boscaglia. Il goblin si ferma e con un buffo tono e sottovoce vi dice "Castello Cragmaw più avanti! Ma no andate a entrata principale...venite!" esclama mentre vi guida verso un lato del castello facendo un giro più largo. Nel frattempo riuscite ad osservare meglio la struttura e l'entrata. 

Il castello è costituito da sette torri in rovina di diverse dimensioni e altezze, ma i piani superiori sono tutti in vari stati di collasso.  Una breve rampa di scale conduce ad una terrazza davanti l'ingresso principale. Dopo una coppia di porte aperte e in rovina sembra ci sia una sala in ombra. Due torri rotonde osservano il viale di accesso, con feritoie scure che guardano verso il terrazzo in basso. 

Il goblin però vi porta sul versante a nord delle rovine, da cui potete osservare tre torri. Una di esse, quella centrale, è quasi completamente in rovina e ad una prima occhiata non notate nulla di particolare se non macerie e detriti. Il goblin si ferma e vi indica i detriti della torre centrale "Voi entrare da lì! Tenda nasconde passaggio...guardare bene, voi vedere!" Infatti, una volta che il goblin vi indica il punto da lontano, dopo poco riuscite a notare un tessuto di colore molto simile alle macerie. "Ora voi slegare e lasciare me!" dice Budz con occhi speranzosi.

 

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Soveliss

 

Finalmente il momento è giunto esclamo con serietà non appena riusciamo a individuare l'entrata nascosta del castello.

Lo scorrere del tempo ha reso impraticabili i piani superiori delle rovine, per fortuna penso tra me e me, sollevato perché così l'area da perlustrare si riduce

Per quanto cagiona me medesimo, possiamo sfruttare queste ultime ore di luce ed entrare immediatamente. Solo vorrei sapere - aggiungo rivolgendomi direttamente al goblin - se le rovine hanno anche una parte sotterranea, oltre a quello che sta sopra la superficie

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  • 2 settimane dopo...

ANDER

 

Allo sguardo di Shurn rispondo con un lieve scuotimento della testa... nemmeno io sono molto propenso a slegare il goblin.
'Potrebbe avvertire gli altri goblin... non possiamo rischiare!'
"Mi dispiace Budz, ma se ti lasciassimo andare così, potresti incappare nei tuoi compagni, e non credo che sarebbero molto felici di sapere che li hai traditi... potrebbero ucciderti sul posto.
Molto meglio lasciarti legato e imbavagliato subito fuori dall'ingresso posteriore... in caso ti trovassero gli altri goblin, potresti dire che sei una guardia... se invece riusciamo a sconfiggere i tuoi capi, ti libereremo e ti daremo una grossa ricopensa, e a quel punto potrai andare dove vuoi.
Voi che ne pensate?"
chiedo agli altri.

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Stor

Rifletto per un attimo poi mi siedo su una roccia per guardare il goblin negli occhi.

Ascolta Budz, sei stato molto bravo a guidarci qui, ma abbiamo ancora bisogno di te. Tu conosci la fortezza, i corridoi, le stanze e forse anche qualche trappola. Il mio amico ha ragione, se ora ti trovassero saresti in pericolo, ti accuserebbero di essere un traditore. Accompagnaci nella fortezza. Se ci sarà da combattere tu rimarrai nascosto e noi ti proteggeremo. Lo giuro su questa arma, che per me è sacra. Quando avremo trovato il nano che cerchiamo, sarai riccamente ricompensato. Sarai libero e con tante monete d'oro in tasca. Vestiti nuovi, stivali nuovi. E la pancia sempre piena. Che ne dici? Vuoi fidarti ancora di me?

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DM

Malak rimane in disparte, giocando con un piccolo pugnale  e rigirandolo tra le dita, ogni tanto lanciando uno sguardo sospettoso al goblin.

