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Solo un puntino sulla mappa [topic di gioco]


Airon

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Tutti

Ewoomi guarda Iago in tralice, stranita.

«Pensavo tu bravo mago» dice perplessa la gnoma «penso che mago può riparare balestra. Incanto semplice. Anche io conosce!» fa l’occhiolino a Rebecca «Poco minuti, lunga formula, e balestra di nuovo pronta! Se no porta da Ludovico – lui bravo con legno – ma Ludovico sempre tanto lavoro.» si stringe nelle spalle.

Vi incamminate con Ewoomi. Il sentiero è poco più che una strisciolina di terra priva di erbacce, a malapena segnata, che costeggia il rigagnolo delle Acquestorte risalendo controcorrente. Camminate per appena cinque minuti quando sentite un forte rumore di acqua scrosciante, poco in linea con il misero corso del fiumiciattolo.

«Ci siamo!» dice Ewoomi. Vi lascia indietro e corre lungo il fiume, oltre i cespugli «Maestro!» chiama allegra la piccola «Portato eroi!».

Vi fate largo tra i cespugli in cui è scomparsa la gnoma e il panorama cambia drasticamente.

Davanti a voi c’è una grossa pozza d’acqua nera e dall’odore fetido, di almeno una decina di metri di diametro. Riceve alimentazione da un fiumiciattolo più a monte rispetto a voi, verso la Gobba e il Forte di Verro, dall’aspetto ugualmente sinistro. Tutta la vegetazione che circonda la pozza e che costeggia il fiume a monte è marcescente.

La base della pozza è chiusa con una rozza diga di legno e sassi, da cui fuoriesce solo il debole rigagnolo che avete visto risalendo.

Inginocchiato presso la diga sta un uomo basso e magrissimo. La pelle è tirata e abbronzata, i capelli radi, la barba lunga e poco curata. Una ragnatela di rughe si accalca attorno ai suoi occhi, le cui profonde occhiaie rivelano un certo debito di sonno. Ritmicamente, come un automa, l’uomo lancia un semplice incanto sul rigagnolo che esce dalla diga – il quale perde la colorazione nerastra, diventa limpido e riprende a scorrere a valle verso il villaggio. L’uomo è talmente stanco e concentrato che non sembra neppure aver notato il vostro arrivo.

Tutti

Spoiler:  
Spellcraft DC 10: l’uomo sta usando l’incantesimo Purificare acqua/cibo, a ripetizione
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E questo sarebbe il maestro di Ewoomi?... penso sbalordita quando vedo il cadaverico incantatore.

Di certo mi aspettavo qualcosa di diverso... di più vivo forse?... costui sembra possa restarci da un momento all'altro...

Guardando poi le condizioni del corso d'acqua e della vegetazione nei suoi pressi, in particolare a monte e riconoscendo facilmente l'incantesimo di purificazione che sta lanciando in continuazione mi rendo conto che con ogni probabilità le sue attuali condizioni sono dovute principalmente a questa situazione

Sta continuando incessantemente a purificare questo corso d'acqua da quando ha avuto inizio questa storia?... E' incredibile che sia ancora vivo allora... ci credo che non può avere un bell'aspetto... ma è uno sciocco... si sta immolando per gli abitanti dell'isola... e inutilmente visto che tutto questo non si fermerà certo senza agire... io al posto suo avrei di certo cercato di trovare e fermare la causa di tutto ciò piuttosto che rischiare di rovinare la mia bella pelle!...

Ma basta star qui a rimuginare... è pur sempre il maestro di Ewoomi, e devo quindi mostrare un minimo di rispetto ed educazione...

Quindi non sapendo bene cosa dire in quella situazione, non sapendo se l'uomo gradisce o meno di essere distratto dal suo compito semplicemente saluto e mi presento

«Salve, lei dev'essere Duardo» comincio con un bell'inchino «Ewoomi mi ha parlato molto calorosamente di lei,

è un vero piacere poterla conoscere, nonostante le circostanze... il mio nome è Rebecca Carvini»

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Mi volto verso Ewoomi, sorridendole appena e stringendomi nelle spalle.

