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[TdG] Reign of Winter


OminoMagico

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Dimple

Il mostro sembra essere ormai prossimo alla fine. Con tutti li' intorno , lanciare una bomba in quel momento, farebbe piu' danni ai suoi amici che altro. Per cui, ancora una volta, decido di attaccare con la mia fida lancia, sperando di bucare la pelle del serpente.

DM

Spoiler:  
TXC +1 danni 1d6
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Ancora una volta Dimple sferra un colpo con la lancia. Questa volta l'attacco dello gnomo e' preciso ma, sebbene fiaccato e grondante sangue, l'avversario non ha ancora perso la sua combativita' e con un colpo di coda devia la punta della lancia riuscendo a non essere trafitto.

@Mappa:

Spoiler:  
Mappa: Quella postata da Gobnait.

Iniziativa:

Eluf

Tatzlwyrm

Gobnait

Dimple

Yegor (e' il tuo turno!)

Caspar

Danni Yegor: 5.

Danni Tatzlwyrm: 35.

Danni Eluf: 13.

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La bestia ora si sta concentrando su Eluf, lasciandomi finalmente libero. Striscio indietro di un metro, lasciando dietro di me una scia di sangue caldo, poi mi preparo ad agire. Con le dita della mano sinistra traccio nell'aria alcuni simboli, mentre velocemente finisco di pronunciare la formula dell'incantesimo studiato quella stessa mattina.

@ GM

Lancio frastornare sul bestio (Volontà CD 14 nega. Se ha effetto il mostro perde il turno successivo e io non posso bersagliarlo nuovamente con questo incantesimo prima che sia passato 1 minuto).

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Yegor, dopo essersi spostato, recita una formula indirazzando l'incantesimo contro il nemico. L'ulfeno pero' subito si accorge di come la sua magia non abbia avuto effetto. Il mostro, con un ruggito, dimostra tutta la sua forza di volonta' e spezza l'incantesimo.

@Mappa/Iniziativa

Spoiler:  

Mappa

Iniziativa:

Eluf

Tatzlwyrm

Gobnait

Dimple

Yegor

Caspar (tocca a te!)

Danni Yegor: 5.

Danni Tatzlwyrm: 35.

Danni Eluf: 13.

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Per i nove inferi! perdo le staffe scoprendo di aver mancato.

Fulmineo ricarico l'arma e senza quasi prendere la mira torno a sparare.

In questo momento preferisco vomitare piombo piuttosto che dimostrare di essere un tiratore di prima scelta.

Spoiler:  
Pistola txc +5 (colpisce la CA a contatto) ; 1d8 +4 (uso 1 punto Grit).
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Caspar riccorre nuovamente alla sua pistola e con un boato il proiettile parte, trapassando il collo della bestia. Il mostro emette un urlo funereo, che sembra quasi umano, poi, pian piano, si accascia al suolo. Per alcuni secondi continua ad emmettere gemiti e versi dai toni sempre piu' bassi mentre il suo respiro diventa sempre piu' lieve per poi spegnersi definitivamente in un bagno di sangue.

Nuovamente la foresta torna avvolta in un silenzio surrale.

@Tutti

Spoiler:  
Scontro finito! Postate di nuovo liberamente.
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Eluf

Quando la bestia affonda le zanne e gli artigli a fondo nella carne, emetto un ruggito di dolore. Con uno sforzo riesco a non farmi avvinghiare dal mostro. Per fortuna, i miei compagni sono pronti a reagire, e prima che possa muovermi il mostro viene ucciso. Come sono sicuro che la bestia sia esanime, mi avvicino alla testa e, con un colpo deciso, la tronco di netto dal resto del corpo. Quindi, esausto, crollo su un ginocchio facendo appoggio sulla spada, con ancora il sangue che esce a rivoletti dalle ferite e dalla bocca, e cerco di riprendere fiato.

Maledetta sia la vostra stirpe mormoro in skald, tra un respiro e l'altro.

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Nei secoli a venire, in questo mondo e in quello dopo la morte. Faccio seguito a Eluf, sempre in linguaggio Skald. Cerco di rialzarmi lentamente in piedi, ma il dolore è fortissimo e senza poter far niente, cado nuovamente nella neve. Mormoro qualcosa in Hallit, poi porto la mano sotto il mantello ed estraggo un piccolo ciondolo. Lo stringo forte vicino al cuore, mentre lascio che una lacrima mi righi il viso.

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Finalmente il mostro crolla a terra, esanime. Dopo che Eluf gli taglia la testa, chiedo: "Eluf, Yegor, fatemi controllare le vostre ferite, dovrei potervi aiutare."

Osservo con cura i segni dei morsi e degli artigli, poi mormoro una preghiera: "Torag, concedi a questi valorosi guerrieri una rapida guarigione."

@DM:

Spoiler:  
Incanalo energia due volte, curo in totale 2d6 danni e mi rimangono altri due usi per oggi.
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Lascio che gli altri si riprendano, prima di invitare tutti quanti a continuare con il viaggio, salendo a cavallo.

