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Storia e Religione


Il Signore dei Sogni

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In questo articolo mi soffermerò a raccontare la cosmogonia e la storia recente delle Terre di Nai, ovvero degli anni che vanno dalla dominazione degli Yarathik prima dell’arrivo di Nailah alla situazione attuale, e alcuni cenni sul Nailismo, la religione dominante, conoscenze necessarie per orientarsi nel mondo. NB La cosmogonia è materia di fede, in termini di prove archeologiche è praticamente infondata.

Storia

Il mondo è stato creato dall’Unico Dio, Nai, proiettando sulla Madda, la materia elementale informe e vorticosa, i suoi infiniti pensieri positivi, chiamati Fikhir, i riflessi dei quali hanno dato vita al Mondo dell’Azione, il mondo fisico. Alla sua azione si sono opposti i Div, pensieri malvagi, che sono i corresponsabili del decadimento e dell’imperfezione terrena. Su di esso ha posto gli uomini e i geni, uniche creature dotate di libero arbitrio, e i Peri, esseri fatati creati con lo scopo di vegliare sul mondo naturale ma dalla mentalità aliena all’uomo. Gli uomini sono stati caratterizzati con una velocità di adattamento e di evoluzione innaturale, i geni con forza fisica e magica superiore agli altri e i Peri da un’incorruttibilità ignota agli altri. Altre razze umanoidi come gli Yakidi (enormi yak umanoidi) o i Si’lat (centauri dal corpo di felino) si sono sviluppate poi e non provengono da Nai ma dagli uomini e dai luoghi. Egli ha diffuso in tutto il creato, in particolare nelle Toplakar Nai, l’impronta della sua benevolenza, una costante rivelazione della volontà divina che avrebbe permesso all’uomo di distinguere il bene dal male, in modo tale che l’umanità potesse imboccare la strada giusta per la fioritura culturale, sociale ed economica. A questo sentiero tracciato è stato dato il nome di Via di Nai o Cammino Dorato.

Quando i popoli pre-Nailiani cominciavano a percepire il disegno divino, sulle Toplakar Nai si abbatté la sciagura della conquista da parte degli Yaratik, popolo proveniente dalle Toplakar Uzali che adorava i Div. Le Terre di Nai hanno subito per tre lunghi secoli la loro dominazione, che stava iniziando ad inibire lo spirito di progresso degli uomini e ad un loro allontanamento paurosamente definitivo dalla Retta Via. Allora Nai inviò Nailah Gli uomini si sono in seguito liberati grazie all’intervento dell’inviato di Nai, Nailah, che non solo è stato capace di riconquistare le Toplakar Nai ma ha anche permesso di rinnovare pensiero e cultura della regione. Dopo la morte di Nailah si sono succeduti per trecento anni i suoi divini epigoni, i Sette Imam, che si dice che conquistarono tutta Dunya (falso storico). Quando a causa dell’immobilismo culturale dell’Imamato l’umanità era prossima ad imboccare un nuovo percorso di stagnazione, avvenne l’Occultamento, la scomparsa dell’ottavo Imam, che, dopo mesi di furiose quanto inconcludenti assemblee per il futuro del Reame di Nai, portò alla Frammentazione, una scissione del Regno in tanti vari stati e staterelli. L’era della Frammentazione è stata considerata negativamente a lungo tempo, ma i filosofi moderni hanno compreso la sua importanza nel far tornare l’uomo padrone del proprio pensiero e destino. La Frammentazione è durata trecento anni ed è stata funestata da alcuni eventi catastrofici, come il ritorno degli Yarathik, respinti dopo cinquant’anni di scorreria. L’era della Frammentazione è finita solo centoventi anni fa con la scoperta della magia elementale, che ha permesso al Califfato di Suda di riconquistare le Toplakar Nai sotto un unico regno centrale, il Glorioso Regno di Nai. L’anacronismo di questo progetto ha portato a un ciclo di guerre e rivoluzioni che hanno coinvolto tutte le Terre di Nai, mutandone l’assetto politico-istituzionale più o meno bruscamente fino a quello attuale. La magia elementare ha trasfigurato tutto il panorama politico, sociale ed economico perché questi maghi sono gli unici a poter creare oggetti magici, e si può dire che gli elementalisti siano gli occulti padroni delle Toplakar Nai. 

Religione

La religione è un elemento importantissimo nel momento in cui si deve andare a creare un mondo con i suoi abitanti. La storia ci dimostra ampiamente come la religione abbia sempre caratterizzato profondamente l’uomo e la società, non la si può quindi relegare ad un ruolo secondario così come non ci si può dimenticare dell’impatto che ha la spiritualità sul mondo materiale.

Le Toplakar Nai non ci offrono una grande varietà in materia religiosa dal momento che la dottrina Nailiana ha attecchito presto e bene nel profondo di una grande varietà di genti. Le precedenti religioni si trovano praticate solamente da un ristrettissimo numero di fedeli primariamente a causa dell’obbligo morale dei seguaci di Nai di illuminare le genti non credenti.