Non faccio quel tipo di magie, ma tu saresti così gentile da darmi una mano?

chiedo, sperando che la gnoma mi possa aiutare ad aggiustare quel pezzo di legno altrimenti inutile.

Finisco di mangiare il mango poco prima di entrare in quella che è la "casa" del maestro di Ewoomi.

L'uomo però sembra tutto meno che sano di mente ed è concentrato nel purificare il rigagnolo d'acqua che probabilmente rifornisce l'intero villaggio.

Ma che diavolo...

mormoro mentre mi avvicino al ruscello, cercando di capire quale male stesse affliggendo l'acqua.

Che è sucesso all'acqua?

Chiedo rivolto verso l'uomo.

@tutti

Spoiler:  
scusate per il ritardo :D

@master

Spoiler:  

conoscenze arcane/natura 11 per capire che è successo all'acqua

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Tutti

Duardo alza a malapena lo sguardo dal suo lavoro quando vi rivolgete a lui. Dice due parole in una lingua a voi sconosciuta e subito Ewoomi è al suo fianco, e prende le incantazioni al suo posto. Duardo, stremato, stramazza su un masso poco lontano, passandosi le mani sulla faccia.

«Io, al contrario, non posso dire di avere alcuna idea di chi siate voi.» dice, un po’ seccato. Poi beve un sorso da una fiasca che porta alla cintura.

«Dovete perdonarmi – non chiudo occhio da giorni.» si spruzza un po’ di acqua della fiasca in faccia. «La mia isola è ferita, non mi permette di riposare adeguatamente…» sbatte continuamente gli occhi arrossati «da quando Ewoomi è salpata per cercarvi non ho praticamente mai smesso di lavorare alle Aquestorte. Il villaggio non può sopravvivere senza acqua dolce – e questo fiume è l’unica fonte, a parte qualche saltuario temporale estivo.»

Tende una mano nerboruta e dalla pelle dura come il cuoio «Sono Duardo, maestro di Ewoomi e guardiano dell'isola. Non attento a sufficienza, temo.» accenna ad uno stanco sorriso.

Spoiler:  

Iago:

conoscenze arcane 20, conoscenze natura 17

le stesse influenze negromantiche che, nelle zone prossime ai naufragi, portano alla creazione degli zombie grondanti acqua che avete affrontato questa mattina, possono aver provocato un avvizzimento della vegetazione che si abbevera alle acque del fiume.

per la balestra: Ewoomi si riferisce all’incantesimo “mending” che hai sul tuo libro :D

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Lascio che sia Iago il primo a stringere la mano a Duardo, e senza fare troppo la schizzinosa poi ricambio anche io.

«Ewoomi mi ha parlato di lei sin da quando l'ho conosciuta sulla nave... abbiamo scoperto una certa affinità durante il viaggio... anche a causa della simile natura dei nostri poteri... era molto felice all'idea di farmi conoscere il suo maestro, e anche a me ha sempre fatto piacere l'idea...» mi guardo nuovamente un po' attorno, osservando la natura deturpata attorno alla pozza «tuttavia vedo che non avete un attimo di pace... ma siamo qui per dare una mano... se lei potesse dirci ciò che sa o che ha capito riguardo a ciò che sta accadendo... qualsiasi cosa potrebbe essere utile...»

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Stringo la mano all'uomo, lasciando che sia Rebecca a porre le domande di rito.

L'uomo doveva compiere quel rituale continuamente per rifornire il villaggio di acqua e oramai doveva essere allo stremo delle forze.

Deve essere un vero martire quest'uomo, fosse per me avrei già abbandonato all'isola e avrei consigliato agli altri di fare lo stesso

penso tra me e me.

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Mi avvicino stringendo a mia volta la mano all'uomo sorridendogli.

Giovanni Delmonte, Paladino dell'ordine di Iomedae. Probabilmente conosce mia figlia Francesca.

Butto un occhio sul rivolo.