Il bosco ci ha dato il benvenuto. Visti gli effetti nocivi di questi esseri figli del gelo, è opportuno evitarne il morso, abbiamo con noi delle lance? Guardando l'arma di Dimple aggiungo A misura d'uomo...

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Dimple

Mi stringo nelle piccole spalle alle parole del mio amico Caspar: Io ho solo questa. Ed e' a misura di...gnomo! Non che mi sia stata molto utile, pero'. Speriamo in un futuro migliore, come sempre. Strana creatura pero'...peccato non pterla trasportare a un laboratorio e studiarla a fondo. Vabbeh...magari ne incontriamo un'altra eh? Comunque questo freddo mi sta stancando...e chissa' quali altre brutte e gelate creature incontreremo! Continuando a ciarlare mi allontano un po' e tiro fuori dalle mie cose un gel azzurro chiaro e comincio a spalmarmelo sulle braccia e sul volto, mentre aspetto di riprendere il viaggio...

DM

Spoiler:  
Mi spalmo del Frost Ward Gel, mi da protezione dal freddo 5, fino ad assorbire 20 punti.
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Gobnait si avvicina ai due ulfeni studiandone le ferite. Poi, con una preghiera rivolta al suo dio, trasferisce dell'energia opalascente ai suoi compagni. Istantaneamente, le profonde ferite causate dal morso delle bestia bestia, ormai senza vita, si richiudono, lasciando solo dei piccoli segni dello scontro appena avvenuto.

@Yegor/Eluf

Spoiler:  
Yegor: guariti 6 danni. Eluf: guariti 8 danni.

Dopo aver ripreso fiato e dopo che l'adrenalina della battaglia e' scemata, rimontate a cavallo e ripartite verso ovest.

Come Vasilij aveva detto, dopo mez'ora che avanzate il tempo peggiore ulteriormente. La flebile nevicata diventa sempre piu' abbondante, il vento spira sempre piu' impetuoso e il manto neveso che ricopre il terreno ora e' talmente alto che se Dimple non fosse a cavallo probabilmente sbucherebbe solo la sua testa. I cavalli annaspano sempre di piu', facenosi largo tra la neve fresca e lasciando dietro di loro evidenti segni del vostro passaggio.

Calvate per un'altra ora dove la gelida aria inzia a far soffrire il povero Dimple. Poi, tutti, notate qualcosa di strano. A circa sei metri da voi, su di un albero, guardando dal ramo piu' basso a quello piu' alto, vedete numerose statue di uccelli. Forti dell'esperienza vissuta poche ore prima, impiegate poco tempo per capire come non siano statue ma veri e propri volatili congelati. A tenerli fissi agli alberi ci sono alcune frecce che paiono fatte di puro ghiaccio che trapassando i piccoli corpi si infilano nel legno dei rami.

@Dimple

Spoiler:  
Ricevi 4 danni non letali a causa del freddo.
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Eluf

@ DM

Spoiler:  
Se posso mi tirerei dietro la testa del mostro come trofeo, la appendo al cavallo :)
Temo che le lance non siano molto d'aiuto contro questi mostri faccio, mentre mi rialzo e rinfodero la spada almeno quelle normali. Grazie, Gobnait dico quindi rivolto al nano.

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Il tempo non fa che peggiorare, e presto ci troviamo in una vera e propria tormenta. Noto il piccolo gnomo cominciare a soffrire per il freddo, e comincio a sperare di trovare un riparo utile il prima possibile.

La vista degli uccelli trafitti e congelati mi preoccupa: è stato un altro di quei mostri a fare ciò, non è vero? e comincio a guardarmi intorno, sguainando la spada e preparandomi ad un possibile attacco.

@ DM

Spoiler:  
Percezione +5
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Tenendo Dimple a cavallo con me, nel momento in cui capisco che sta patendo il clima, lascio un po di coperta anche per lui, ma senza grandi dimostrazioni di generosità. Se la prende tanto meglio per lui...

Non credo o uno di quei getti ghiacciati ci avrebbe già trafitto nelle carni... riferendomi alle frecce che inchiodano i volatili fugando l'idea che quel serpente fosse in grado di ferire con il suo sputo.

La prudenza di Eluf mi contagia e subito impugno la pistola strofinandola sulla coperta per riscaldare la canna scampando il rischio che della condensa si sia congelata all'interno.

Chiunque sia l'autore di questo addobbo deve nascondere una nera vena artistica. Commento chiedendomi quale sia il motivo dietro una tale azione.

Innervosito dalla situazione lancio una voce C'è qualcuno?

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Ringrazio il nano per l'aiuto, poi rimonto in sella e proseguo il viaggio con gli altri. Manco dall'Irrisen da parecchi anni, e ho perso l'abitudine a stare in mezzo al gelo, ma cerco di non darlo a vedere. Al richiamo di Caspar, rispondo Se anche ci fosse qualcuno, non credo si farebbe vedere. Se non per attaccarci. Tutto bene lì dietro Dimple? Chiedo al piccolo gnomo.