Il Nailismo è una religione che presenta sia elementi monoteistici che politeistici. Si è rivelata alle genti per la prima volta con la persona di Nailah, incarnazione di Nai e sua voce nel mondo terreno.

Per il Nailismo il mondo terreno è solo il riflesso del paradiso, chiamato Iberim, dove dimora Nai, l’Intelligenza Divina, e le sue emanazioni, i Fikir. Questi sono i concetti, le immagini alla base di tutte le cose del Mondo dell’Azione, e non sono altri che tutti i pensieri che Nai ha pensato prima di creare il mondo. I Fikir si dividono in Feveres, pensieri del bene, e Div, pensieri diabolici.

Il Mondo dell’Azione tuttavia non è una replica esatta dell’Iberim per due cause. Per prima cosa il mondo fisico è costituito da una materia elementale caotica e informe che distorce e corrompe tutto, la Madda. I Feveres costringono la Madda in forme ben definite, ma la sua tendenza dinamica intrinseca causa il cambiamento in tutti gli stadi. Oltre alla tendenza disaggregante dei quattro elementi si somma anche la spinta centrifuga dei Div: questi non sono collegati al mondo con gli stessi legami dei Feveres, ma possono influenzare comunque la materia e i pensieri, causandone la depravazione fisica e mentale. In sintesi, la Madda contrasta il tentativo dei Feveres di fissarla in una forma stabile, i Div contrastano l’azione aggregante dei Pensieri del Bene con lo scopo di modificare il Mondo dell’Azione secondo le loro idee, provocando i comportamenti malvagi e la corruzione.

Tutta la creazione è permeata dalla luce di Nai, e in alcuni “vasi” viene intrappolata: questi ricettacoli di luce divina sono gli esseri dotati di vita; in sostanza l’anima è parte della luce di Nai quindi esiste come entità separata da lui solamente nel Mondo dell’azione, nel momento del trapasso torna a lui.

A causa della sua natura l’anima, quindi gli esseri viventi, può esprimersi compiutamente solo nel mondo fisico, quindi il culto di Nai, a differenza della maggior parte delle dottrine occidentali, conferisce una grandissima dignità alla condizione umana.

Il mondo è stato creato da Nai per ospitare l’umanità. Lui ha lasciato in tutto il creato indizi del Suo disegno che avrebbero permesso agli uomini di trovare e seguire il Cammino Dorato per costruire nel tempo un ordine mondiale che avrebbe permesso agli uomini di liberarsi di ogni sofferenza. Il grande piano di Nai per l’uomo è quello di far creare all’uomo un paradiso in terra, dove allora al genere umano sarà garantita l’eterna permanenza grazie ad un ciclo infinito di reincarnazioni. Il ritorno a Nai delle anime dopo la morte è solo una condizione temporanea e tutte le creature dotate di anima, a prescindere dalle azioni fatte durante la vita, avranno un posto nel paradiso terrestre.

La  condizione umana non è quindi vista come un periodo di transizione dopo il quale si avrà la vita eterna in un paradiso di infinito bene, ma è la parte più importante della sua vita. Col suo impegno l’uomo costruisce letteralmente il suo paradiso, il progresso e il divenire sono i valori più importanti per l’uomo Nailiano, così come la laboriosità e l’impegno nel migliorare la propria posizione. Anche a causa del nailismo non si è mai affermata eccessivamente un ceto privilegiato e aristocratico. Il Nailismo è una religione improntata alla lotta tra stagnazione e progresso, e la storia delle Terre di Nai è tutta incentrata su questo.

Per gli uomini che con le loro azioni o inazioni contribuisce al peggioramento della vita umana, e quindi che posticipa la creazione del paradiso in terra, sarà punito nell’oltretomba col mancato ricongiungimento con Nai e col soggiorno tra i Div, seppur temporaneamente.
I valori del Nailismo hanno permesso la nascita di una serie di fattori (magia, metodo scientifico…) che hanno fatto sorgere un sistema sociale e politico che, dal nostro punto di vista, potrebbe sembrare quasi illuminato, e che di fatto ha permesso la rinascita e l’espansione culturale ed economica della nazione.

 

 

 

2 Commenti


Commento consigliato

In un punto dici che i pensieri positivi di Nai si chiamo Fikir; alcune righe dopo scrivi che i pensieri positivi si chiamano Feveres, e insieme ai Div (i pensieri negativi) fanno parte dei Fikir.
Quale delle due interpretazioni è giusta?

Altra cosa: i Div da dove arrivano? Sempre da Nai?

Per il resto, devo dire che questa è una delle religioni fantasy meglio realizzate che abbia mai letto; mescola islam, buddismo, e altro ancora, in modo davvero interessante e molto coerente.
Sono curioso di saperne di più su precetti, riti, feste.

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Refuso: ho cambiato nome parecchie volte a queste entità, per cui mi è sfuggito qualche versione precedente. Tutti i pensieri sono i Fikir, che si dividono in Feveres, buoni, e Div, malvagi. Provengono tutti e due da Nai (c'era una spiegazione, ma in questo articolo avevo deciso di tagliare tutti i dettagli più squisitamente teologici e filosofici).

Ti ringrazio vivamente per l'apprezzamento

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