Questo e' interessante. L'energia malvagia che contamina quest'acqua deve essere la causa di questi guai. Non me ne intendo, ma di sicuro seguendo questo rivolo d'acqua qualcosa salta fuori di certo.

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Tutti

«È iniziato tutto un paio di mesi fa, ma questo devono avervelo già detto, al villaggio.» Duardo si passa una mano sugli occhi, cercando di restare sveglio. «Persone hanno iniziato a sparire, e tutti hanno dato la colpa ad un Cornorotto più temerario del solito. Ma questo…» indica il fiume imputridito «Questa non è una cosa naturale. La gente del posto ha lavorato per costruirsi questa comunità, e Cala Palamita non può esistere senza le Acquestorte. Sta a me far sì che il villaggio non faccia la fine di quelle piante a monte.»

«Purtroppo non posso fare molto per aiutarvi – tutte le mie energie sono concentrate sulla purificazione del fiume.» vi offre un sacchetto «Prendete queste bacche – ognuna di esse equivale ad un pasto abbondante e vi daranno un po’ di energia. E questa, immagino» vi porge anche una fiasca «una tisana ottima contro le afflizioni negromantiche - vi servirà, se quello che succede al fiume è indicativo».

«Non so onestamente dove consigliarvi di andare. Seguire la traccia di Cornorotto nel bosco è impresa pressoché impossibile – e questo anche prima che sull’isola apparissero i morti. Comunque, l’ultimo posto in cui è stato avvistato da Francesca è stato due giorni fa, quando il povero Valente è stato rapito.» indica alle sue spalle «circa mezzora a nord di qui – seguite le tacche sulla corteccia per non perdere il sentiero, e dovreste arrivare alla radura – dove troverete i resti della pira su cui Francesca ha bruciato i corpi degli zombie.»

«Per andare al Forte, invece, la strada è semplice: seguite il fiume – stando attenti alla putredine e alla marcescenza della vegetazione attorno. Il Forte è stato eretto in cima alla Gobba, molto vicino alla sorgente…»

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Ascolto con apprensione le parole del druido e prendo i doni che lui ci offre, ringraziandolo con un sorriso per quell'aiuto.

Se cornorotto stava al forte ed è da li che proviene questo male allora sarebbe più saggio estirpare il male alla radice.

Mi volto verso Giovanni e Rebecca, incrociando le braccia al petto.

Secondo me conviene andare al forte, se è da li che proviene questa magia allora è un buon modo per occuparsi sia di cornorotto che dei cadaveri ambulanti.

dico, aspettando che anche i miei compagni esprimano la loro opinione.

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Ringrazio cordialmente per i doni, mentre finisco di ascoltare le sue parole.

«Da come ci è stato parlato di questo Cornorotto avevamo anche noi ipotizzato che ci fosse qualcosa di più dietro questi fatti... ci chiedevamo soprattutto per quale motivo si prendesse le mani degli sfortunati che gli sono capitati a tiro... forse un qualche rito magico, qualcosa legato alla necromanzia magari, le viene in mente niente? Ad ogni modo c'è sicuramente un qualche potere magico dietro questi guai... è decisamente chiaro»

Mi faccio poi passare da Iago bacche e tisana per poterle osservare meglio e do' risposta alle sue parole

«E' molto probabile che la fonte di questi guai si trovi al forte in effetti, anche se non fosse direttamente Cornorotto...

concordo sul fatto che sia meglio cercare di andare dritti alla fonte del problema... tu Giovanni che ne pensi?»

@DM

Spoiler:  
Vorrei analizzare meglio bacche e tisana per conoscere in termini precisi i loro effetti,

che genere di conoscenze servono? Se invece non posso farlo fa niente... era curiosità xD

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Concordo. Oltretutto se il povero fosse ancora vivo prigioniero Cornorotto lo deve sver pur portato da qualche parte, ed il forte mi pare un ottima ipotesi. In caso sia gia' morto...beh, avremo tempo per recuperarlo quando tutto sara' finito. La priorita' e fermare questa follia.