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Osservo le nuove statue di ghiaccio, fra l'ammirato e l'inorridito. "Tutto questo non ha alcun senso. Posso capire se attaccano altre creature intelligenti, mi fa pensare che abbiano un loro motivo politico, religioso o quello che è. Per quanto sbagliato possa essere, almeno esiste una ragione. Ma uccidere dei semplici uccellini per lasciarli lì, come statuine di ghiaccio, non ha alcuno scopo, è solo pura malvagità e nient'altro." Batto i denti mentre parlo e brandi sbuffi di vapore escono dalla mia bocca.

Restando in sella al cavallo recupero le mie racchette da neve dallo zaino e le indosso. "Per fortuna non le ho buttate via. Mi sono servite per scendere dalle montagne, ma dopo sono state solo un peso morto nello zaino per mesi!" Scendo di sella e tengo il cavallo per le briglie, per alleggerirlo del suo pesante carico. "Forza bello, ormai non manca più molto. Almeno spero..."

@DM:

Spoiler:  
Le racchette riducono del 50% la penalità per il movimento.
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Yegor, non scocciarmi con i se e con i ma... infastidito dico al mio venerando coetaneo. Se voglio chiedere se c'è qualcuno, lo faccio, anche a rischio di rimanere cieco da un occhio... la scena assomiglia proprio ad una bega tra vecchi di paese. Solo che in questo caso noi non siamo seduti alla taverna a giocare a briscola. E si, anche Dimple sta bene! rispondo sostituendomi al povero gnomo che non ha alcuna colpa in questo frangente.

Borbotto come una pentola di fagioli rimuginando su come il mondo vada a rotoli per chissà quale strano motivo a tutti gli altri ignoto, tranne che a me.

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Dimple

I denti mi battono talmente tanto che non riesco a proferire parola. Mi avvolgo nel pezzo di coperta che mi offre Caspar, balbettando un ringraziamento. Sollevo appena il capo a osservare quelle statue, pensando che ormai non ci sarebbe voluto molto per trasformarmi cosi' anch'io! Speravo davvero che i miei compagni trovassero un riparo presto...

DM

Spoiler:  
Il gel che mi sono spalmato e che mi da' protezione dal frreddo 5, non mi aiuta a evitare i danni dal freddo??
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Quando fate qualche passo in piu' vi accorgete tutti di come gli uccelli siano delle cornacchie. A quella vista Vasilij, che era rimasto in sienzio, inizia a disperarsi e volando si poggia su un ramo

Per l'amor del cielo! Per l'amor del cielo! Fratelli! Chi ha fatto questo scempio dei vostri corpi? Dannati mostri delle foresta, sappiate che ve la faro pagare! Non e' possibile... non e' possibile! continua con voce gracchiante.

Mentre parlate e, sopratutto, quando Caspar lancia un urlo rivolto al bosco, tre frecce di ghiaccio volano contro di voi da diversi direzioni. Una taglia il volto di Caspar per poi andare a conficarsi nel terreno, le altre due, indirazzete a Eluf e Gobnait, mancano il bersaglio. Il vostro compagno appena colpito sente per un solo istante il gelo penetrargli nell'anima, proprio com'era successo a Yegor dopo il morso della bestia. Nonostante vi guardiate attorno non vedete il nemico, probabilmente nacosto tra le frasche innevate degli alberi.

Dopo l'attacco, Vasilij torna dal suo padrone

Sono loro padrone! Devono essere quei dannati che hanno ucciso i miei fratelli!

@Mappa

Spoiler:  
Mappa

Iniziativa:

Yegor

Caspar

Eluf

Gobnait

Dimple

Postate liberamente!

@Tutti

Spoiler:  
Due frecce sono arrivate dalla vostra destra, una dalla vostra sinistra.

La neve e' aumentata e entrate in una casella costa quattro volte il normale movimento (tranne per Gobnait).

@Dimple

Spoiler:  
Da quello che ho letto, l'effetto dell'olio svanisce dopo un'ora che e' stato applicato. Se mi sbaglio correggimi.
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A quanto pare abbiamo a che fare con persona piuttosto superstiziose. Quegli uccelli sono delle cornacchie. Nell'Irrisen sono considerate di cattivo auspicio. Ah, laggiù la gente è molto superstiziosa. I corvi come Vasilij invece... La frase mi muore in bocca nell'istante in cui veniamo attaccati. Mi guardo velocemente intorno, ma non vedo nessun avversario su cui indirizzare un incantesimo o un colpo di balestra. Lesto smonto di sella e cerco di ripararmi dietro il corpo del cavallo, usando l'animale come copertura. Lì aspetto l'evolversi della situazione, in particolare il momento in cui i nostri aggressori si decideranno ad uscire allo scoperto per passare al contrattacco.

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