Alle parole di Ander,  Budz sgrana gli occhi guardandolo quasi con furore. Alle parole di Stor si gira verso, lo sguardo è carico di disprezzo 

"Voi...bugiardi...voi promesso! Io fidato!" il goblin sputa fuori le parole senza gridare "Tu..tu...no giura più! Io non aiuta più! Voi no meglio di altri..." il goblin sputa a terra con disprezzo. "Io aiuta ultima volta elfo gentile...no sotterranei in castello goblin, tutto crollato...trappole io conosco solo una a ingresso, ma io già aiutato voi...fatto vedere ingresso senza trappola..." Budz si volta nuovamente verso "...io mantenuto promessa!" dice imbronciato.

Malak sbotta scostandosi dall'albero a cui era poggiato "Avanti, andiamo...facciamo quello che dobbiamo e finiamola qui!" in pugno stringe il pugnale.

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Stor

Scatto in piedi e fulmino con lo sguardo Malak.

Non osare! Ho dato la mia parola e la difenderò a costo della mia vita! Ho detto che lo avremmo lasciato andare e così sarà!

Mi piazzo davanti al goblin per sottolineare le mia parole.

Quanto a te Budz dico senza distogliere lo sguardo da Malak non ti sto mentendo. Ti sto proponendo di cambiare vita, di passare dalla parte della giustizia e di uscirne fuori con un bel gruzzolo in tasca. Ma se preferisci una vita di paura, di fame e di freddo, vai pure, nessuno qui ti tratterrà. Ricorda però che la mia generosa offerta vale solo adesso. 

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Ander

 

L'idea di lasciare in libertà il goblin non mi piace, ma l'abitudine di Malak di uccidere così a sangue freddo comincia a piacermi ancora di meno.
"Sono d'accordo con Stor" dico all'halfling "abbiamo dato la nostra parola, e non ce la rimangeremo".
Poi mi volto verso il goblin "La nostra proposta era per solo per metterti al sicuro dai tuoi simili, ma, come promesso, ora sei libero di fare quello che vuoi" gli dico, sperando che le parole mie e di Stor lo ammansiscano.
"Ti ricordo solo che, una volta nel castello, combatteremo e uccideremo ogni avversario che cercherà di intralciarci... questo vale anche per te, nel caso ti dovessimo trovare lì dentro! Quindi, se non vuoi venire con noi, ti consiglio di tenertene alla larga per un bel pò."

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Shurn LightBringer

Per puro istinto Shurn si sposta tra Malak e il goblin, poco abituato a favorire gli spargimenti di sangue gratuiti. Una volta assicuratosi che il compagno si è placato, Shurn si rivolge al goblin: "Non abbiamo intenzione di tradire la parola data, Budz. A te decidere la tua sorte. Noi abbiamo solo bisogno di essere sicuri che tu non decida di usare la nostra gentilezza contro di noi. Se vuoi, questa è l'occasione che cerchi per vivere libero. Se, addirittura, lo desideri, puoi accettare l'offerta di Stor e aiutarci nella nostra impresa, per ottenere una maggiore ricompensa. Non sentirti obbligato verso questa ulteriore richiesta, se non te la senti, poichè non vogliamo esporti ad ulteriori pericoli. Siamo grati per quanto tu hai fatto per noi fin ora. Ma attenzione: se ora ti liberiamo, non osare entrare nel castello per tradirci. Fuggi via da qui, cerca piuttosto una nuova occasione di vita. Perchè se ti ritroveremo là dentro ad agire contro di noi, allora non ci sarà più alcuna seconda occasione per te"
Quando parla, il volto di Shurn assume un'espressione decis. Il nano alza una mano e punta il dito in direzione opposta al castello, indicando a Budz la via per la sua salvezza.

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Soveliss Liadon

 

Concentrato come sono sull'obbiettivo, faccio poca attenzione alla discussione che scoppia tra i miei compagni, impegnato a riflettere e a riordinare le informazioni in mio possesso e gli incanti memorizzati. Seccato però dalla situazione, a un certo punto non riesco a trattenermi dal tossire per interrompere gli altri Poco manca al calar delle tenebre, e molto dobbiamo ancora fare. Cagione della nostra presenza è il salvataggio di Gurndren e l'epurazione di un culto violento e profano. Non è tempo di dissertare, è tempo di agire: se il goblin vuole andarsene, che se ne vada.

Con insolita intraprendenza, muovo i primi passi verso l'ingresso, voltandomi quindi per accertarmi che gli altri mi seguano

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