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Mutare forma mentre si è in caduta libera


randyll

Messaggio consigliato

Gentile popolo di DL come sempre quando ho un dubbio vengo qui e chiedo il vostro saggio consiglio:

Un mio giocatore muove un druido. Il druido è in forma di scimmia. Sta cadendo da una altezza di circa 30 metri (vi risparmio come e perchè sta cadendo). Mentre è in caduta libera può trasformarsi in un uccello e volare via come se niente fosse? Per fortuna la sessione si è interrotta proprio nel momento della caduta :D

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Parliamo di 10 piani, almeno 3-5 secondi ci stanno.

Ora, non ricordo benissimo, ma si ci dovrebbe poter mutare forma come azione standard. Puoi considerare l'azione standard circa 4 secondi e permettere la trasformazione.

Dipende molto dalla tua volontà, salvare il druido.. O no? XD

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A caso.

Trascurando l'attrito dell'aria, un corpo impiega 2,47 secondi per percorrere 30 metri.

Attrito per nulla trascurabile, specialmente se siamo delle scimmie da 20/30 kg.

(certo che 9.8ms fanno il loro lavoro, ma io non sarei così pignolo in un gioco dove cadere da 30 metri fa pochi danni)

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Attrito per nulla trascurabile, specialmente se siamo delle scimmie da 20/30 kg.

(certo che 9.8ms fanno il loro lavoro, ma io non sarei così pignolo in un gioco dove cadere da 30 metri fa pochi danni)

Non avevo assolutamente considerato il peso di una scimmia in D&D. Per una scimmia di 30 kg l'attrito sarebbe comunque poco influente, per una di 4 kg (la scimmia è un'animale tiny, quindi arriva a pesare, al massimo, 3,6 kg) diventa evidente. Quindi sì, con calcoli un po' alla buona, una scimmia dovrebbe fare in tempo a trasformarsi giusto un istante prima di schiantarsi al suolo.

EDIT: probabilmente, mantenendo un'approssimazione accettabile della realtà, dovrebbe comunque schiantarsi al suolo una volta trasformato.

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EDIT: probabilmente, mantenendo un'approssimazione accettabile della realtà, dovrebbe comunque schiantarsi al suolo una volta trasformato.

In realtà il punto è questo!

Anche se si trasforma, non è che diventa un razzo che parte subito per la luna... diventa un uccello, che deve poter planare, sfruttare l'aria, e sollevarsi in volo! Con quella caduta, semplicemente si schianta perdendo piume, invece che peli :D

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Nella Guida del Dungeon Master 2 ho trovato un piccolo e curioso paragrafo che può essere utile per redimere la questione:

A falling character reaches terminal velocity (roughly 130miles per hour, or nearly 200 feet per second) within the firstround of a long fall. That means a character falls roughly670 feet in the first round. After that, a character falls about1,150 feet each round. If a fall is from a great height and lastsseveral rounds, a character using feather fall needs to waitto cast the spell until impact is imminent, since the shortduration might mean the spell expires before the charactertouches down safely. In general, a character must activate theeffect within the last round before impact would occur.

Questo secondo me vuol dire due cose:

1) Una caduta più lunga di 204 metri (cioè più lunga di 1 round) dà sicuramente il tempo materiale di compiere azioni, quindi un druido potrebbe teoricamente salvarsi trasformandosi.

2) O la gravità è diversa nei tipici mondi di d&d o gli sviluppatori non sanno quanto è l'accelerazione di gravità terrestre (204 metri in 6 secondi sono di più di quanto si avrebbe in assenza di resistenza dell'aria!) :D

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Eh, D&D è proprio un gioco con regole che simulano la realtà.

Molto pertinente.

Rimanendo nei manuali base, la regola che più si avvicina a questa situazione è quella sulle creature volanti che cadono a peso morto: si percorrono 45 metri nel primo round e 90 metri nei successivi (SRD).

Altrimenti, se si vuole considerare più materiale possibile, è stata data una risposta ad un quesito simile nel Dragon Magazine 237 (nel capitolo Sage Advice). Nell'articolo vengono portati avanti calcoli elementari sull'accelerazione (eresia!) e si arriva alla conclusione che un personaggio dovrebbe precipitare per circa 150 metri durante il primo round di caduta. Ad ogni modo, il sage suggerisce di non dare possibilità di reazione per cadute inferiori ai 20 metri e di darla sicuramente per cadute superiori ai 75 metri.

Infine, il mio consiglio è di lasciare agire il personaggio nel modo più divertente possibile. Se il giocatore potesse provare in qualche modo soddisfazione per essere riuscito a salvarsi in questo modo, glielo permetterei. In alternativa, se lo schianto a terra risultasse in una situazione particolare e più interessante, fallo precipitare. In ogni caso, "sei in caduta libera, cosa fai?" è sicuramente più divertente di "ti sei schiantato a terra, fine".

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io direi invece che prende i danni come un umano che cade in acqua.

(ora non ricordo: annulla i primi 3 metri? li tratta come non letali?)

Se l'acqua è fonda almeno 3m, i primi 6m non fanno danno, i successivi 6 fanno danno non letale (1d3 ogni 3m), poi prosegue come al solito (1d6 letali ogni 3m). Buttandosi deliberatamente si possono anche evitare i danni con una CD di nuotare/acrobazia.

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