Guardo le bacche con curiosita', lasciando a rebecca i miei dubbi.

Quindi sembra che la direzione sara' il forte. faccio ai miei compagni. Siamo d'accordo?

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Tutti

Duardo ed Ewoomi vi guardano mentre decidete «Vorrei poter fare di più» dice druido «Ma non posso condannare Cala Palamita ad essere bagnata da queste acque. Anche con Ewoomi a darmi il cambio, avrò a malapena il tempo di chiudere occhio. Posso solo augurarvi buona fortuna - se riuscirete a ridare pace alla mia isola, essa vi saprà ricompensare generosamente.» fa un piccolo inchino.

Il fiume che scende dal forte è nera e puzzolente, e la vegetazione attorno dà la malsana impressione di marciume e malattia. Stare a ridosso del fiume di certo eliminerebbe le possibilità di perdersi, ma camminare anche solo per un'ora dentro in quella porzione fetida di isola non sembra molto raccomandabile.

Rebecca

Spoiler:  

Spellcraft --> ho tirato 18 di dado, non guardo neanche il tuo modificatore

Le bacche sono 6 goodberries, la tisana è una pozione di lesser restoration aromatizzata alla menta

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Incrocia le braccia al petto, abbassando leggermente lo sguardo mentre penso al da farsi.

Non sarebbe saggio vagare in mezzo a tutta questa magia, rischiamo di fare una brutta fine...

dico, grattandomi il capo e pensando al da farsi.

potremmo costeggiare la zona malata, dovremmo arrivare abbastanza vicini al maniero da non dover percorrere troppo tempo all'interno della parte avvizzita, no?

Spoiler:  

liv0: ghost sound, light, disrupt undead, ray of frost

liv1: Color spray, grease, vanish, ray of enfeeblement, magic missile

liv2: summon monster II, mirror image, ghoul touch

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Restituisco a Iago i doni di Duardo, in modo che li porti lui, e poi prendo l'otre da viaggio dal mio zaino per bere un sorso d'acqua fresca

«Concordo, cerchiamo di seguire il corso del fiume ma senza stare nel bel mezzo della zona contaminata dalla magia... sicuramente non ci farebbe bene... in ogni caso dovremmo riuscire ad arrivare nelle vicinanze del forte... e a quel punto sarà probabile che Cornorotto si farà vedere senza che ci serva cercarlo, visto che pare attaccare tutti quelli che si avvicinano...»

«Se siamo d'accordo direi di incamminarci, ti ringraziamo ancora Duardo per i doni e per le informazioni...»

Mi avvicino poi ad Ewoomi, che si sta ancora prodigando nella purificazione delle acque della pozza mentre Duardo si riposa

«Cara Ewoomi» le dico a bassa voce accucciandomi per avvicinarmi a lei

«me lo aspettavo un po' diverso, ma è proprio un brav'uomo il tuo maestro» le dico sorridendo

«faremo ciò che potremo... devo salutarti qui, ma sicuramente torneremo indietro... speriamo solo di fare presto»

concludo con una risatina dolce e mi alzo per riunirmi al gruppo

Solitamente sono molto fiduciosa, ma questa volta non sappiamo niente del potere che c'è dietro a ciò...

e con la magia è sempre bene stare attenti... però resto curiosa di capire cosa mai se ne faranno delle mani mozzate...

resto convinta che servano per qualche sorta di rito... non vedo l'ora di capire meglio la cosa!

@Iago

Spoiler:  
Ma non li avevamo già scritto gli incantesimi del giorno?
@DM
Spoiler:  
Cavolo è vero Spellcraft! Mi dimentico sempre di quella diavolo di skill! Comunque a posto grazie
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Sono d'accordo pure io. Costeggeremo la zona contaminata. Quel forte sara' abbastanza grande da farlo trovare anche costeggiando la contaminazione.

Stringo ancora una volta la mano al druido. Grazie per le informazioni, e per quello che ha fatto per il villaggio e mia figlia.

Detto cio' impugno di nuovo la bardica e mi avvio per primo in testa ai miei due compagni.

_________________

Durante il viaggio mi rivolgo ai miei compagni, guardandoli molto serio.

Ragazzi, ora che siamo soli voglio chiarire con voi una cosa.

Se questa missione dovesse andare male, o la fonte di questo male non dovesse essere alla nostra altezza, qualora io vi ordini di scappare al villaggio, voi correte.

Se non saremo all'altezza, e non ci sara' occasione di fuga, io rallentero' la minaccia per quanto piu' mi sara' possibile. Per questo voi non dovrete discutere se vi ordinero' di scappare: voi siete giovani, ed io un vecchio che non puo' correre come voi. Solo.. se posso chiedervi un favore: badate a quel peperino di mia figlia e aiutatela ad evacuare.

Se nessuno di noi dovesse tornare lei verrebbe a cercarci, morendo a sua volta seguita dall'intero villaggio indifeso poco dopo. Qualcuno deve tornare ad avvisare se tutto va' male, e non saro' certo io a lasciare che dei ragazzini con tutta la vita davanti paghino il tributo.

Niente colpi di testa. Se vi dico di correre, correte senza guardarvi indietro.

Ci siamo capiti?

Finito il dialogo proseguiamo.

Spoiler:  
Airon, tu intanto posta pure il risultato del viaggio, tanto non avremo molto di cui rispondere (e nel caso si puo aprire una piccola parentesi prima dell'arrivo)
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Prima di partire mi avvicino ad Ewoomi

Senti, mi ripari la balestra? se vuoi ti do un paio di monete d'argento per il disturbo, io dovrei aspettare domani per mettela in sesto e temo mi serva prima

dico, sorridendole e mostrandole la balestra mezza rotta.

_________________________________________________________________________________________________

Ascolto le parole di Giovanni in silenzio, con sguardo serio.

Wow che devozione...

penso tra me e me, senza però dire nulla se non annuire come a dirgli che va più che bene quella scelta.

X tutti

Spoiler:  

concordo con lo skip.

@hit, si le avevamo già scritte, ma le ho rimesse per comodità, così non devo andare troppo indietro per trovarle

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Iago & Rebecca

Ewoomi sembra un po’ seccata dalla richiesta del mago di riparare la balestra quando ha molto da fare per purificare l’acqua. La piccola gnoma guarda in tralice Rebecca, scambiando un cenno d’intesa come a dire “che razza di gente ti porti dietro”. Tuttavia Duardo interviene «Andate a rischiare la vita per noi. Il minimo che possiamo fare è aiutarvi.» ciò detto prende la balestra, se la posa in grembo ed esegue l’incantesimo.

Ci vogliono diversi minuti, ma la corda riacquista fibrosità e l’arco si raddrizza e rinforza: non è un capolavoro, ma è perfettamente funzionante.

Tutti

Vi è difficile tenere il fiume sottocchio mentre salite: man mano che vi avvicinate alla sorgente la marcescenza è sempre peggio, fino a che arrivate ad un punto dove è quasi insopportabile. Non solo l’odore nauseabondo, ma anche gli insetti inferociti che lasciano grossi segni sulla pelle, e la sensazione di nausea che vi attanaglia assieme al caldo umido: proseguire vicino alla marcescenza potrebbe crearvi problemi – ma allontanandovi rischiate di perdere la via nella foresta.

Spoiler:  

Dovete scegliere ragazzi – non c’è via di mezzo…

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Ringrazio Ewoomi e il maestro per il suo aiuto prima di incamminarmi assieme agli altri.

Il viaggio trascorre per lo più in silenzio a parte qualche imprecazione per il puzzo o per le punture degli insetti.

Basta... dico dopo un po', fermandomi e guardandomi attorno.

non risolveremo niente di questo passo, rischiamo solo di venire divorati dagli insetti e di non raggiungere mai la meta

Sospira, aprendo lo zaino e cercando qualcosa che possa tornare utile per superare la putrefazione.

Io non ho niente che possa aiutarci a superare questo specie di inferno in terra, voi?

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